- Terza Categoria GIR.B
- Atletico Firenze
-
0 - 0
- Floriagafir Bellariva
ATLETICO: Rosai, Gioffredi, Galieti, Matteini F., Manetti, Petrucci, Giuntini, Landini, Poggiolini, Matteini A., Vanni. A disp.: Righini, Valenti, Tognotti, Berbeglia, Materassi, Romei, Diodati. All.: Barone.
FLORIAGAFIR: Balducci, Dini, Diotallevi, Comanducci, Falsettini, Giusti, Sferragatta, Giovacchini, Matta, Bowen, De Filippis. A disp.: Caiani, Onofrietti, Lemmo, Bottai, D'Argenzio. All.: Sammarco.
Arbitro: Marcaccini di Firenze.
Né vincitori né vinti al Neto: in un incrocio che prometteva scintille, le due squadre, prima e terza in classifica, si sono annullate a vicenda, producendo una gara spigolosa e solo a tratti avvincente. Si fa preferire la Floriagafir in avvio, pur senza riuscire ad arrivare dalle parti di Rosai, mentre l'Atletico sembra impantanato dal pressing avversario. La prima occasione, infatti, è per i ragazzi di Mister Sammarco: all'11', angolo battuto da De Filippis, Matta stacca più in alto di tutti e manda a lato di testa, sfiorando l'incrocio dei pali. La difesa di casa non sbanda, e l'Atletico carbura lentamente; a metà del primo tempo Poggiolini ha modo di controllare in area un pallone proveniente da sinistra e girarlo a rete, alzando però troppo la conclusione. La prima frazione va avanti con occasioni non nitide da una parte e dall'altra, eccezion fatta per due episodi che potevano indirizzare la gara su binari ben diversi: al 33' altro corner battuto da De Filippis, la palla attraversa tutta l'area piccola senza che nessuno intervenga; al 45', dall'altra parte, sugli sviluppi di una punizione calciata da Alessandro Matteini, Francesco Matteini svetta in area e schiaccia di poco fuori alla destra di Balducci. L'equilibrio non accenna a rompersi neanche dopo l'intervallo, e la partita ricomincia nel grigiore letterale - per via della nebbia - e metaforico - per via della mancanza di grandi occasioni. Sulla falsa riga dei primi 45', è la Floriagafir a partire meglio, e al 48' Bowen rovescia il pallone per l'inserimento di De Filippis, il cui diagonale è intercettato dal tuffo plastico di Rosai. Il campo è pesante, la gara spigolosa e dispendiosa, per cui si devono attendere ben ventuno minuti prima che Bowen, imbeccato da un traversone di Dini, possa nuovamente concludere a rete, trovando la presa comoda di un sempre attento Rosai. L'Atletico si difende con ordine e prova a creare situazioni pericolose con la sua arma migliore, ovvero la fisicità degli atleti in campo: alla lunga, i locali prendono campo, e l'ultimo sussulto della partita vede, all'84', i neo-entrati Materassi e Romei costruire una bella palla-gol, con il primo che raccoglie una respinta e tocca per il secondo, la cui volée in diagonale dà solo l'illusione ottica del gol. Reti bianche, dunque, per quello che è un risultato giusto fra due assolute protagoniste di questo campionato. Buona la direzione di gara del Signor Marcaccini, protagonista nella ripresa di un episodio che poteva incidere non poco sull'economia della sfida: Dini commette fallo e si vede sventolare in faccia un cartellino giallo che diventa subito rosso; dopo qualche secondo, il direttore di gara si accorge dello scambio di persona e torna tranquillamente sui suoi passi, ammettendo l'errore. Fa sempre piacere sottolineare situazioni come questa, in cui la classe arbitrale si dimostra flessibile e aperta al dialogo con i 22 in campo.
Calciatoripiù: Sicuramente da premiare le due difese in blocco, che hanno concesso solo le briciole ai rispettivi avversari, portando a casa un ottimo clean sheet, porta inviolata. Lampi di calcio dalle giocate di Bowen, che ha offerto ai compagni diversi palloni interessanti, mentre il più propositivo tra i padroni di casa è stato Alessandro Matteini.
