FRECCIA AZZURRA (in lista): Galli, Sannino, Ferrano, De Pastena, Dello Monaco, Lucchesi, Pasqualetti, Landini, Caluri, Andrade Dos Santos, Venè, Galatiotio, Cau. All.: Daniele Argenti.
LIVORNO 9: Balleri (56' Braccini), Bresci (14'Grassini, 62' Abate), Bronchi, Bullami, Canessa, Costantini, Dainelli (60'Ungarini), Lavoratori (36' Giusti), Mazzoni (54' Freschi), Prota (59'Curcio), Travali. All.: Alessandro Zumiri

ARBITRO: Ventruti di Pisa.

RETI: 9' rig., 55', 71' Bronchi.



La Freccia Azzurra patisce la sesta sconfitta consecutiva nell'incontro disputato contro il Livorno 9 che, invece, vive un momento di ottima forma ben visibile dalle cinque vittorie e dai due pareggi conquistati nelle ultime sette uscite. Il Livorno 9 dà subito la sua impronta al match: su una lunga rimessa laterale Bronchi lascia rimbalzare la sfera e dal limite dell'area, colpisce di collo destro centrando l'incrocio dei pali. Pochi minuti dopo Prota viene atterrato da un difensore e l'arbitro Ventruti di Pisa concede un rigore. Calcia Bronchi, incrocia alla destra del portiere e porta la squadra in vantaggio. La Freccia Azzurra ha un'energica reazione d'orgoglio e si scaglia in area avversaria. E' il 15' quando Pasqualetti, Andrade Dos Santos e Venè compongono una bella triangolazione, risolta da un'ottima uscita bassa del portiere. Ma il Livorno non si scompone e si avvicina al raddoppio con Lavoratori che riceve un lancio lungo dalla sinistra, stoppa, scarta un avversario e calcia a pochi passi dal portiere mancando il bersaglio. La Freccia riprova ancora al 23': punizione dal limite dell'area, s'incarica di calciare il numero quattro di casa, spara un bolide sulla sinistra del portiere che con un grande intervento salva la porta. Su capovolgimento di fronte, un lancio lungo dalle retrovie si rivela un assist d'oro per Canissa che, solo davanti al portiere, in posizione defilata, impatta di piatto mandando al lato. Ancora, Prota serpentina in area, manda un assist sul secondo palo per Mazzoni che non arriva per una manciata di secondi. Si conclude un primo tempo abbastanza combattuto, con la Freccia impegnata a difendersi dai prepotenti e veloci attacchi del Livorno 9, ma sufficientemente caparbia da saper costruire qualche buona occasione goal. Nel corso del secondo tempo, invece, il reparto d'attacco del Livorno 9 si dimostra risoluto e si stabilizza sotto la porta avversaria. La prima azione pericolosa, infatti, è ancora degli ospiti: in seguito ad un calcio d'angolo battuto dalla sinistra, Prota svirgola la sfera, Giusti la recupera, riprova, ma non crea conclusione migliore e lambisce il palo. Un minuto dopo, Giusti si riscatta dal goal appena mancato mandando un millimetrico assist per Bronchi che, da posizione decentrata, sigla in raddoppio con un potente destro alla destra del portiere. Il Livorno prosegue indisturbato la sua scalata e, con un calcio piazzato Bronchi colpisce il palo alla destra dell'estremo difensore di casa. Il terzo goal che sigilla la vittoria è destinato ad arrivare durante il primo minuto di recupero con una tripletta personale di Bronchi. Al 71', infatti, è ancora il numero tre rossoblu a calciare una punizione dai 30 metri che non viene trattenuta da Galli. Il Giudice di gara chiude il match tra le proteste della squadra frecciata per l'assegnazione della validità dell'ultimo goal. Secondo i contestatori il calcio di punizione, nel rispetto della distanza regolamentare di nove metri della barriera, è stato battuto prima del fischio arbitrale. Tuttavia, il Livorno 9 conquista un'altra meritata e buona vittoria contro la Freccia Azzurra che, con impegno e operosità, troverà modo di risollevarsi. CALCIATORIPIÙ: Andrades Dos Santos (Freccia Azzurra), Bronchi (Livorno 9).

