CASTELFRANCO: Barsacchi, Rosselli, Benvenuti, Meropini, Mandorlini, Azzato, Senesi, Bertucci, De Dominicis, Caponi, Bagnoli. A disp.: Amorini, Lepri, Bonsignori, Peretti, Villa, Sani. All.: Enrico Pertici.
IL ROMITO: Vannucci, Lucchesi, Guida, Akpason, Cappelli, Lemmi, Marziotti, Manetti, Merlini, Pasqualetti, Llleja. A disp.: Chiarugi, Amatu, Ricci, Pieri, Nuti, Kuka, Defeo. All.: Enrico Minuti.

ARBITRO: Ippolito di Pisa

RETI: 95' Caponi.
NOTE: espulso Guida.



Il Castelfranco fa suo l'incontro odierno con un rocambolesco gol di Caponi all'ultimo dei cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro, al termine di una partita per niente esaltante e pesantemente condizionata dall'espulsione per somma di ammonizioni dopo nemmeno venti minuti di gioco del numero tre del Romito Guida. Detto questo però non appare scandalosa la vittoria dei biancoverdi locali, oggi scesi in campo con una formazione decisa solo al momento di dare le distinte all'arbitro, con giocatori acciaccati che sono scesi in campo stringendo i denti, ma come vedremo in seguito non hanno potuto dare un grande contributo alle fortune dei locali. Senza contare la mannaia, per altro giusta, del giudice sportivo dopo la scellerata partita di Staffoli. E proprio il retaggio della gara della settimana scorsa sembrava attanagliare ancora la squadra di Pertici, meno brillante e più timorosa di altre volte al cospetto di un coriaceo Romito bravo a chiudersi dietro, a maggior ragione dopo l'espulsione di cui sopra. Infatti, se si eccettua un tiro senza pretese di Bagnoli dopo cinque minuti, si devono aspettare altri venti minuti per vedere una conclusione in porta degna di nota effettuato dal migliore in campo Meropini, il cui tiro si stampava sulla traversa a Vannucci ampiamente battuto. Ma era un fuoco di paglia infatti solo alla fine del tempo Caponi metteva un pallone in mezzo che attraversava tutta l'area senza essere intercettato da nessuno. Non pervenuto in fase offensiva Il Romito con Barsacchi che passava un pomeriggio di grande tranquillità. Insomma il primo tempo ci diceva di un buon Castelfranco fino all'area di rigore. Poi notte fonda. Nella ripresa ancora i locali a cercare di fare la partita, ma l'inerzia della gara non cambiava. Verdi locali a fare possesso palla e Romito a difendersi tutto sommato con ordine, riuscendo per lunghi tratti a mascherare l'inferiorità numerica. Poi arrivano i cambi che come spesso succede fanno la differenza: a dieci minuti dalla fine infatti uno spento De Dominicis lascia il campo a Villa che, considerati i guai fisici, non aveva più di questo minutaggio nelle gambe. Mai cambio si rivelò più azzeccato infatti il trequartista di Pertici porta più di un problema ai difensori della fazione pontederese, fino a reclamare un rigore che un incerto Ippolito al 90' non si sentiva di fischiare. Poi l'assalto finale: al 93' Caponi davanti al portiere fa tutto bene tranne il finale riuscendo a mettere fuori un pallone che chiedeva solo di essere spinto in porta; poi dopo due minuti si riscattava arpionando la sfera e battendo un incolpevole Vannuci per l'1-0 decisivo. Tripudio in campo e sulla tribuna del Martini, per una vittoria cercata con il cuore che porta in dote tre punti preziosi. Calciatorepiù: Meropini, arrivato in punta di piedi fin dal torneo di Santa Croce a settembre, si conquista un posto da titolare e diventa il metronomo della squadra castelfranchese, è bravo a cantare e portare la croce, dimostra personalità e carattere: insomma un autentico uomo squadra.