Federico Targetti
ATLETICO: Rosai, Gioffredi, Galieti, Matteini F., Manetti, Petrucci, Giuntini, Landini, Poggiolini, Matteini A., Vanni. A disp.: Righini, Valenti, Tognotti, Berbeglia, Materassi, Romei, Diodati. All.: Barone.<br >FLORIAGAFIR: Balducci, Dini, Diotallevi, Comanducci, Falsettini, Giusti, Sferragatta, Giovacchini, Matta, Bowen, De Filippis. A disp.: Caiani, Onofrietti, Lemmo, Bottai, D'Argenzio. All.: Sammarco.<br >Arbitro: Marcaccini di Firenze.
Né vincitori né vinti al Neto: in un incrocio che prometteva scintille, le due squadre, prima e terza in classifica, si sono annullate a vicenda, producendo una gara spigolosa e solo a tratti avvincente. Si fa preferire la Floriagafir in avvio, pur senza riuscire ad arrivare dalle parti di Rosai, mentre l'Atletico sembra impantanato dal pressing avversario. La prima occasione, infatti, è per i ragazzi di Mister Sammarco: all'11', angolo battuto da De Filippis, Matta stacca più in alto di tutti e manda a lato di testa, sfiorando l'incrocio dei pali. La difesa di casa non sbanda, e l'Atletico carbura lentamente; a metà del primo tempo Poggiolini ha modo di controllare in area un pallone proveniente da sinistra e girarlo a rete, alzando però troppo la conclusione. La prima frazione va avanti con occasioni non nitide da una parte e dall'altra, eccezion fatta per due episodi che potevano indirizzare la gara su binari ben diversi: al 33' altro corner battuto da De Filippis, la palla attraversa tutta l'area piccola senza che nessuno intervenga; al 45', dall'altra parte, sugli sviluppi di una punizione calciata da Alessandro Matteini, Francesco Matteini svetta in area e schiaccia di poco fuori alla destra di Balducci. L'equilibrio non accenna a rompersi neanche dopo l'intervallo, e la partita ricomincia nel grigiore letterale - per via della nebbia - e metaforico - per via della mancanza di grandi occasioni. Sulla falsa riga dei primi 45', è la Floriagafir a partire meglio, e al 48' Bowen rovescia il pallone per l'inserimento di De Filippis, il cui diagonale è intercettato dal tuffo plastico di Rosai. Il campo è pesante, la gara spigolosa e dispendiosa, per cui si devono attendere ben ventuno minuti prima che Bowen, imbeccato da un traversone di Dini, possa nuovamente concludere a rete, trovando la presa comoda di un sempre attento Rosai. L'Atletico si difende con ordine e prova a creare situazioni pericolose con la sua arma migliore, ovvero la fisicità degli atleti in campo: alla lunga, i locali prendono campo, e l'ultimo sussulto della partita vede, all'84', i neo-entrati Materassi e Romei costruire una bella palla-gol, con il primo che raccoglie una respinta e tocca per il secondo, la cui volée in diagonale dà solo l'illusione ottica del gol. Reti bianche, dunque, per quello che è un risultato giusto fra due assolute protagoniste di questo campionato. Buona la direzione di gara del Signor Marcaccini, protagonista nella ripresa di un episodio che poteva incidere non poco sull'economia della sfida: Dini commette fallo e si vede sventolare in faccia un cartellino giallo che diventa subito rosso; dopo qualche secondo, il direttore di gara si accorge dello scambio di persona e torna tranquillamente sui suoi passi, ammettendo l'errore. Fa sempre piacere sottolineare situazioni come questa, in cui la classe arbitrale si dimostra flessibile e aperta al dialogo con i 22 in campo. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: Sicuramente da premiare le due difese in blocco, che hanno concesso solo le briciole ai rispettivi avversari, portando a casa un ottimo clean sheet, porta inviolata. Lampi di calcio dalle giocate di <b>Bowen</b>, che ha offerto ai compagni diversi palloni interessanti, mentre il più propositivo tra i padroni di casa è stato <b>Alessandro Matteini</b>.
Federico Targetti