PORTA A PIAGGE: Di Lillo, Della Volpe, Bufalini, Balestri, Pavolettoni, Mori, Pardossi, Berzouz, Di Marco (63' Gambuzza), Galloppo (70' Falchetti), Sinaj. A disp.: Diogene, Lazri. All.: Ammannati.
MADONNA DELL'ACQUA: Berretta, Pizzonia, Del Rosso, Menichini, Pischedda, Sbrana, Magrini (40' Toffolo), Vanni (65' Corucci), Haytoumi, Damante, Bracci. A disp.: Tassoni. All.: Munerato.

ARBITRO: Sgrò di Pisa.

RETI: 14' Bracci, 25' Berzouz, 72'. Haytoumi.
NOTE: calci d'angolo: 2-4. Fuorigioco: 0-0. Recupero: 1'+ 2'.



Ci sono trenta punti a separare il Madonna dell'Acqua secondo in classifica dal Porta a Piagge, terzultimo. Tuttavia i primi minuti del match sono caratterizzati da un sostanziale equilibrio in campo, con entrambe le squadre a dare l'impressione di potersi rendere pericolose: all'8' una punizione di Galloppo esce di poco a lato. Ma gli ospiti possono contare sull'abilità di Bracci, vero uomo squadra, in grado sia di abbassarsi a centrocampo per creare gioco, sia di concludere la manovra, spesso in maniera efficace: e proprio al minuto quattordici il numero nove in maglia gialla va in rete, approfittando di una corta respinta di Di Lillo su tiro da fuori area di Haytoumi. I padroni di casa non sembrano svegliarsi dopo essere passati in svantaggio, ed anzi Di Lillo al ventesimo deve compiere un grande intervento su un preciso tiro di Bracci indirizzato all'angolo basso destro. Dopo cinque minuti tuttavia i padroni di casa, con Galloppo, impegnano Berretta su punizione costringendolo a mettere palla in angolo: dal susseguente tiro dalla bandierina la palla arriva a Berzouz che da distanza ravvicinata segna l'1-1; il Madonna dell'Acqua non sembra scoraggiato, e prova a riportarsi di nuovo in vantaggio. È ancora Bracci a trascinare i suoi al trentesimo, saltando due avversari dentro l'area e servendo Haytoumi, che da due passi non riesce a segnare: passano tre minuti ed ancora il numero nove ospite si rende protagonista di una bella azione personale palla al piede, arrivando però a concludere senza successo. La prima frazione si conclude con un'altra opportunità mal sfruttata dagli ospiti, con Haytoumi che si inserisce dentro l'area, ma invece di mettere in mezzo per l'accorrente Bracci cerca un'improbabile conclusione dall'out sinistro. La ripresa è ancora a forti tinte gialloblu; dopo tre minuti sempre Bracci impegna Di Lillo su punizione, al settimo Sbrana tira dal limite e vede la sua conclusione parata: la palla sfugge però al numero uno del Porta a Piagge, e Sbrana può accorrere e cercare di ribadire in rete, ma la seconda conclusione a colpo sicuro è impedita dal salvataggio di Bufalini. Al 45' ancora uno scatenato Bracci liberandosi dalla marcatura avversaria conclude da dentro l'area, ma ancora Di Lillo fa buona guardia respingendo di piede: il match è controllato dagli ospiti, e se nel corso del primo tempo la differenza delle forze in campo non era così evidente, adesso questa si palesa chiaramente. L'undici di Munerato è bravo nel far girare palla e costruire la manovra, ma non riesce da questo momento in poi a concludere verso la porta; il pareggio sembra il risultato più scontato, e merito andrebbe comunque dato al Porta a Piagge per la difesa dagli attacchi gialloblu. Ma proprio nel recupero Bracci sale in cattedra e regala il 2-1 ai suoi: pallone lunga dalla difesa per l'attaccante del Madonna dell'Acqua, che defilatosi sulla fascia sinistra riesce a saltare due avversari e a servire al centro dell'area Haytoumi smarcatissimo. Questa volta l'attaccante davvero non può sbagliare ed insacca, facendo così gioire i suoi compagni di squadra per una vittoria ormai insperata ed inattesa. Vince il più forte dunque, ma chi si sarebbe aspettato sulla carta una vittoria così difficoltosa? CALCIATORIPIÙ: Bracci (Madonna dell'Acqua), vero e proprio valore aggiunto per gli ospiti, anche se indossa la maglia numero nove è molto più di un semplice bomber.

