POGGIO A CAIANO: Donati, Poggi, Di Giacomo, Cardone, Petracchi, Conti, Parise, Minucci, Cangioli, Pagani, Paoli. A disp.: D'Alò, Cartei, Orlando, Galluzzo, Carli, Tiberio. All.: Maurizio Amorotti.
TAVOLA C.: Agati, Ammirati, Santini, Spinelli, Maggio, Bianchi, Borchi, Ralvoni, Carlesi, Meti, Forciniti. A disp.: Toccaceli, Di Vivona, Bini. All.: Armando Tarducci.

ARBITRO: Meraviglia di Pistoia.

RETI: 12' Minucci, 40' Carlesi.



Derby stranissimo che si conclude con un pareggio che lascia l'amaro in bocca ai padroni di casa mentre fa esultare gli ospiti, in un finale nervoso. Partono bene i locali che controllano il pallone, chiudendo il Tavola nella sua metà campo. Alla prima vera occasione la squadra di Amorotti passa in vantaggio: cross da sinistra e colpo di testa vincente di Minucci. Sembra tutto facile per il Poggio a Caiano che staziona stabilmente nella tre quarti avversaria. Per due volte Paoli ha sui piedi la palla del raddoppio ma prima cincischia, poi spara su Agati. Al 29' bel servizio filtrante per Cangioli che controlla bene ma indirizza male. Al 39' ghiotta palla gol per la squadra di Amorotti quando i locali usufruiscono di un calcio di rigore. Dal dischetto va Pagani che spara altissimo. Il calcio è strano e sul ribaltamento di fronte, al primo tentativo, il Tavola pareggia con un tocco sporco di Carlesi che sorprende Donati picchiando sul palo per rotolare in rete. Nella ripresa partono nuovamente forte i locali con Parise che costringe Agati alla parata in due tempi; il successivo rilancio è preda di Cangioli che si presenta da solo davanti al portiere ma manda altissimo. A questo punto la partita si riequilibra ed anzi sono gli ospiti al 14' ad avere sui piedi una nitida palla gol con Carlesi, ma Donati è bravissimo a ribattere. Da questo momento in poi la partita non ha nulla da segnalare con il signor Meraviglia che annulla ogni tentativo di affondo fischiando numerosi fuorigioco, la maggior parte inesistenti. Animi caldi quando Poggi, in possesso di palla, si ferma per soccorrere l'avversario Ralvoni colto da crampi indirizzando la sfera verso il fallo laterale; la squadra ospite invece prosegue sfiorando addirittura il clamoroso gol. Vola qualche parola, ma il tutto resta circoscritto così.

Ellerre POGGIO A CAIANO: Donati, Poggi, Di Giacomo, Cardone, Petracchi, Conti, Parise, Minucci, Cangioli, Pagani, Paoli. A disp.: D'Al&ograve;, Cartei, Orlando, Galluzzo, Carli, Tiberio. All.: Maurizio Amorotti.<br >TAVOLA C.: Agati, Ammirati, Santini, Spinelli, Maggio, Bianchi, Borchi, Ralvoni, Carlesi, Meti, Forciniti. A disp.: Toccaceli, Di Vivona, Bini. All.: Armando Tarducci.<br > ARBITRO: Meraviglia di Pistoia.<br > RETI: 12' Minucci, 40' Carlesi. Derby stranissimo che si conclude con un pareggio che lascia l'amaro in bocca ai padroni di casa mentre fa esultare gli ospiti, in un finale nervoso. Partono bene i locali che controllano il pallone, chiudendo il Tavola nella sua met&agrave; campo. Alla prima vera occasione la squadra di Amorotti passa in vantaggio: cross da sinistra e colpo di testa vincente di Minucci. Sembra tutto facile per il Poggio a Caiano che staziona stabilmente nella tre quarti avversaria. Per due volte Paoli ha sui piedi la palla del raddoppio ma prima cincischia, poi spara su Agati. Al 29' bel servizio filtrante per Cangioli che controlla bene ma indirizza male. Al 39' ghiotta palla gol per la squadra di Amorotti quando i locali usufruiscono di un calcio di rigore. Dal dischetto va Pagani che spara altissimo. Il calcio &egrave; strano e sul ribaltamento di fronte, al primo tentativo, il Tavola pareggia con un tocco sporco di Carlesi che sorprende Donati picchiando sul palo per rotolare in rete. Nella ripresa partono nuovamente forte i locali con Parise che costringe Agati alla parata in due tempi; il successivo rilancio &egrave; preda di Cangioli che si presenta da solo davanti al portiere ma manda altissimo. A questo punto la partita si riequilibra ed anzi sono gli ospiti al 14' ad avere sui piedi una nitida palla gol con Carlesi, ma Donati &egrave; bravissimo a ribattere. Da questo momento in poi la partita non ha nulla da segnalare con il signor Meraviglia che annulla ogni tentativo di affondo fischiando numerosi fuorigioco, la maggior parte inesistenti. Animi caldi quando Poggi, in possesso di palla, si ferma per soccorrere l'avversario Ralvoni colto da crampi indirizzando la sfera verso il fallo laterale; la squadra ospite invece prosegue sfiorando addirittura il clamoroso gol. Vola qualche parola, ma il tutto resta circoscritto cos&igrave;. Ellerre