FOLGOR CALENZANO: Massa, Tartuferi, Cecchi, Balleggi, Ripellino, Garvoni, Gennari, Francioni, Nencioli, Barrasso, Riccardi. A disp.: Vangi, Ridolfi, Nuzzolese, Scarpelli, Brunelli, Myslihaka, Tonelli. All.: Walter Ballini.
VAIANESE IMPAVIDA VERNIO: Coda Zabetta, Mencancini, Domi, Attucci, Agostini, Mazzini, Pizzicori, Ferraro, Quartarella, Simoni, Ferrari. A disp.: Pasquantonio, Macrì, Mugnai, Duca. All.: Luigi Piero Solerte.

ARBITRO: Niccoli di Prato.

RETI: 6' Gennari, 10' Balleggi, 15' Nencioli, 26' Ripellino, 72' Scarpelli.
NOTE: Espulsi Tartuferi, Domi, Mazzini.



Va tutto per il verso giusto per i ragazzi di Ballini che però giocano con cuore, passione e tecnica e superano nettamente gli accreditati ospiti sotto di tre gol dopo soli quindici minuti dall'inizio. Il Calenzano disputa una grande gara (splendide le prestazioni di Balleggi, Ripellino, Garvoni) e si candida ad un ruolo importante in un campionato fino a questo momento altalenante, poco da dire sulla prestazione della Vaianese Impavida Vernio che appena si è risvegliata dal brutto sogno era sotto di tre gol. Si parte e al 4' Balleggi da posizione importante manda fuori. Passano solo due minuti e questa volta ottimamente servito da Riccardi se ne va Gennari e sul primo palo batte Coda Zabetta proteso in uscita. Al 10' eccolo il raddoppio dei ragazzi di Ballini, lo firma con una punizione indovinata Balleggi ma sicuramente il piazzamento di Coda Zabetta non è dei migliori nell'occasione. Si vede che sui calci piazzati si fa la differenza e al 15' sempre su punizione la parabola di Nencioli è di buona fattura e nuovamente Coda Zabetta è battuto. Il film dei calci indiretti continua nel segno dei padroni di casa e al 26' su servizio di Balleggi (fine battitore di punizioni) è Ripellino (autore di una prestazione mostre) a realizzare il 4-0 con cui i padroni di casa chiudono praticamente la gara. C'è tempo per un nervosismo illogico e immotivato nel finale di tempo. Per scorrettezze reciproche Niccoli di Prato (che ha diretto bene il confronto) espelle Tartuferi e Domi. Poi Ballini si vede costretto a sostituire Riccardi con Scarpelli. Primo tempo tutto da dimenticare per gli ospiti, costretti anche a sostituire fin dai minuti iniziali l'infortunato Mencancini con il nuovo entrato Alessandro Duca. Ripresa praticamente senza commento. Attucci, capitano che non molla mai, colpisce una traversa per la formazione viola mentre fa festa fra i padroni di casa il subentrato Scarpelli autore del quinto gol con cui si chiude il confronto. Brivido nel finale per un tiro di Ferrari e Vaianese I.Vernio che finisce la gara con nove giocatori in campo per l'espulsione di Mazzini, reo di aver commesso un fallo su un avversario in chiara occasione da rete. Ci sarebbe da festeggiare fra i padroni di casa, ritrovati e convincenti, ma una saga da far west sugli spalti coinvolge in un fuggi fuggi generale e in alcuni contatti fisici alcuni protagonisti che erano in campo. Credo che la misura sia colma: se esistono ancora dei valori che vanno al di là della vittoria e della sconfitta, c'è solo una cosa da fare: appurare i fatti e prendere i provvedimenti (sospensione cautelare) verso chi si è macchiato di un brutto fuori programma. Tornando al calcio giocato, bravissimi Balleggi, Ripellino e Garvoni fra i padroni di casa, ma tutti vanno elogiati per la prestazione fatta, staff tecnico compreso, nella Vaianese Impavida Vernio, salverei la grande grinta e la voglia di combattere del capitano Tommaso Attucci. Esemplare il comportamento dei protagonisti delle due squadre (allenatori e dirigenti), bravo l'arbitro.
Calciatoripiù: Balleggi, Ripellino, Garvoni (Folgor Calenzano), Attucci (Vaianese Impavida Vernio).

