- Allievi Regionali GIR.D
- Navacchio Zambra
-
3 - 2
- Cascina
NAVACCHIO ZAMBRA: Donati, Conti M., Campani (67' Matteis) Meucci, Nocera, Salina (75' Coluccia), Giordano, Gentilini, Merlotto (61' Leoni), Gargani (59' Panicucci), Giordano, Meucci. A disp.: Stefanelli, Grossi, Conti T. All:Michele Granucci
CASCINA: Volpicelli, Ramalli, Csano, Faugno, De Francesco (47' Campisi), Bargellini I. (39' Caciagli), Cecconi, Meliani A., Bargellini F.(63' Baglini), Diana, Lippi. A disp.: Gemignani, Falaschi, Bellino, Montemarani, Bargellini F., Lippi (71' Pancano) All: Leandro Ricciardi
ARBITRO: Alessandro Tognetti di Pisa
RETI: 22' e 63 Gargani, 25' Salina rig., 56' Lippi e 71' Meliani A.
NOTE: angoli 5-7 (4 -3). Espulso al 60' Casano. Ammoniti: Cecconi, Giordano, Diana. Recupero: primo tempo 1', secondo tempo 4'.
Il Navacchio Zambra supera di misura il Cascina aggiudicandosi un derby molto sentito, in palio oltre i tre punti una molto sentita leadership a livello di comune. Con la sconfitta odierna si aggrava la crisi di risultati dei nerazzurri riguardo ai quali il pericolo, al di là della posizione di classifica, è rappresentato dal rischio di un generale cedimento a livello psicologico. L'undici di Ricciardi deve al solito recitare il mea culpa per gli errori commessi, ma lo spazio riservato alle recriminazioni, a monte di una serena analisi della situazione, deve essere unito alla constatazione che è un periodo nel quale tutto gira alla rovescia , condannati dagli episodi. Di contro il team di casa non può che gioire tenuto conto del passo con cui ha iniziato la corrente stagione ; una squadra, quella di Granucci, che gioca con semplicità. Difesa accorta, centrocampo attento alle coperture e rapido nel rilancio, una coppia d'attacco ben assortita con Gentilini bravo ad andare incontro al portatore di palla a fare sponda, di testa come di piede, giocando spesso la palla di prima per favorire l'inserimento di alcuni compagni sulle corsie esterne o servendo palloni invitanti per il gemello Gargani,molto più adatto ad aggredire la profondità. Cascina ancora da registrare nel pacchetto arretrato, ingenuo nelle fasi cruciali del match ancorché sfavorito da alcune leggerezze del reparto centrale. Molti infatti i palloni persi in fase di impostazione. A livello generale ad un primo tempo di marca locale ha fatto seguito una ripresa che ha visto un Cascina generoso, anche quando ha tentato la clamorosa rimonta in inferiorità numerica. Nerazzurri che alternano sprazzi di gioco intenso a pause sconcertanti, si avverte la mancanza di tranquillità. Servirebbe una striscia di risultati positiva, ma questa considerazione alla vigilia dello scontro di domenica prossima con la capolista Pontedera non può non aggiungere ansie ad una situazione già difficile. In realtà l'undici di Ricciardi,se vuole,sa mettere in difficoltà ogni tipo di avversaria.Magari non riesce a segnare con continuità, ma crea un certo numero di palle gol. Dicevamo della partenza, favorevole ai locali, schierati con un quattro quattro due. La prima azione del match concretizza con un traversone dal settore di destra di Gentilini, parato ; dopo due minuti ci prova Giordano dalla distanza, mentre la replica cascinese è tutta in un'azione di Lippi conclusa con un cross dalla sinistra e palla che termina dopo un paio di deviazioni tra le braccia di Donati. Nei primi minuti difese chiuse, la fase di studio fa si che i reparti offensivi si debbano accontentare di conclusioni dalla distanza; al nono azzurri pericolosi con una battuta a volo di Salina servito da un calcio di punizione di Merlotto. Dopo un tiro alto dalla distanza di Giordano, i nerazzurri alleggeriscono con De Francesco che fuori area calcia alto di destro dopo essersi liberato in dribbling. Il Cascina da l'impressione di reagire all'iniziale forcing degli avversari e cerca un contropiede pericoloso con F. Bargellini che non riesce ad arrivare sul pallone. Al minuto diciassette il primo campanello d'allarme per gli ospiti; trova spazio sull'out di sinistra e va in profondità Gargani che entra in area e scarica un tiro destinato verso l'angolo opposto. Volpicelli , distendendosi per i tutti i centonovanta centimetri, riesce ad arrivarci respingendo il pallone verso Gentilini che calcia dalla parte opposta a botta sicura, ancora una respinta miracolosa dell'estremo difensore