VADA: Cristino, Terenzio, Cerrai, Mei, Giacomelli, Zanaboni, Meini, Filippi, Bartoli, Sammuri, Dabjani. A disp.: Ragoni, Lama. All.: Eros Chesi.
GEOTERMICA: Granchi, Castri, Gherardi, Pruneti, Masselli, Capanni, Nardi, Saccardi, Cangu, Sejdija, Di Paolantonio. A disp.: Hasani, Ceccarelli, Cerri. All.: Edoardo Bassanello.

ARBITRO: Toschi di Livorno.

RETI: Saccardi, Bartoli
NOTE: espulso Terenzio.



Finisce con un pareggio la sfida tra Vada e Geotermica: al triplice fischio dell'arbitro è 1-1, il Vada ultimo in classifica riesce a strappare un punto alla Geotermica in lotta per il terzo posto. La situazione dei padroni di casa resta difficile, ma la prestazione di oggi restituisce fiducia a un gruppo che più di ogni altra cosa aveva bisogno di un risultato importante per confermare i miglioramenti mostrati nelle scorse settimane. Miglioramenti che si vedono tutti nella prima parte di questa partita, con un Vada straripante che mette presto alle corde una Geotermica incapace di contenere le scorribande degli attaccanti di casa. Si capisce presto che lo 0-0 non è destinato a durare: il gol che rompe l'equilibrio lo segna Bartoli, siluro dalla lunga distanza che non lascia a Bianchi nemmeno il tempo di tentare la deviazione. Lo svantaggio mette in enorme difficoltà la Geotermica, che in quel che resta del primo tempo non riesce a costruire una palla gol degna di questo nome. In ogni caso, il Vada non chiude la partita, errore madornale che i padroni di casa pagheranno caro nella ripresa. Già, perché quella che torna in campo dopo l'intervallo è un'altra Geotermica: più veloce, più cattiva, più determinata, più simile alla squadra alla quale siamo abituati. Gli ospiti prendono in mano il pallino del gioco e schiacciano il Vada nella sua metà campo, costringendolo a una lunga serie di apprensioni difensive. Intorno alle mezz'ora della ripresa, gli sforzi offensivi degli ospiti danno i frutti sperati: Saccardi riporta il punteggio in parità con una splendida pennellata su calcio di punizione. Peccato che la partita finisca qui, però: nei minuti che restano da giocare le squadre appaiono troppo stanche per tentare l'ultimo assalto, stremate dagli sforzi prodotti quando chi per difendere il vantaggio e chi per agguantare il pareggio. I minuti passano, il risultato non cambia: finisce 1-1. Calciatorepiù: Sammuri (Vada).

VADA: Cristino, Terenzio, Cerrai, Mei, Giacomelli, Zanaboni, Meini, Filippi, Bartoli, Sammuri, Dabjani. A disp.: Ragoni, Lama. All.: Eros Chesi.<br >GEOTERMICA: Granchi, Castri, Gherardi, Pruneti, Masselli, Capanni, Nardi, Saccardi, Cangu, Sejdija, Di Paolantonio. A disp.: Hasani, Ceccarelli, Cerri. All.: Edoardo Bassanello.<br > ARBITRO: Toschi di Livorno. <br > RETI: Saccardi, Bartoli<br >NOTE: espulso Terenzio. Finisce con un pareggio la sfida tra Vada e Geotermica: al triplice fischio dell'arbitro &egrave; 1-1, il Vada ultimo in classifica riesce a strappare un punto alla Geotermica in lotta per il terzo posto. La situazione dei padroni di casa resta difficile, ma la prestazione di oggi restituisce fiducia a un gruppo che pi&ugrave; di ogni altra cosa aveva bisogno di un risultato importante per confermare i miglioramenti mostrati nelle scorse settimane. Miglioramenti che si vedono tutti nella prima parte di questa partita, con un Vada straripante che mette presto alle corde una Geotermica incapace di contenere le scorribande degli attaccanti di casa. Si capisce presto che lo 0-0 non &egrave; destinato a durare: il gol che rompe l'equilibrio lo segna Bartoli, siluro dalla lunga distanza che non lascia a Bianchi nemmeno il tempo di tentare la deviazione. Lo svantaggio mette in enorme difficolt&agrave; la Geotermica, che in quel che resta del primo tempo non riesce a costruire una palla gol degna di questo nome. In ogni caso, il Vada non chiude la partita, errore madornale che i padroni di casa pagheranno caro nella ripresa. Gi&agrave;, perch&eacute; quella che torna in campo dopo l'intervallo &egrave; un'altra Geotermica: pi&ugrave; veloce, pi&ugrave; cattiva, pi&ugrave; determinata, pi&ugrave; simile alla squadra alla quale siamo abituati. Gli ospiti prendono in mano il pallino del gioco e schiacciano il Vada nella sua met&agrave; campo, costringendolo a una lunga serie di apprensioni difensive. Intorno alle mezz'ora della ripresa, gli sforzi offensivi degli ospiti danno i frutti sperati: Saccardi riporta il punteggio in parit&agrave; con una splendida pennellata su calcio di punizione. Peccato che la partita finisca qui, per&ograve;: nei minuti che restano da giocare le squadre appaiono troppo stanche per tentare l'ultimo assalto, stremate dagli sforzi prodotti quando chi per difendere il vantaggio e chi per agguantare il pareggio. I minuti passano, il risultato non cambia: finisce 1-1. <b>Calciatorepi&ugrave;: Sammuri</b> (Vada).