- Giovanissimi B GIR.A
- Gello 2004
-
3 - 4
- Fides Cascina
GELLO 2004: Morganti, Guidi, Piras, Messa, Batini, Ilardo, Rossi, Tranquillo, Bigagli, Leoni, Pannocchia. A disp.: Gozi, Zaccagnino, Antonini, Maloku, D'Andrea, Breschi. All.: Sergio Lenzi.
FIDES CASCINA: Petrillo, Avellino, Crispino, Pappalardo, Sechi, Giuntoli, Martini, Palazzo, Mastromarino, Ledesma, Zeoli. A disp.: Balducci, Franchelli, Lamanna, Pierini. All.: Sauro Barsacchi.
ARBITRO: Vasta di Pisa
RETI: 5' Ilardo, 10', 70' rig. Ledesma, 20' Piras rig., 36' Leoni, 38' Sechi, 46' Pierini.
Dispiace esordire non parlando di calcio giocato ma purtroppo sale alla ribalta il direttore di gara il quale falsa il risultato decretando a tempo scaduto un inesistente calcio di rigore a favore degli ospiti dopo che nella ripresa ne aveva tralasciato uno per i locali, parso sacrosanto; indipendentemente dal merito, ognuno può avere la sua opinione, in certe occasioni è il buon senso che dovrebbe accompagnare oltre ai giocatori ed alle società anche i fischietti; siamo a livello giovanile, tra ragazzi di tredici anni dove si insegna a dare il massimo indipendentemente dal risultato finale. Una partita come questa lascia nei ragazzi del Gello la delusione che il proprio impegno non sia servito a niente; il buon senso stava nel fischiare la fine prima dell'ultima azione certificando un pareggio giusto e che avrebbe fatto uscire dal campo tutti contenti dell'impegno profuso. Concedere un rigore, farlo battere e poi fischiare la fine a questi livelli è un comportamento da stigmatizzare nella speranza che non venga ripetuto. Gli arbitri fanno parte del gioco e vanno ringraziati specialmente a questi livelli della passione che ci mettono; ma quando c'è una critica da muovere deve essere possibile farla nell'ottica di un miglioramento generale. Tornando alla partita, è stata bellissima, un continuo capovolgimento di fronte dall'inizio alla fine; dopo 5' Guidi lancia in fascia Rossi che riesce ad anticipare il proprio marcatore e serve Ilardo che trafigge il portiere. Al 13' la Fides Cascina pareggia: tiro dal limite rimpallato che si impenna, Ledesma è bravo ad anticipare i difensori ed il portiere; al 19' da un fallo laterale Pannocchia rovescia in area dove Tranquillo prima cicca il tiro al volo e poi viene steso da Petrillo; Piras trasforma il susseguente rigore con un forte tiro rasoterra. Al 23' da una punizione battuta dalla sinistra svetta Palazzo che di testa impegna severamente Morganti bravo a bloccare la palla. 25', Leoni in velocità salta due difensori ma sulla uscita di Petrillo non inquadra la porta; il pallone viene raccolto da Ilardo che passa indietro a Guidi che al volo impegna ad un parata in angolo l'estremo difensore ospite. Al 27' un angolo della Fides Cascina attraversa pericolosamente l'area senza che nessuno riesca ad effettuare la deviazione. Al 33' Pannocchia libera sulla destra Ilardo che crossa ancora per Pannocchia il quale di testa alza di poco sopra la traversa. La ripresa si apre con una punizione da centrocampo di Piras; il difensore batte direttamente in area, Petrillo non controlla e Leoni è svelto a ribadire in rete per il 3-1; partita finita? Assolutamente no; la Fides Cascina si riversa in avanti; conquista una punizione dai trentacinque metri convertita in gol da Sechi con un tiro sotto la traversa; è un buon momento per gli ospiti i quali pervengono al pareggio al 46' con il subentrato Pierini con un tiro radente da appena dentro l'area. Al 50' un rinvio corto della difesa locale viene ripreso da un attaccante ospite il quale impegna Morganti in una parata a terra. Al 57' si accende una mischia in area di rigore ospite dove Leoni riesce a servire Breschi che a botta sicura alza sopra la traversa. 65', punizione dal limite di Piras: traiettoria a giro che si stampa sul palo. Al 70', è il palo a salvare Morganti sulla mischia in area locale. Poi purtroppo l'episodio finale che ha rovinato tutto. CALCIATOREPIÙ: Pannocchia (Gello), il quale con la sua velocità ha tenuto costantemente in apprensione il pacchetto difensivo ospite conquistandosi anche un sacrosanto rigore nella ripresa che solo il direttore di gara non ha visto. Anche se Ledesma è stato autore di una doppietta, la palma del migliore di giornata però va a Sechi (Fides Cascina), che non solo ha tolto più volte le castagne dal fuoco per la propria squadra dirigendo magistralmente la difesa, ma ha avuto il grosso merito di segnare il 3-2 che ha riaperto la gara.
