- Allievi B
- Virtus Lignano
-
0 - 9
- Cortona Camucia
V.LIGNANO: Giannini, Lollini, Bennati, Dragoni, Ciubotaro, Pavel, Selmani, Bizzarri, Pellecchia, Giommoni, Seri. A disp.: Baiculescu. All.: Seri.
CORTONA CAMUCIA: Ammenti, Fattorini, Carrai, Faragli, Giannini, Duranti, Sorrentino, Nei, Ronald, Dai Prà. Danubio. A disp.: Brocchi, Guarducci, Currà, La Falce, Redi. All.: Angori.
ARBITRO: Sorrentino di Arezzo.
RETI: Danubio 2, Dai Prà 2, Ronald 2, La Falce, Sorrentino, Faragli.
Il Cortona si presenta con un attacco stellare e finalmente rinuncia ad essere la squadra trapattoniana proposta dal mister Angori nella scorsa settimana e fa visita alla Virtus Lignano, che non avrebbe voluto assolutamente apparire la squadra materasso del torneo, ma è stata costretta a soccombere, malamente ed è il caso di dirlo, di fronte al ben più forte ed attrezzato avversario, che ha deciso di rifilarle un cappotto, infierendo senza pietà. Il confronto proponeva alla vigilia anche lo scontro fra Danubio e Pellecchia, l'un contro l'altro armati , calcisticamente parlando s'intende, ma c'è da dire che il duello è stato vinto largamente dal cortonese, saldamente affiancato dal fenomenale Dai Prà, schierato fin dal primo minuto, anche se il virtusino non ha affatto demeritato. Signori si parte e la squadra di Angori fa sul serio. Troppi assenti sbotta esasperato Bolognini, presidente virtusino intervistato telefonicamente nel corso della gara. Ed a suon di gol, ahimè è passato il team cortonese, che si candida alla leadership del campionato. La gara contro la Virtus Lignano non è attendibile, si rivela a conti fatti un allenamento con un risultato finale di proporzioni megagalattiche , ma conferisce ulteriore morale e fa ancora crescere la squadra della Val di Chiana. La Virtus al contrario non deve abbattersi, ma deve rimboccarsi le maniche e ripartire e sappiamo che saprà farlo, per la proverbiale forza di volontà che questa società da sempre ha saputo insegnarci. CALCIATOREPIU': Michele Faragli (Cortona Camucia).
V.LIGNANO: Giannini, Lollini, Bennati, Dragoni, Ciubotaro, Pavel, Selmani, Bizzarri, Pellecchia, Giommoni, Seri. A disp.: Baiculescu. All.: Seri. <br >CORTONA CAMUCIA: Ammenti, Fattorini, Carrai, Faragli, Giannini, Duranti, Sorrentino, Nei, Ronald, Dai Prà. Danubio. A disp.: Brocchi, Guarducci, Currà, La Falce, Redi. All.: Angori.<br >
ARBITRO: Sorrentino di Arezzo.<br >
RETI: Danubio 2, Dai Prà 2, Ronald 2, La Falce, Sorrentino, Faragli.
Il Cortona si presenta con un attacco stellare e finalmente rinuncia ad essere la squadra trapattoniana proposta dal mister Angori nella scorsa settimana e fa visita alla Virtus Lignano, che non avrebbe voluto assolutamente apparire la squadra materasso del torneo, ma è stata costretta a soccombere, malamente ed è il caso di dirlo, di fronte al ben più forte ed attrezzato avversario, che ha deciso di rifilarle un cappotto, infierendo senza pietà. Il confronto proponeva alla vigilia anche lo scontro fra Danubio e Pellecchia, l'un contro l'altro armati , calcisticamente parlando s'intende, ma c'è da dire che il duello è stato vinto largamente dal cortonese, saldamente affiancato dal fenomenale Dai Prà, schierato fin dal primo minuto, anche se il virtusino non ha affatto demeritato. Signori si parte e la squadra di Angori fa sul serio. Troppi assenti sbotta esasperato Bolognini, presidente virtusino intervistato telefonicamente nel corso della gara. Ed a suon di gol, ahimè è passato il team cortonese, che si candida alla leadership del campionato. La gara contro la Virtus Lignano non è attendibile, si rivela a conti fatti un allenamento con un risultato finale di proporzioni megagalattiche , ma conferisce ulteriore morale e fa ancora crescere la squadra della Val di Chiana. La Virtus al contrario non deve abbattersi, ma deve rimboccarsi le maniche e ripartire e sappiamo che saprà farlo, per la proverbiale forza di volontà che questa società da sempre ha saputo insegnarci. <b>CALCIATOREPIU': Michele Faragli</b> (Cortona Camucia).