• Giovanissimi Regionali GIR.A
  • Freccia Azzurra
  • 2 - 2
  • Atletico Luccasette


FRECCIA AZZURRA(4-1-3-2): Mazzaccarro, Chiarelli, Aprea, Colombani, Giuliani, Macchia, Cucciarrè (70' Cafa), Guarracino, Briatore (75' Manfredini), Ferri, Mulè (60' Vajani). A disp: Berretta, Scafuri. All.: Stefano Ammannati

ATLETICO LUCCASETTE(4-3-1-2): Paolini, Cianci (60' Ruberti), Salutij, Venturi, Barsali, Ignazi, Frassinesi, Biagini, Casini (47' Medici), Acconci, Micale (47' Bianchini). A disp: Cristea, Gargini, Karaj, Troni. All.: Riccardo Nardi.


ARBITRO: Campora da Livorno.


RETI: 30' Ferri, 50' Barsali, 57' Bianchini, 70' Briatore.

NOTE: ammoniti Frassinesi.



Partita combattuta fin dalle prime battute che si accende nel finale, vuoi perché gli ospiti riescono allo scadere prima a pareggiare e poi a guadagnare i tre punti, vuoi perché gli animi si scaldano a causa di alcune controverse decisioni arbitrali.

Il Freccia si schiera con un 4-4-2 a rombo nel quale Macchia fa da regista davanti alla difesa e Ferri da vertice alto dietro le punte, mentre gli ospiti oppongono un tridente nel quale Acconci si inserisce negli spazi aperti dal tandem Casini-Micale.

Prima frazione di studio per le due squadre, ambedue corte e con una difesa alta. Si mettono in mostra Mulè per i padroni di casa con una bella progressione palla al piede che costringe il difensore al fallo e Barsali, capitano degli ospiti, il quale non spreca un pallone e fa da metronomo dei movimenti di tutta la squadra. Dopo la metà del primo tempo la Freccia comincia a mettere pressione agli avversari e si affaccia con più convinzione dalle parti di Paolini che fino a quel momento era rimasto inoperoso. Sale in cattedra Briatore, si accende a tratti ma quando lo fa sono dolori per tutta la retroguardia avversaria. Allo scadere del primo tempo si sblocca il risultato, è Ferri che sugli sviluppi di un calcio d'angolo conquista palla, si accentra per portarsela sul sinistro e la mette a giro sul secondo palo. Esecuzione magistrale e vantaggio. Al rientro in campo il copione sembra le stesso, Briatore ispira l'azione e la conclude in mezzoa due difensori, niente di fatto ma di poco. A questo punto Nardi decide di correre ai ripari e di giocarsi il tutto per tutto. Dentro attaccanti freschi e si passa al 3-4-3 con un inedito tridente Bianchini-Acconci-Medici. Ammannati risponde invertendo Macchia con Ferri. Pochi minuti e si vedono i risultati dell'azzardo tattico di Nardi, l'Atletico conquista il centrocampo e si butta in avanti alla ricerca del pareggio. La difesa a tre offre il fianco alle incursioni di Guarracino che si piazza sul filo del fuorigioco pronto a sfruttare ogni distrazione. Le occasioni si susseguono per l'Atletico ma Mazzaccarro si fa trovare sempre pronto.

Si arriva così al 50' quando Barsali decide di inventarsi un colpo di biliardo dal limite, un destro potente e preciso che non lascia scampo. Purtroppo Paolini si infortuna cadendo mentre cerca di parare il tiro di Barsali, verrà portato in ospedale per alcuni accertamenti al ginocchio. Passano sette minuti e Campora accorda una punizione dal limite che scatenerà molte polemiche nel post-partita. Barsali la tira da par suo e Bianchini è il più lesto a infilarsi e sfruttare il bel cross, deviandola quanto basta per andare in vantaggio. La partita finisce fra il nervosismo dei padroni di casa e la festa degli ospiti.

CALCIATOREPIU': Barsali gioca in smoking e dirige la squadra come un'orchestra. Briatore brilla a intermittenza, ma metà lavoro basta a far venire il mal di testa a due difensori per volta.

Luca Lunedì FRECCIA AZZURRA(4-1-3-2): Mazzaccarro, Chiarelli, Aprea, Colombani, Giuliani, Macchia, Cucciarr&egrave; (70' Cafa), Guarracino, Briatore (75' Manfredini), Ferri, Mul&egrave; (60' Vajani). A disp: Berretta, Scafuri. All.: Stefano Ammannati <br >ATLETICO LUCCASETTE(4-3-1-2): Paolini, Cianci (60' Ruberti), Salutij, Venturi, Barsali, Ignazi, Frassinesi, Biagini, Casini (47' Medici), Acconci, Micale (47' Bianchini). A disp: Cristea, Gargini, Karaj, Troni. All.: Riccardo Nardi. <br > ARBITRO: Campora da Livorno. <br > RETI: 30' Ferri, 50' Barsali, 57' Bianchini, 70' Briatore. <br >NOTE: ammoniti Frassinesi. Partita combattuta fin dalle prime battute che si accende nel finale, vuoi perch&eacute; gli ospiti riescono allo scadere prima a pareggiare e poi a guadagnare i tre punti, vuoi perch&eacute; gli animi si scaldano a causa di alcune controverse decisioni arbitrali. <br >Il Freccia si schiera con un 4-4-2 a rombo nel quale Macchia fa da regista davanti alla difesa e Ferri da vertice alto dietro le punte, mentre gli ospiti oppongono un tridente nel quale Acconci si inserisce negli spazi aperti dal tandem Casini-Micale. <br >Prima frazione di studio per le due squadre, ambedue corte e con una difesa alta. Si mettono in mostra Mul&egrave; per i padroni di casa con una bella progressione palla al piede che costringe il difensore al fallo e Barsali, capitano degli ospiti, il quale non spreca un pallone e fa da metronomo dei movimenti di tutta la squadra. Dopo la met&agrave; del primo tempo la Freccia comincia a mettere pressione agli avversari e si affaccia con pi&ugrave; convinzione dalle parti di Paolini che fino a quel momento era rimasto inoperoso. Sale in cattedra Briatore, si accende a tratti ma quando lo fa sono dolori per tutta la retroguardia avversaria. Allo scadere del primo tempo si sblocca il risultato, &egrave; Ferri che sugli sviluppi di un calcio d'angolo conquista palla, si accentra per portarsela sul sinistro e la mette a giro sul secondo palo. Esecuzione magistrale e vantaggio. Al rientro in campo il copione sembra le stesso, Briatore ispira l'azione e la conclude in mezzoa due difensori, niente di fatto ma di poco. A questo punto Nardi decide di correre ai ripari e di giocarsi il tutto per tutto. Dentro attaccanti freschi e si passa al 3-4-3 con un inedito tridente Bianchini-Acconci-Medici. Ammannati risponde invertendo Macchia con Ferri. Pochi minuti e si vedono i risultati dell'azzardo tattico di Nardi, l'Atletico conquista il centrocampo e si butta in avanti alla ricerca del pareggio. La difesa a tre offre il fianco alle incursioni di Guarracino che si piazza sul filo del fuorigioco pronto a sfruttare ogni distrazione. Le occasioni si susseguono per l'Atletico ma Mazzaccarro si fa trovare sempre pronto. <br >Si arriva cos&igrave; al 50' quando Barsali decide di inventarsi un colpo di biliardo dal limite, un destro potente e preciso che non lascia scampo. Purtroppo Paolini si infortuna cadendo mentre cerca di parare il tiro di Barsali, verr&agrave; portato in ospedale per alcuni accertamenti al ginocchio. Passano sette minuti e Campora accorda una punizione dal limite che scatener&agrave; molte polemiche nel post-partita. Barsali la tira da par suo e Bianchini &egrave; il pi&ugrave; lesto a infilarsi e sfruttare il bel cross, deviandola quanto basta per andare in vantaggio. La partita finisce fra il nervosismo dei padroni di casa e la festa degli ospiti. <br ><b>CALCIATOREPIU': </b><b>Barsali </b>gioca in smoking e dirige la squadra come un'orchestra. <b>Briatore </b>brilla a intermittenza, ma met&agrave; lavoro basta a far venire il mal di testa a due difensori per volta. Luca Luned&igrave;




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