FRECCIA AZZURRA: Amato, Galli, Guidi, Sannino, Landini, Lucchesi, Andrade Dos Santos, Monorchio, Ferraro, Pannocchia, Domenichini. A disp.: De Pastena, Pasqualetti, Galatioto, Dello Monaco, Caluri. All.: Ciardelli.
ATL. TIRRENIA: Baldereschi, Ligotino, Quattrini, Andreotti, Passerotti, Rubbioli, Cantini, Guidi, Mema, Facchinetti,Costagli. A disp.: Ferrando, Gabbrielli, Guidi, Calamita, Carboni. All.: Sulis.

ARBITRO: Meraglino di Pisa.

RETI: 12' Andreotti, 22', 51' Scardino, 35' Quattrini, 63' Facchinetti.



Un terreno di gioco molto fangoso ha penalizzato i ragazzi della Freccia Azzurra che si sono trovati ad a affrontare una squadra più forte fisicamente e che quindi è riuscita meglio a superare la fatica di un campo molto difficile. Non era trascorso molto tempo dal fischio d'inizio, quando gli ospiti passano in vantaggio: sugli sviluppi di un fallo laterale Andreotti si impossessa del pallone e, dopo essersi girato ed accentrato, lascia partire un destro alto che si infila inesorabilmente tra la traversa e le mani del portiere. Dopo solo due minuti l'Atl. Tirrenia ci riprova quando, sempre su un fallo laterale a ridosso della porta, Quattrini sfiora il gol in mezza rovesciata, ma il pallone finisce di pochissimo fuori. A forza di provare i ragazzi di mister Sulis trovano il raddoppio al 22' quando l'arbitro concede alla squadra rigore per un fallo da dietro. Alla battuta c'è Scardino che opta per un rasoterra abbastanza angolato. Il portiere cerca di fermarla con la punta del piede, ma non ci riesce per un pelo. Non è ancora abbastanza per gli ospiti che allungano il risultato proprio sul finale del primo tempo con una magica punizione di Quattrini: il pallone si alza parecchio per poi insinuarsi dolcemente poco sotto la traversa. Praticamente imprendibile. I bianco-blu ritornano in con rinnovato vigore e cercano di trovare un varco nell'impenetrabile difesa avversaria. Al 16', però, arriva l'ennesima batosta perché viene concesso agli ospiti un altro calcio di rigore, meritato. Mister Sulis si affida sempre a Scardino, che non delude le aspettative con un tiro a mezz'aria alla sinistra del portiere. I padroni di casa non sembrano prendere bene il rigore e tentano disperatamente di ribaltare la situazione tirando fuori tutta la forza e la grinta di cui sono capaci, solo che sembra che spesso manchi loro l'ultimo passaggio. Sullo scadere del tempo, infine, arriva il gol che mette fine alla partita: l'estremo difensore di casa esita un attimo a bloccare un pallone e subito se ne impossessa Guidi che si gira e prova ad insaccare, ma viene ostacolato da un difensore. Il pallone, però, rimane in mezzo all'area e, dopo un batti e ribatti serratissimo, finisce sui piedi di Facchinetti, che, dalla sinistra, infila in porta con un tiro-cross. CALCIATORIPIÙ: Andreotti (Atl. Tirrenia) è un uomo che fa decisamente la differenza, veloce, deciso, con una visione di gioco fuori dal normale. E' stato il cuore pulsante della squadra. Pasqualetti (Freccia Azzurra) ha cercato in tutti i modi di rilanciare il gioco, con un ottimo controllo di palla ed un dinamismo fuori dal comune.

Maria Teresa Bartalena FRECCIA AZZURRA: Amato, Galli, Guidi, Sannino, Landini, Lucchesi, Andrade Dos Santos, Monorchio, Ferraro, Pannocchia, Domenichini. A disp.: De Pastena, Pasqualetti, Galatioto, Dello Monaco, Caluri. All.: Ciardelli.<br >ATL. TIRRENIA: Baldereschi, Ligotino, Quattrini, Andreotti, Passerotti, Rubbioli, Cantini, Guidi, Mema, Facchinetti,Costagli. A disp.: Ferrando, Gabbrielli, Guidi, Calamita, Carboni. All.: Sulis.<br > ARBITRO: Meraglino di Pisa.<br > RETI: 12' Andreotti, 22', 51' Scardino, 35' Quattrini, 63' Facchinetti. Un terreno di gioco molto fangoso ha penalizzato i ragazzi della Freccia Azzurra che si sono trovati ad a affrontare una squadra pi&ugrave; forte fisicamente e che quindi &egrave; riuscita meglio a superare la fatica di un campo molto difficile. Non era trascorso molto tempo dal fischio d'inizio, quando gli ospiti passano in vantaggio: sugli sviluppi di un fallo laterale Andreotti si impossessa del pallone e, dopo essersi girato ed accentrato, lascia partire un destro alto che si infila inesorabilmente tra la traversa e le mani del portiere. Dopo solo due minuti l'Atl. Tirrenia ci riprova quando, sempre su un fallo laterale a ridosso della porta, Quattrini sfiora il gol in mezza rovesciata, ma il pallone finisce di pochissimo fuori. A forza di provare i ragazzi di mister Sulis trovano il raddoppio al 22' quando l'arbitro concede alla squadra rigore per un fallo da dietro. Alla battuta c'&egrave; Scardino che opta per un rasoterra abbastanza angolato. Il portiere cerca di fermarla con la punta del piede, ma non ci riesce per un pelo. Non &egrave; ancora abbastanza per gli ospiti che allungano il risultato proprio sul finale del primo tempo con una magica punizione di Quattrini: il pallone si alza parecchio per poi insinuarsi dolcemente poco sotto la traversa. Praticamente imprendibile. I bianco-blu ritornano in con rinnovato vigore e cercano di trovare un varco nell'impenetrabile difesa avversaria. Al 16', per&ograve;, arriva l'ennesima batosta perch&eacute; viene concesso agli ospiti un altro calcio di rigore, meritato. Mister Sulis si affida sempre a Scardino, che non delude le aspettative con un tiro a mezz'aria alla sinistra del portiere. I padroni di casa non sembrano prendere bene il rigore e tentano disperatamente di ribaltare la situazione tirando fuori tutta la forza e la grinta di cui sono capaci, solo che sembra che spesso manchi loro l'ultimo passaggio. Sullo scadere del tempo, infine, arriva il gol che mette fine alla partita: l'estremo difensore di casa esita un attimo a bloccare un pallone e subito se ne impossessa Guidi che si gira e prova ad insaccare, ma viene ostacolato da un difensore. Il pallone, per&ograve;, rimane in mezzo all'area e, dopo un batti e ribatti serratissimo, finisce sui piedi di Facchinetti, che, dalla sinistra, infila in porta con un tiro-cross. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Andreotti</b> (Atl. Tirrenia) &egrave; un uomo che fa decisamente la differenza, veloce, deciso, con una visione di gioco fuori dal normale. E' stato il cuore pulsante della squadra. <b>Pasqualetti </b>(Freccia Azzurra) ha cercato in tutti i modi di rilanciare il gioco, con un ottimo controllo di palla ed un dinamismo fuori dal comune. Maria Teresa Bartalena