cascinese. Locali all'arrembaggio, Campani dalla distanza calcia fuori un pallone che Volpicelli aveva rinviato su cross di Gargani. Un minuto dopo Gentilini inventa un assist su acrobatica rovesciata per la deviazione di Gargani, rimpallata. La pressione dei ragazzi di Granucci è premiata al minuti ventidue ; corner di Baglini e velenosa parabola a rientrare, sul palo opposto la sponda per la deviazione vincente di Gargani che di testa batte Volpicelli. Locali che cavalcono l'onda dell'entusiasmo e raddoppiano dopo tre minuti; Gentilini lancia in profondità Salina che va al cross dal fondo, Gargani è atterrato a centro area mentre sta per deviare il pallone, il signor Tognetti fischia un penalty trasformato da Salina. Il Cascina risente del doppio svantaggio, cerca di reagire ma riesce a tirare due volte solo alla mezzora, prima con Cecconi che si vede parare il tiro da Donati, poi con Meliani che dopo una percussione spara in corsa un tiro di destro che termina oltre la traversa. Al trentaduesimo intesa tra Gentilini e Giordano su azione d'angolo, tiro finale del numero quindici sull'esterno della rete. Due minuti dopo Meucci rischia l'autogol deviando sul fondo un calcio di punizione di Ramalli. Il tempo si chiude con un'uscita coi piedi di Volpicelli su Gargani e su un provvidenziale anticipo di M.Conti su Cecconi. La ripresa vede un Cascina molto più propositivo riversarsi in avanti per raddrizzare il match. Un tiro di Caciagli dalla distanza e un'azione di F. Bargellini conclusa con un diagonale che termina fuori precedono un calcio di punizione di Cecconi che non trova la porta. Al nono minuto botta e risposta ; Diana, innescato da un errore difensivo dei locali buca Campani ma tira fuori, Gentilini dalla distanza tenta di beffare Volpicelli con un sinistro liftato che termina di poco alto. Sfortunato Caciagli all'undicesimo, il tiro da fuori sembrerebbe vincente ma finisce per colpire un compagno che involontariamente respinge. Due minuti dopo è bravissimo Donati ad inarcarsi e deviare in angolo una pericolosa conclusione di Bargellini F. Il Cascina preme con intensità e passa al quarto d'ora ; una mischia davanti a Donati è risolta da Lippi che spalle alla porta riesce a girarsi e calciare nell'angolo a mezza altezza, palla che tocca il palo e gonfia la rete, match riaperto. Cascina che cerca di approfittare della situazione, una prima mischia vede un tiro di Caciagli respinto, su azione d'angolo si sviluppa una mischia furibonda che non si conclude davvero per un niente. Il bello del calcio, la ripartenza dei locali, complice una dormita difensiva dei cascinesi vede l'azione di Giordano che serve a Gargani in profondità un pallone che il bomber trasforma in oro con un diagonale ancora vincente. Dopo poco ospiti in inferiorità numerica, la gara sembra conclusa. Ma il Cascina non si arrende e cerca l'impresa ; la gara si riapre alla mezzora con il gol di Meliani, impeccabile nel calciare un calcio di punizione da campione , palla che scavalca la barriera e centra il palo di sostegno della porta di un Donati che assiste esterrefatto. Dopo due minuti altra punizione e altra conclusione super di Meliani, Donati c'è e devia in angolo. Passa un minuto e va al tiro Diana, palla rimpallata in angolo. Gli ultimi minuti vedono continui capovolgimenti di fronte. Cascina in forcing che si espone alle ripartenze degli avversari ; al minuto trentasei Gentilini innesca Panicucci che carica il tiro, ancora strepitoso Volpicelli nella deviazione in angolo, due minuti dopo ancora il portiere cascinese su Leoni. Nei quattro minuti di recupero si da fondo alle energie residue, Giordano lanciato verso la porta grazia Volpicelli con un pallonetto che trova la presa del portiere, Cecconi dall'altra parte calcia fuori l'ultimo pallone del match. Finisce con l'esultanza dei ragazzi di Granucci, dopo il pari nel recupero di Cecina la classifica si fa interessante. Cascina che dovrà trovare immediate forze per reagire al periodo no e scalare rapidamente posizioni. Giocatori più: tra i locali ottimo il lavoro di Salina, perfette intese della coppia offensiva Gargani Gentilini. Nel Cascina sempre dignitoso Mediani, nell'occasione super in alcuni interventi il portiere Volpicelli.
Ruggiero Crupi
NAVACCHIO ZAMBRA: Donati, Conti M., Campani (67' Matteis) Meucci, Nocera, Salina (75' Coluccia), