GIOV. VINCI: Proetto, Manetti, Quercetani, Maltinti, Nencioni, Mori, Sereni, Corsinovi, Malsani, Lucchesi, Rosi. A disp.: Piermaria, Scheick, Saadi, Poli, Corucci, Biondi, Robucci. All.: Alessandro Lucchesi.
FLORIAGAFIR: Balducci, Diotallevi, De Filippis, Comanducci, Falsettini, Bowen, Lemmo, Matta, Rossi, Laurenzi. A disp.: Messina, Onofrietti, De Marco, Bernini, Hinostroza. All.: Francesco Sammarco.

ARBITRO: Ivan Mannisi di Empoli.

RETI: Malsani, Bowen, Rossi.



Mastica amaro il Giovani Vinci, che nonostante svolga una bella gara fatta di superiorità territoriale e belle trame di gioco, deve cedere il passo tra le mura amiche alla Floriagafir in questo importante scontro diretto del girone B. La sconfitta, poi viene resa ancora più amara per i padroni di casa per il modo in cui è maturata, e cioè alla luce di alcuni episodi che sono risultati decisivi nell'economia generale della gara: il fallo da ultimo uomo commesso su Rosi sul risultato di 1-0 e non riscontrato dall'arbitro, e poi il gol, quello decisivo dell'1-2 della Floriagafir che arriva con un giocatore del Giovani Vinci a terra dopo uno scontro di gioco. La partita infatti si mette subito bene per i padroni di casa, che dopo non molti minuti riescono a rendersi subito pericolosi: Lucchesi dalla bandierina va direttamente in porta, il portiere respinge e sulla ribattuta si avventa Mori, che prova a ribadire in rete ma viene fermato dalla retroguardia avversaria. Il Vinci prende coraggio e continua ad attaccare sfiorando il gol con Corsinovi, che al momento della conclusione scivola e non impatta il pallone, ma trovando il vantaggio nell'azione successiva, che vede Mansani segnare l'1-0 che chiude il primo tempo. Nella ripresa il Giovani Vinci riparte in grande forma e già al 55' ha un'occasione ghiotta con Rosi, che nell'uno contro uno ben lanciato da Corsinovi si fa ipnotizzare da Balducci e fallisce il 2-0. Ma il calcio sa essere spietato e la sua legge sa essere ferrea: gol sbagliato, significa gol subito. E infatti, poco dopo l'episodio del fallo da ultimo uomo non fischiato su Rosi arriva il pareggio ospite di Bowen, che su punizione pareggia per 1-1 e dà coraggio ai suoi. Da qui in poi la partita entrerà in uno strano stallo, con il Vinci che continua ad attaccare e la Floria che continua a battagliare per provare ad andare in contropiede. Sul finale di gara infatti arriva l'episodio del gol del vantaggio degli ospiti, che riescono a terminare la propria azione di contropiede andando in rete con Rossi che fa 1-2 e permette alla Floriagafir di portarsi a casa tre punti davvero importanti non sgombri però da feroci polemiche da parte degli ospiti, visto che l'azione della rete che decide la gara si sviluppa con un giocatore del Vinci a terra dopo uno scontro di gioco: tutti questo non viene ravvisato dall'arbitro che convalida la rete e permette alla Floria, appunto di vincere in rimonta su un campo davvero difficile.

Calciatoripiù: Rosi (Giov. Vinci). Bowen, Giovacchini (Floriagafir).

GIOV. VINCI: Proetto, Manetti, Quercetani, Maltinti, Nencioni, Mori, Sereni, Corsinovi, Malsani, Lucchesi, Rosi. A disp.: Piermaria, Scheick, Saadi, Poli, Corucci, Biondi, Robucci. All.: Alessandro Lucchesi.<br >FLORIAGAFIR: Balducci, Diotallevi, De Filippis, Comanducci, Falsettini, Bowen, Lemmo, Matta, Rossi, Laurenzi. A disp.: Messina, Onofrietti, De Marco, Bernini, Hinostroza. All.: Francesco Sammarco.<br > ARBITRO: Ivan Mannisi di Empoli.<br > RETI: Malsani, Bowen, Rossi. Mastica amaro il Giovani Vinci, che nonostante svolga una bella gara fatta di superiorit&agrave; territoriale e belle trame di gioco, deve cedere il passo tra le mura amiche alla Floriagafir in questo importante scontro diretto del girone B. La sconfitta, poi viene resa ancora pi&ugrave; amara per i padroni di casa per il modo in cui &egrave; maturata, e cio&egrave; alla luce di alcuni episodi che sono risultati decisivi nell'economia generale della gara: il fallo da ultimo uomo commesso su Rosi sul risultato di 1-0 e non riscontrato dall'arbitro, e poi il gol, quello decisivo dell'1-2 della Floriagafir che arriva con un giocatore del Giovani Vinci a terra dopo uno scontro di gioco. La partita infatti si mette subito bene per i padroni di casa, che dopo non molti minuti riescono a rendersi subito pericolosi: Lucchesi dalla bandierina va direttamente in porta, il portiere respinge e sulla ribattuta si avventa Mori, che prova a ribadire in rete ma viene fermato dalla retroguardia avversaria. Il Vinci prende coraggio e continua ad attaccare sfiorando il gol con Corsinovi, che al momento della conclusione scivola e non impatta il pallone, ma trovando il vantaggio nell'azione successiva, che vede Mansani segnare l'1-0 che chiude il primo tempo. Nella ripresa il Giovani Vinci riparte in grande forma e gi&agrave; al 55' ha un'occasione ghiotta con Rosi, che nell'uno contro uno ben lanciato da Corsinovi si fa ipnotizzare da Balducci e fallisce il 2-0. Ma il calcio sa essere spietato e la sua legge sa essere ferrea: gol sbagliato, significa gol subito. E infatti, poco dopo l'episodio del fallo da ultimo uomo non fischiato su Rosi arriva il pareggio ospite di Bowen, che su punizione pareggia per 1-1 e d&agrave; coraggio ai suoi. Da qui in poi la partita entrer&agrave; in uno strano stallo, con il Vinci che continua ad attaccare e la Floria che continua a battagliare per provare ad andare in contropiede. Sul finale di gara infatti arriva l'episodio del gol del vantaggio degli ospiti, che riescono a terminare la propria azione di contropiede andando in rete con Rossi che fa 1-2 e permette alla Floriagafir di portarsi a casa tre punti davvero importanti non sgombri per&ograve; da feroci polemiche da parte degli ospiti, visto che l'azione della rete che decide la gara si sviluppa con un giocatore del Vinci a terra dopo uno scontro di gioco: tutti questo non viene ravvisato dall'arbitro che convalida la rete e permette alla Floria, appunto di vincere in rimonta su un campo davvero difficile.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Rosi </b>(Giov. Vinci). <b>Bowen, Giovacchini </b>(Floriagafir).