Iacopo Catarsi PORTA A PIAGGE: Di Lillo, Della Volpe, Bufalini, Balestri, Pavolettoni, Mori, Pardossi, Berzouz, Di Marco (63' Gambuzza), Galloppo (70' Falchetti), Sinaj. A disp.: Diogene, Lazri. All.: Ammannati.<br >MADONNA DELL'ACQUA: Berretta, Pizzonia, Del Rosso, Menichini, Pischedda, Sbrana, Magrini (40' Toffolo), Vanni (65' Corucci), Haytoumi, Damante, Bracci. A disp.: Tassoni. All.: Munerato.<br > ARBITRO: Sgr&ograve; di Pisa.<br > RETI: 14' Bracci, 25' Berzouz, 72'. Haytoumi.<br >NOTE: calci d'angolo: 2-4. Fuorigioco: 0-0. Recupero: 1'+ 2'. Ci sono trenta punti a separare il Madonna dell'Acqua secondo in classifica dal Porta a Piagge, terzultimo. Tuttavia i primi minuti del match sono caratterizzati da un sostanziale equilibrio in campo, con entrambe le squadre a dare l'impressione di potersi rendere pericolose: all'8' una punizione di Galloppo esce di poco a lato. Ma gli ospiti possono contare sull'abilit&agrave; di Bracci, vero uomo squadra, in grado sia di abbassarsi a centrocampo per creare gioco, sia di concludere la manovra, spesso in maniera efficace: e proprio al minuto quattordici il numero nove in maglia gialla va in rete, approfittando di una corta respinta di Di Lillo su tiro da fuori area di Haytoumi. I padroni di casa non sembrano svegliarsi dopo essere passati in svantaggio, ed anzi Di Lillo al ventesimo deve compiere un grande intervento su un preciso tiro di Bracci indirizzato all'angolo basso destro. Dopo cinque minuti tuttavia i padroni di casa, con Galloppo, impegnano Berretta su punizione costringendolo a mettere palla in angolo: dal susseguente tiro dalla bandierina la palla arriva a Berzouz che da distanza ravvicinata segna l'1-1; il Madonna dell'Acqua non sembra scoraggiato, e prova a riportarsi di nuovo in vantaggio. &Egrave; ancora Bracci a trascinare i suoi al trentesimo, saltando due avversari dentro l'area e servendo Haytoumi, che da due passi non riesce a segnare: passano tre minuti ed ancora il numero nove ospite si rende protagonista di una bella azione personale palla al piede, arrivando per&ograve; a concludere senza successo. La prima frazione si conclude con un'altra opportunit&agrave; mal sfruttata dagli ospiti, con Haytoumi che si inserisce dentro l'area, ma invece di mettere in mezzo per l'accorrente Bracci cerca un'improbabile conclusione dall'out sinistro. La ripresa &egrave; ancora a forti tinte gialloblu; dopo tre minuti sempre Bracci impegna Di Lillo su punizione, al settimo Sbrana tira dal limite e vede la sua conclusione parata: la palla sfugge per&ograve; al numero uno del Porta a Piagge, e Sbrana pu&ograve; accorrere e cercare di ribadire in rete, ma la seconda conclusione a colpo sicuro &egrave; impedita dal salvataggio di Bufalini. Al 45' ancora uno scatenato Bracci liberandosi dalla marcatura avversaria conclude da dentro l'area, ma ancora Di Lillo fa buona guardia respingendo di piede: il match &egrave; controllato dagli ospiti, e se nel corso del primo tempo la differenza delle forze in campo non era cos&igrave; evidente, adesso questa si palesa chiaramente. L'undici di Munerato &egrave; bravo nel far girare palla e costruire la manovra, ma non riesce da questo momento in poi a concludere verso la porta; il pareggio sembra il risultato pi&ugrave; scontato, e merito andrebbe comunque dato al Porta a Piagge per la difesa dagli attacchi gialloblu. Ma proprio nel recupero Bracci sale in cattedra e regala il 2-1 ai suoi: pallone lunga dalla difesa per l'attaccante del Madonna dell'Acqua, che defilatosi sulla fascia sinistra riesce a saltare due avversari e a servire al centro dell'area Haytoumi smarcatissimo. Questa volta l'attaccante davvero non pu&ograve; sbagliare ed insacca, facendo cos&igrave; gioire i suoi compagni di squadra per una vittoria ormai insperata ed inattesa. Vince il pi&ugrave; forte dunque, ma chi si sarebbe aspettato sulla carta una vittoria cos&igrave; difficoltosa?<b> CALCIATORIPI&Ugrave;: Bracci </b>(Madonna dell'Acqua), vero e proprio valore aggiunto per gli ospiti, anche se indossa la maglia numero nove &egrave; molto pi&ugrave; di un semplice bomber. Iacopo Catarsi