Giusi Calabrò FRECCIA AZZURRA (in lista): Galli, Sannino, Ferrano, De Pastena, Dello Monaco, Lucchesi, Pasqualetti, Landini, Caluri, Andrade Dos Santos, Ven&egrave;, Galatiotio, Cau. All.: Daniele Argenti.<br >LIVORNO 9: Balleri (56' Braccini), Bresci (14'Grassini, 62' Abate), Bronchi, Bullami, Canessa, Costantini, Dainelli (60'Ungarini), Lavoratori (36' Giusti), Mazzoni (54' Freschi), Prota (59'Curcio), Travali. All.: Alessandro Zumiri<br > ARBITRO: Ventruti di Pisa.<br > RETI: 9' rig., 55', 71' Bronchi. La Freccia Azzurra patisce la sesta sconfitta consecutiva nell'incontro disputato contro il Livorno 9 che, invece, vive un momento di ottima forma ben visibile dalle cinque vittorie e dai due pareggi conquistati nelle ultime sette uscite. Il Livorno 9 d&agrave; subito la sua impronta al match: su una lunga rimessa laterale Bronchi lascia rimbalzare la sfera e dal limite dell'area, colpisce di collo destro centrando l'incrocio dei pali. Pochi minuti dopo Prota viene atterrato da un difensore e l'arbitro Ventruti di Pisa concede un rigore. Calcia Bronchi, incrocia alla destra del portiere e porta la squadra in vantaggio. La Freccia Azzurra ha un'energica reazione d'orgoglio e si scaglia in area avversaria. E' il 15' quando Pasqualetti, Andrade Dos Santos e Ven&egrave; compongono una bella triangolazione, risolta da un'ottima uscita bassa del portiere. Ma il Livorno non si scompone e si avvicina al raddoppio con Lavoratori che riceve un lancio lungo dalla sinistra, stoppa, scarta un avversario e calcia a pochi passi dal portiere mancando il bersaglio. La Freccia riprova ancora al 23': punizione dal limite dell'area, s'incarica di calciare il numero quattro di casa, spara un bolide sulla sinistra del portiere che con un grande intervento salva la porta. Su capovolgimento di fronte, un lancio lungo dalle retrovie si rivela un assist d'oro per Canissa che, solo davanti al portiere, in posizione defilata, impatta di piatto mandando al lato. Ancora, Prota serpentina in area, manda un assist sul secondo palo per Mazzoni che non arriva per una manciata di secondi. Si conclude un primo tempo abbastanza combattuto, con la Freccia impegnata a difendersi dai prepotenti e veloci attacchi del Livorno 9, ma sufficientemente caparbia da saper costruire qualche buona occasione goal. Nel corso del secondo tempo, invece, il reparto d'attacco del Livorno 9 si dimostra risoluto e si stabilizza sotto la porta avversaria. La prima azione pericolosa, infatti, &egrave; ancora degli ospiti: in seguito ad un calcio d'angolo battuto dalla sinistra, Prota svirgola la sfera, Giusti la recupera, riprova, ma non crea conclusione migliore e lambisce il palo. Un minuto dopo, Giusti si riscatta dal goal appena mancato mandando un millimetrico assist per Bronchi che, da posizione decentrata, sigla in raddoppio con un potente destro alla destra del portiere. Il Livorno prosegue indisturbato la sua scalata e, con un calcio piazzato Bronchi colpisce il palo alla destra dell'estremo difensore di casa. Il terzo goal che sigilla la vittoria &egrave; destinato ad arrivare durante il primo minuto di recupero con una tripletta personale di Bronchi. Al 71', infatti, &egrave; ancora il numero tre rossoblu a calciare una punizione dai 30 metri che non viene trattenuta da Galli. Il Giudice di gara chiude il match tra le proteste della squadra frecciata per l'assegnazione della validit&agrave; dell'ultimo goal. Secondo i contestatori il calcio di punizione, nel rispetto della distanza regolamentare di nove metri della barriera, &egrave; stato battuto prima del fischio arbitrale. Tuttavia, il Livorno 9 conquista un'altra meritata e buona vittoria contro la Freccia Azzurra che, con impegno e operosit&agrave;, trover&agrave; modo di risollevarsi. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Andrades Dos Santos </b>(Freccia Azzurra), <b>Bronchi </b>(Livorno 9). Giusi Calabr&ograve;