SORGENTI: Merlino, Bimbi, Bragagni, Domenici, Profeti, Lorenzo, Pierozzi, Pavesi, Mancosu, Tani, Marchetti. A disp.: Marianucci, Stinga, Ghezzani, Ceselli, Serafini, Corrado, Nisi, Gueye, Conte. All.: Roberto Politi.
FORNACETTE C.: Becherini, Ulivi, Ciampi, Del Duca, Zaffora, Agostini, Nannini, Avola, Berrugi, Amadori, Cecchi. A disp.: Aiello. All.: Gianluca Nuti.

ARBITRO: Fazio di Livorno

RETI: Zaffora 2 (2 rig.), Marchetti, Nannini, Pavesi, Mancosu rig.



Sorgenti e Fornacette impattano per 3-3 al termine di una partita pesantemente condizionata da un arbitraggio considerato inadeguato che ha scontentato entrambe le parti. Non si contano gli errori commessi dal DG quest'oggi che ha perso subito il controllo della gara, commettendo una serie di sviste ritenute clamorose da entrambe le squadre, falsando quella che sarebbe potuta essere una splendida sfida. In totale sono stati assegnati quattro calci di rigore, due per parte, alcuni considerati molto dubbi. Per di più è stata fischiata la fine dell'incontro inspiegabilmente con 5' di anticipo. Il primo tempo si chiude sull'1-2 in favore del Fornacette: Zaffora la sblocca trasformando un penalty, Marchetti al 24' pareggia con un bel tiro dal limite, ma sugli sviluppi di un corner Nannini riporta avanti la formazione pisana ribadendo in fondo al sacco un colpo di testa di Del Duca respinto dal portiere. Nella ripresa la gara si trasforma in un rodeo con l'arbitro che comincia ad estrarre cartellini gialli e rossi da un lato e dall'altro; a farne le spese è anche il tecnico del Sorgenti Politi, espulso senza un apparente motivo. I ragazzi in campo cercano comunque di onorare una sfida che dal punto di vista strettamente calcistico non ha molto da raccontare. I padroni di casa pareggiano in contropiede con Pavesi, ma il Fornacette torna a condurre per la terza volta per merito di un altro penalty trasformato da Zaffora. Nel finale succede un po' di tutto con l'arbitro che assegna un rigore al Sorgenti che però viene sbagliato, ma al 65' i locali possono usufruire di un'altra massima punizione che stavolta Mancosu realizza per il 3-3 definitivo. Mancherebbero ancora 5' da giocare, ma il DG decide di fischiare la fine nello stupore generale.

SORGENTI: Merlino, Bimbi, Bragagni, Domenici, Profeti, Lorenzo, Pierozzi, Pavesi, Mancosu, Tani, Marchetti. A disp.: Marianucci, Stinga, Ghezzani, Ceselli, Serafini, Corrado, Nisi, Gueye, Conte. All.: Roberto Politi.<br >FORNACETTE C.: Becherini, Ulivi, Ciampi, Del Duca, Zaffora, Agostini, Nannini, Avola, Berrugi, Amadori, Cecchi. A disp.: Aiello. All.: Gianluca Nuti.<br > ARBITRO: Fazio di Livorno<br > RETI: Zaffora 2 (2 rig.), Marchetti, Nannini, Pavesi, Mancosu rig. Sorgenti e Fornacette impattano per 3-3 al termine di una partita pesantemente condizionata da un arbitraggio considerato inadeguato che ha scontentato entrambe le parti. Non si contano gli errori commessi dal DG quest'oggi che ha perso subito il controllo della gara, commettendo una serie di sviste ritenute clamorose da entrambe le squadre, falsando quella che sarebbe potuta essere una splendida sfida. In totale sono stati assegnati quattro calci di rigore, due per parte, alcuni considerati molto dubbi. Per di pi&ugrave; &egrave; stata fischiata la fine dell'incontro inspiegabilmente con 5' di anticipo. Il primo tempo si chiude sull'1-2 in favore del Fornacette: Zaffora la sblocca trasformando un penalty, Marchetti al 24' pareggia con un bel tiro dal limite, ma sugli sviluppi di un corner Nannini riporta avanti la formazione pisana ribadendo in fondo al sacco un colpo di testa di Del Duca respinto dal portiere. Nella ripresa la gara si trasforma in un rodeo con l'arbitro che comincia ad estrarre cartellini gialli e rossi da un lato e dall'altro; a farne le spese &egrave; anche il tecnico del Sorgenti Politi, espulso senza un apparente motivo. I ragazzi in campo cercano comunque di onorare una sfida che dal punto di vista strettamente calcistico non ha molto da raccontare. I padroni di casa pareggiano in contropiede con Pavesi, ma il Fornacette torna a condurre per la terza volta per merito di un altro penalty trasformato da Zaffora. Nel finale succede un po' di tutto con l'arbitro che assegna un rigore al Sorgenti che per&ograve; viene sbagliato, ma al 65' i locali possono usufruire di un'altra massima punizione che stavolta Mancosu realizza per il 3-3 definitivo. Mancherebbero ancora 5' da giocare, ma il DG decide di fischiare la fine nello stupore generale.