Essepi CASTELFRANCO: Barsacchi, Rosselli, Benvenuti, Meropini, Mandorlini, Azzato, Senesi, Bertucci, De Dominicis, Caponi, Bagnoli. A disp.: Amorini, Lepri, Bonsignori, Peretti, Villa, Sani. All.: Enrico Pertici.<br >IL ROMITO: Vannucci, Lucchesi, Guida, Akpason, Cappelli, Lemmi, Marziotti, Manetti, Merlini, Pasqualetti, Llleja. A disp.: Chiarugi, Amatu, Ricci, Pieri, Nuti, Kuka, Defeo. All.: Enrico Minuti.<br > ARBITRO: Ippolito di Pisa<br > RETI: 95' Caponi.<br >NOTE: espulso Guida. Il Castelfranco fa suo l'incontro odierno con un rocambolesco gol di Caponi all'ultimo dei cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro, al termine di una partita per niente esaltante e pesantemente condizionata dall'espulsione per somma di ammonizioni dopo nemmeno venti minuti di gioco del numero tre del Romito Guida. Detto questo per&ograve; non appare scandalosa la vittoria dei biancoverdi locali, oggi scesi in campo con una formazione decisa solo al momento di dare le distinte all'arbitro, con giocatori acciaccati che sono scesi in campo stringendo i denti, ma come vedremo in seguito non hanno potuto dare un grande contributo alle fortune dei locali. Senza contare la mannaia, per altro giusta, del giudice sportivo dopo la scellerata partita di Staffoli. E proprio il retaggio della gara della settimana scorsa sembrava attanagliare ancora la squadra di Pertici, meno brillante e pi&ugrave; timorosa di altre volte al cospetto di un coriaceo Romito bravo a chiudersi dietro, a maggior ragione dopo l'espulsione di cui sopra. Infatti, se si eccettua un tiro senza pretese di Bagnoli dopo cinque minuti, si devono aspettare altri venti minuti per vedere una conclusione in porta degna di nota effettuato dal migliore in campo Meropini, il cui tiro si stampava sulla traversa a Vannucci ampiamente battuto. Ma era un fuoco di paglia infatti solo alla fine del tempo Caponi metteva un pallone in mezzo che attraversava tutta l'area senza essere intercettato da nessuno. Non pervenuto in fase offensiva Il Romito con Barsacchi che passava un pomeriggio di grande tranquillit&agrave;. Insomma il primo tempo ci diceva di un buon Castelfranco fino all'area di rigore. Poi notte fonda. Nella ripresa ancora i locali a cercare di fare la partita, ma l'inerzia della gara non cambiava. Verdi locali a fare possesso palla e Romito a difendersi tutto sommato con ordine, riuscendo per lunghi tratti a mascherare l'inferiorit&agrave; numerica. Poi arrivano i cambi che come spesso succede fanno la differenza: a dieci minuti dalla fine infatti uno spento De Dominicis lascia il campo a Villa che, considerati i guai fisici, non aveva pi&ugrave; di questo minutaggio nelle gambe. Mai cambio si rivel&ograve; pi&ugrave; azzeccato infatti il trequartista di Pertici porta pi&ugrave; di un problema ai difensori della fazione pontederese, fino a reclamare un rigore che un incerto Ippolito al 90' non si sentiva di fischiare. Poi l'assalto finale: al 93' Caponi davanti al portiere fa tutto bene tranne il finale riuscendo a mettere fuori un pallone che chiedeva solo di essere spinto in porta; poi dopo due minuti si riscattava arpionando la sfera e battendo un incolpevole Vannuci per l'1-0 decisivo. Tripudio in campo e sulla tribuna del Martini, per una vittoria cercata con il cuore che porta in dote tre punti preziosi. <b>Calciatorepi&ugrave;: Meropini</b>, arrivato in punta di piedi fin dal torneo di Santa Croce a settembre, si conquista un posto da titolare e diventa il metronomo della squadra castelfranchese, &egrave; bravo a cantare e portare la croce, dimostra personalit&agrave; e carattere: insomma un autentico uomo squadra. Essepi