V.ARCHIANO: Checcacci, De Simone, Loppi R., Loppi A., Mulinacci, Fontana, Riccio, Loppi L., Cioria, Cianferoni, Cresci. A disp.: De Vincenti, Barretta, Ferrini, Fabrizi, Vitale, Beoni, Dobos. All.: Andrea Terrasi.
FALTERONA: Sandor, Innocenti, Goretti, Fabbri, Marseglia, Andreucci, Rausse, Pascu, Lanza, Gerini, Orlandi. A disp.: Ciabatti L., Ghinassi, Raggioli, Innocenti, Ciabatti F., Cenni, Corazzesi. All.: Silvano Grifoni.

ARBITRO: Loreti di Arezzo.

RETI: 36' Cresci, 51' Gerini.



Secondo pareggio consecutivo per la Virtus Archiano e anche stavolta, come a Ceciliano contro l'Etruria, con più di qualche rammarico a fare da legittimo controcanto per una gara che avrebbe forse dovuto decretare un esito diverso. Complici il campo, trasformato in un pantano poco adatto alle trame articolate e ai rapidi fraseggi, nonché le polveri bagnate (è proprio il caso di dirlo) dei due attaccanti arancioverdi - a secco da due turni, ma soprattutto, a differenza di una settimana fa, apparsi scarsamente incisivi, nonostante il solito apprezzabile impegno -, l'auspicato rilancio dell'Archiano, in cerca di tre punti per la classifica e per il prestigio, è scivolato via nell'unica azione degna di nota degli ospiti, bravi comunque a capitalizzare, come già successo all'andata, le poche occasioni create. E' bastato infatti un agevole tap-in di Gerini in uno sfortunato batti e ribatti dentro l'area dei padroni di casa a ristabilire le sorti di un derby che i ragazzi di Terrasi avevano fino ad allora controllato senza troppa difficoltà, meritando anzi il vantaggio, avvenuto in apertura di ripresa grazie ad un imperioso colpo di testa di Cresci su corner di Cianferoni. Peccato perché, nonostante questa effimera parentesi del Falterona, il pallino del gioco è tornato subito nelle mani dell'Archiano, che, fino al settantesimo, ha cercato caparbiamente (anche se, a dire il vero, non sempre con grande lucidità) di acciuffare la vittoria, sfiorandola in zona Cesarini con Riccio, il cui tiro da ottima posizione è stato sventato da un'azione corale della difesa avversaria. Così, in una partita senz'altro non entusiasmante, dove l'ardore agonistico ha supplito alla generale latitanza del gioco, alla fin fine l'unica vera prodezza tecnica da sottolineare rimane la rete segnata di volée da Gerini dopo 30 secondi dal fischio d'inizio e giustamente annullata per fuorigioco: ininfluente per il risultato e per il tabellino marcatori, gli vale però questa menzione di stima. CALCIATOREPIÙ: Fontana ha, da solo, la grinta e il temperamento di almeno mezza squadra; corre e si danna l'anima dall'inizio alla fine ed è l'ultimo a rassegnarsi al pareggio. Voto 8: trascinatore.

Roberto Mulinacci V.ARCHIANO: Checcacci, De Simone, Loppi R., Loppi A., Mulinacci, Fontana, Riccio, Loppi L., Cioria, Cianferoni, Cresci. A disp.: De Vincenti, Barretta, Ferrini, Fabrizi, Vitale, Beoni, Dobos. All.: Andrea Terrasi.<br >FALTERONA: Sandor, Innocenti, Goretti, Fabbri, Marseglia, Andreucci, Rausse, Pascu, Lanza, Gerini, Orlandi. A disp.: Ciabatti L., Ghinassi, Raggioli, Innocenti, Ciabatti F., Cenni, Corazzesi. All.: Silvano Grifoni.<br > ARBITRO: Loreti di Arezzo.<br > RETI: 36' Cresci, 51' Gerini. Secondo pareggio consecutivo per la Virtus Archiano e anche stavolta, come a Ceciliano contro l'Etruria, con pi&ugrave; di qualche rammarico a fare da legittimo controcanto per una gara che avrebbe forse dovuto decretare un esito diverso. Complici il campo, trasformato in un pantano poco adatto alle trame articolate e ai rapidi fraseggi, nonch&eacute; le polveri bagnate (&egrave; proprio il caso di dirlo) dei due attaccanti arancioverdi - a secco da due turni, ma soprattutto, a differenza di una settimana fa, apparsi scarsamente incisivi, nonostante il solito apprezzabile impegno -, l'auspicato rilancio dell'Archiano, in cerca di tre punti per la classifica e per il prestigio, &egrave; scivolato via nell'unica azione degna di nota degli ospiti, bravi comunque a capitalizzare, come gi&agrave; successo all'andata, le poche occasioni create. E' bastato infatti un agevole tap-in di Gerini in uno sfortunato batti e ribatti dentro l'area dei padroni di casa a ristabilire le sorti di un derby che i ragazzi di Terrasi avevano fino ad allora controllato senza troppa difficolt&agrave;, meritando anzi il vantaggio, avvenuto in apertura di ripresa grazie ad un imperioso colpo di testa di Cresci su corner di Cianferoni. Peccato perch&eacute;, nonostante questa effimera parentesi del Falterona, il pallino del gioco &egrave; tornato subito nelle mani dell'Archiano, che, fino al settantesimo, ha cercato caparbiamente (anche se, a dire il vero, non sempre con grande lucidit&agrave;) di acciuffare la vittoria, sfiorandola in zona Cesarini con Riccio, il cui tiro da ottima posizione &egrave; stato sventato da un'azione corale della difesa avversaria. Cos&igrave;, in una partita senz'altro non entusiasmante, dove l'ardore agonistico ha supplito alla generale latitanza del gioco, alla fin fine l'unica vera prodezza tecnica da sottolineare rimane la rete segnata di vol&eacute;e da Gerini dopo 30 secondi dal fischio d'inizio e giustamente annullata per fuorigioco: ininfluente per il risultato e per il tabellino marcatori, gli vale per&ograve; questa menzione di stima. <b>CALCIATOREPI&Ugrave;: Fontana</b> ha, da solo, la grinta e il temperamento di almeno mezza squadra; corre e si danna l'anima dall'inizio alla fine ed &egrave; l'ultimo a rassegnarsi al pareggio. Voto 8: trascinatore. Roberto Mulinacci