Massimo Bigagli
GELLO 2004: Morganti, Guidi, Piras, Messa, Batini, Ilardo, Rossi, Tranquillo, Bigagli, Leoni, Pannocchia. A disp.: Gozi, Zaccagnino, Antonini, Maloku, D'Andrea, Breschi. All.: Sergio Lenzi.<br >FIDES CASCINA: Petrillo, Avellino, Crispino, Pappalardo, Sechi, Giuntoli, Martini, Palazzo, Mastromarino, Ledesma, Zeoli. A disp.: Balducci, Franchelli, Lamanna, Pierini. All.: Sauro Barsacchi.<br >
ARBITRO: Vasta di Pisa<br >
RETI: 5' Ilardo, 10', 70' rig. Ledesma, 20' Piras rig., 36' Leoni, 38' Sechi, 46' Pierini.
Dispiace esordire non parlando di calcio giocato ma purtroppo sale alla ribalta il direttore di gara il quale falsa il risultato decretando a tempo scaduto un inesistente calcio di rigore a favore degli ospiti dopo che nella ripresa ne aveva tralasciato uno per i locali, parso sacrosanto; indipendentemente dal merito, ognuno può avere la sua opinione, in certe occasioni è il buon senso che dovrebbe accompagnare oltre ai giocatori ed alle società anche i fischietti; siamo a livello giovanile, tra ragazzi di tredici anni dove si insegna a dare il massimo indipendentemente dal risultato finale. Una partita come questa lascia nei ragazzi del Gello la delusione che il proprio impegno non sia servito a niente; il buon senso stava nel fischiare la fine prima dell'ultima azione certificando un pareggio giusto e che avrebbe fatto uscire dal campo tutti contenti dell'impegno profuso. Concedere un rigore, farlo battere e poi fischiare la fine a questi livelli è un comportamento da stigmatizzare nella speranza che non venga ripetuto. Gli arbitri fanno parte del gioco e vanno ringraziati specialmente a questi livelli della passione che ci mettono; ma quando c'è una critica da muovere deve essere possibile farla nell'ottica di un miglioramento generale. Tornando alla partita, è stata bellissima, un continuo capovolgimento di fronte dall'inizio alla fine; dopo 5' Guidi lancia in fascia Rossi che riesce ad anticipare il proprio marcatore e serve Ilardo che trafigge il portiere. Al 13' la Fides Cascina pareggia: tiro dal limite rimpallato che si impenna, Ledesma è bravo ad anticipare i difensori ed il portiere; al 19' da un fallo laterale Pannocchia rovescia in area dove Tranquillo prima cicca il tiro al volo e poi viene steso da Petrillo; Piras trasforma il susseguente rigore con un forte tiro rasoterra. Al 23' da una punizione battuta dalla sinistra svetta Palazzo che di testa impegna severamente Morganti bravo a bloccare la palla. 25', Leoni in velocità salta due difensori ma sulla uscita di Petrillo non inquadra la porta; il pallone viene raccolto da Ilardo che passa indietro a Guidi che al volo impegna ad un parata in angolo l'estremo difensore ospite. Al 27' un angolo della Fides Cascina attraversa pericolosamente l'area senza che nessuno riesca ad effettuare la deviazione. Al 33' Pannocchia libera sulla destra Ilardo che crossa ancora per Pannocchia il quale di testa alza di poco sopra la traversa. La ripresa si apre con una punizione da centrocampo di Piras; il difensore batte direttamente in area, Petrillo non controlla e Leoni è svelto a ribadire in rete per il 3-1; partita finita? Assolutamente no; la Fides Cascina si riversa in avanti; conquista una punizione dai trentacinque metri convertita in gol da Sechi con un tiro sotto la traversa; è un buon momento per gli ospiti i quali pervengono al pareggio al 46' con il subentrato Pierini con un tiro radente da appena dentro l'area. Al 50' un rinvio corto della difesa locale viene ripreso da un attaccante ospite il quale impegna Morganti in una parata a terra. Al 57' si accende una mischia in area di rigore ospite dove Leoni riesce a servire Breschi che a botta sicura alza sopra la traversa. 65', punizione dal limite di Piras: traiettoria a giro che si stampa sul palo. Al 70', è il palo a salvare Morganti sulla mischia in area locale. Poi purtroppo l'episodio finale che ha rovinato tutto. <b>CALCIATOREPIÙ: Pannocchia</b> (Gello), il quale con la sua velocità ha tenuto costantemente in apprensione il pacchetto difensivo ospite conquistandosi anche un sacrosanto rigore nella ripresa che solo il direttore di gara non ha visto. Anche se <b>Ledesma </b>è stato autore di una doppietta, la palma del migliore di giornata però va a <b>Sechi </b>(Fides Cascina), che non solo ha tolto più volte le castagne dal fuoco per la propria squadra dirigendo magistralmente la difesa, ma ha avuto il grosso merito di segnare il 3-2 che ha riaperto la gara.
Massimo Bigagli