• Giovanissimi Provinciali
  • M.M. Subbiano
  • 0 - 1
  • Aquila Montevarchi


M.M.SUBBIANO CAP.: Pappagallo, Cozma, Farsetti, Teci, Muto, Paperini F., Checcaglini, Cerofolini, Veliu, Orlandi, Franceschi. A disp.: Mattesini, Hanganu. All.: Artini.
AQUILA MONTEVARCHI: Duran, La Corte, Cigolini, Brogi, Zoghbani, D'Amato, Cannoni, Firli, Tiripelli, Ermini, Rigacci. A disp.: Kusi, Melani, Del Bombo, Maffei, Grazzi. All.: Martinelli.

ARBITRO: Sarri di Arezzo.

RETE: Tiripelli.



Nel primo tempo il Subbiano fa un buon possesso palla, che dà vita ad un gioco veloce e costante; inoltre si vedono dei buon tiri di Checcaglini che però non riesce a violare la porta degli ospiti. Il Montevarchi appare un po' lento e fatica ma riesce comunque a difendere la sua porta. Il primo tempo finisce 0-0. Invece nel secondo la gara si fa più equilibrata, i ragazzi si impegnano e giocano molto bene fino a quando l'allenatore e massaggiatore del Montevarchi vengono espulsi dal campo per proteste sulle decisione del direttore di gara e qui gli ospiti vanno in confusione ma i padroni di casa non sanno sfruttare questo momento. Quasi alla fine arriva il gol di confusione di Tiripelli che sorprende il portiere di casa. La partita si conclude 1-0 per gli ospiti.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
In risposta a quanto dichiarato dall'allenatore della Marzocco Sangiovannese relativamente alla gara dei Giovanissimi provinciali contro il M.M.Subbiano, ospitiamo la risposta dei genitori della squadra subbianese: Affermiamo che il nostro tesserato ha sbagliato in modo grave, assumendo un comportamento violento contro l'avversario; su questo l'allenatore ha pienamente ragione, è stato un gesto anti-sportivo. Tale comportamento è stato sanzionato dall'arbitro col cartellino rosso e da un successivo rimprovero dal proprio allenatore; di conseguenza il nostro giocatore pagherà con tre giornate di squalifica. Quello che manca nel racconto dell'allenatore è la provocazione verbale ricevuta, alquanto grave, con ingiurie verso la famiglia. La reazione è stata dunque provocata anche se non giustifica il brutto gesto del nostro giocatore. Ci aspettiamo un provvedimento dell'allenatore nei confronti del proprio giocatore. Non è giusto nei confronti del nostro giocatore dipingerlo come un teppista .

M.M.SUBBIANO CAP.: Pappagallo, Cozma, Farsetti, Teci, Muto, Paperini F., Checcaglini, Cerofolini, Veliu, Orlandi, Franceschi. A disp.: Mattesini, Hanganu. All.: Artini.<br >AQUILA MONTEVARCHI: Duran, La Corte, Cigolini, Brogi, Zoghbani, D'Amato, Cannoni, Firli, Tiripelli, Ermini, Rigacci. A disp.: Kusi, Melani, Del Bombo, Maffei, Grazzi. All.: Martinelli.<br > ARBITRO: Sarri di Arezzo.<br > RETE: Tiripelli. Nel primo tempo il Subbiano fa un buon possesso palla, che d&agrave; vita ad un gioco veloce e costante; inoltre si vedono dei buon tiri di Checcaglini che per&ograve; non riesce a violare la porta degli ospiti. Il Montevarchi appare un po' lento e fatica ma riesce comunque a difendere la sua porta. Il primo tempo finisce 0-0. Invece nel secondo la gara si fa pi&ugrave; equilibrata, i ragazzi si impegnano e giocano molto bene fino a quando l'allenatore e massaggiatore del Montevarchi vengono espulsi dal campo per proteste sulle decisione del direttore di gara e qui gli ospiti vanno in confusione ma i padroni di casa non sanno sfruttare questo momento. Quasi alla fine arriva il gol di confusione di Tiripelli che sorprende il portiere di casa. La partita si conclude 1-0 per gli ospiti.<br >RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO<br >In risposta a quanto dichiarato dall'allenatore della Marzocco Sangiovannese relativamente alla gara dei Giovanissimi provinciali contro il M.M.Subbiano, ospitiamo la risposta dei genitori della squadra subbianese: <b> Affermiamo che il nostro tesserato ha sbagliato in modo grave, assumendo un comportamento violento contro l'avversario; su questo l'allenatore ha pienamente ragione, &egrave; stato un gesto anti-sportivo. Tale comportamento &egrave; stato sanzionato dall'arbitro col cartellino rosso e da un successivo rimprovero dal proprio allenatore; di conseguenza il nostro giocatore pagher&agrave; con tre giornate di squalifica. Quello che manca nel racconto dell'allenatore &egrave; la provocazione verbale ricevuta, alquanto grave, con ingiurie verso la famiglia. La reazione &egrave; stata dunque provocata anche se non giustifica il brutto gesto del nostro giocatore. Ci aspettiamo un provvedimento dell'allenatore nei confronti del proprio giocatore. Non &egrave; giusto nei confronti del nostro giocatore dipingerlo come un teppista . </b>




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