• Juniores Provinciali GIR.Livorno
  • Atletico Etruria
  • 1 - 1
  • Castiglioncello


ATL. ETRURIA: Martini, Bottaro, Archico, Vola, Masotti, Rotta, Guerrucci, Marchetti, Gasbarro, Gambini, Bacciardi. A disp.: Donati, Nigro, Cristiano, Bresci, Bonati, Lancioni. All.: Riccardo Perfetti.
CASTIGLIONCELLO: Pera, Fusi, L. Agostini, Simoncini, Pazzaglia, Galletti, De Trane, Gabrielleschi, Borghesi, T. Agostini, Ferrini. A disp.: Lieto, Cafiero, Errico, Mantellassi. All.: Mirko Rossi.

ARBITRO: Baldelli di Pontedera.

RETI: Pazzaglia, Gambini.



Finisce in pareggio la sfida tra Etruria e Castiglioncello, risultato giusto considerando sia le prestazioni offerte sia il conto delle occasioni da gol costruite. Si parte fortissimo e quando sono passati appena centoventi secondi dal fischio iniziale dell'arbitro, ecco che i padroni di casa passano in vantaggio con Gambini: l'azione parte da Marchetti, allargatosi sulla fascia sinistra per ricevere il pallone libero dalla marcatura stretta del diretto avversario. Il numero otto di casa ha così lo spazio e il tempo per puntare l'uomo, saltarlo e mettere in mezzo un pallone che sul secondo palo trova un Gambini prontissimo alla deviazione: siamo 1-0, è appena cominciato il terzo minuto. Non è un colpo semplice da incassare per il Castiglioncello, costretto dall'immediato svantaggio a cambiare il piano tattico preparato in settimana e a lanciarsi in avanti alla ricerca del pareggio. Nonostante le difficoltà, la squadra ospite dimostra carattere nella velocità della reazione, intelligenza nella modalità della stessa: non si scompone, non si fa prendere né dal panico né dalla fretta, attacca con ordine, con frequenza si fa vedere dalle parti di Martini. Il pareggio pare cosa possibile se non probabile. La prova generale è il palo colpito da Agostini sul finire del primo tempo, e solo il duplice fischio dell'arbitro riesce a rimandare un gol che pare ormai cosa da aspettarsi. E nella ripresa il gol arriva, infatti: gli sforzi offensivi degli ospiti vengono premiati dalla marcatura di Pazzaglia, che di testa gira in porta un pallone arrivatogli da calcio d'angolo. Dal pareggio in poi, la partita si fa molto divertente: non ci sono tantissime occasioni da gol da segnalare, ma le squadre giocano su ritmi altissimi, esprimendo un gioco piacevole da guardare. Prima del fischio finale, una grossa occasione per parte: l'Etruria prende la traversa con una gran botta da fuori di Marchetti, Agostini sfiora il gol della vittoria proprio sul fischio finale.
Calciatoripiù: Lieto
(Castiglioncello), Bottaro (Atl. Etruria).

fra.ger. ATL. ETRURIA: Martini, Bottaro, Archico, Vola, Masotti, Rotta, Guerrucci, Marchetti, Gasbarro, Gambini, Bacciardi. A disp.: Donati, Nigro, Cristiano, Bresci, Bonati, Lancioni. All.: Riccardo Perfetti.<br >CASTIGLIONCELLO: Pera, Fusi, L. Agostini, Simoncini, Pazzaglia, Galletti, De Trane, Gabrielleschi, Borghesi, T. Agostini, Ferrini. A disp.: Lieto, Cafiero, Errico, Mantellassi. All.: Mirko Rossi.<br > ARBITRO: Baldelli di Pontedera.<br > RETI: Pazzaglia, Gambini. Finisce in pareggio la sfida tra Etruria e Castiglioncello, risultato giusto considerando sia le prestazioni offerte sia il conto delle occasioni da gol costruite. Si parte fortissimo e quando sono passati appena centoventi secondi dal fischio iniziale dell'arbitro, ecco che i padroni di casa passano in vantaggio con Gambini: l'azione parte da Marchetti, allargatosi sulla fascia sinistra per ricevere il pallone libero dalla marcatura stretta del diretto avversario. Il numero otto di casa ha cos&igrave; lo spazio e il tempo per puntare l'uomo, saltarlo e mettere in mezzo un pallone che sul secondo palo trova un Gambini prontissimo alla deviazione: siamo 1-0, &egrave; appena cominciato il terzo minuto. Non &egrave; un colpo semplice da incassare per il Castiglioncello, costretto dall'immediato svantaggio a cambiare il piano tattico preparato in settimana e a lanciarsi in avanti alla ricerca del pareggio. Nonostante le difficolt&agrave;, la squadra ospite dimostra carattere nella velocit&agrave; della reazione, intelligenza nella modalit&agrave; della stessa: non si scompone, non si fa prendere n&eacute; dal panico n&eacute; dalla fretta, attacca con ordine, con frequenza si fa vedere dalle parti di Martini. Il pareggio pare cosa possibile se non probabile. La prova generale &egrave; il palo colpito da Agostini sul finire del primo tempo, e solo il duplice fischio dell'arbitro riesce a rimandare un gol che pare ormai cosa da aspettarsi. E nella ripresa il gol arriva, infatti: gli sforzi offensivi degli ospiti vengono premiati dalla marcatura di Pazzaglia, che di testa gira in porta un pallone arrivatogli da calcio d'angolo. Dal pareggio in poi, la partita si fa molto divertente: non ci sono tantissime occasioni da gol da segnalare, ma le squadre giocano su ritmi altissimi, esprimendo un gioco piacevole da guardare. Prima del fischio finale, una grossa occasione per parte: l'Etruria prende la traversa con una gran botta da fuori di Marchetti, Agostini sfiora il gol della vittoria proprio sul fischio finale.<b> Calciatoripi&ugrave;: Lieto </b>(Castiglioncello), <b>Bottaro </b>(Atl. Etruria). fra.ger.




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