Alessio Facchini FOLGOR CALENZANO: Massa, Tartuferi, Cecchi, Balleggi, Ripellino, Garvoni, Gennari, Francioni, Nencioli, Barrasso, Riccardi. A disp.: Vangi, Ridolfi, Nuzzolese, Scarpelli, Brunelli, Myslihaka, Tonelli. All.: Walter Ballini.<br >VAIANESE IMPAVIDA VERNIO: Coda Zabetta, Mencancini, Domi, Attucci, Agostini, Mazzini, Pizzicori, Ferraro, Quartarella, Simoni, Ferrari. A disp.: Pasquantonio, Macr&igrave;, Mugnai, Duca. All.: Luigi Piero Solerte.<br > ARBITRO: Niccoli di Prato.<br > RETI: 6' Gennari, 10' Balleggi, 15' Nencioli, 26' Ripellino, 72' Scarpelli.<br >NOTE: Espulsi Tartuferi, Domi, Mazzini. Va tutto per il verso giusto per i ragazzi di Ballini che per&ograve; giocano con cuore, passione e tecnica e superano nettamente gli accreditati ospiti sotto di tre gol dopo soli quindici minuti dall'inizio. Il Calenzano disputa una grande gara (splendide le prestazioni di Balleggi, Ripellino, Garvoni) e si candida ad un ruolo importante in un campionato fino a questo momento altalenante, poco da dire sulla prestazione della Vaianese Impavida Vernio che appena si &egrave; risvegliata dal brutto sogno era sotto di tre gol. Si parte e al 4' Balleggi da posizione importante manda fuori. Passano solo due minuti e questa volta ottimamente servito da Riccardi se ne va Gennari e sul primo palo batte Coda Zabetta proteso in uscita. Al 10' eccolo il raddoppio dei ragazzi di Ballini, lo firma con una punizione indovinata Balleggi ma sicuramente il piazzamento di Coda Zabetta non &egrave; dei migliori nell'occasione. Si vede che sui calci piazzati si fa la differenza e al 15' sempre su punizione la parabola di Nencioli &egrave; di buona fattura e nuovamente Coda Zabetta &egrave; battuto. Il film dei calci indiretti continua nel segno dei padroni di casa e al 26' su servizio di Balleggi (fine battitore di punizioni) &egrave; Ripellino (autore di una prestazione mostre) a realizzare il 4-0 con cui i padroni di casa chiudono praticamente la gara. C'&egrave; tempo per un nervosismo illogico e immotivato nel finale di tempo. Per scorrettezze reciproche Niccoli di Prato (che ha diretto bene il confronto) espelle Tartuferi e Domi. Poi Ballini si vede costretto a sostituire Riccardi con Scarpelli. Primo tempo tutto da dimenticare per gli ospiti, costretti anche a sostituire fin dai minuti iniziali l'infortunato Mencancini con il nuovo entrato Alessandro Duca. Ripresa praticamente senza commento. Attucci, capitano che non molla mai, colpisce una traversa per la formazione viola mentre fa festa fra i padroni di casa il subentrato Scarpelli autore del quinto gol con cui si chiude il confronto. Brivido nel finale per un tiro di Ferrari e Vaianese I.Vernio che finisce la gara con nove giocatori in campo per l'espulsione di Mazzini, reo di aver commesso un fallo su un avversario in chiara occasione da rete. Ci sarebbe da festeggiare fra i padroni di casa, ritrovati e convincenti, ma una saga da far west sugli spalti coinvolge in un fuggi fuggi generale e in alcuni contatti fisici alcuni protagonisti che erano in campo. Credo che la misura sia colma: se esistono ancora dei valori che vanno al di l&agrave; della vittoria e della sconfitta, c'&egrave; solo una cosa da fare: appurare i fatti e prendere i provvedimenti (sospensione cautelare) verso chi si &egrave; macchiato di un brutto fuori programma. Tornando al calcio giocato, bravissimi Balleggi, Ripellino e Garvoni fra i padroni di casa, ma tutti vanno elogiati per la prestazione fatta, staff tecnico compreso, nella Vaianese Impavida Vernio, salverei la grande grinta e la voglia di combattere del capitano Tommaso Attucci. Esemplare il comportamento dei protagonisti delle due squadre (allenatori e dirigenti), bravo l'arbitro. <b> Calciatoripi&ugrave;: Balleggi, Ripellino, Garvoni</b> (Folgor Calenzano), <b>Attucci </b>(Vaianese Impavida Vernio). Alessio Facchini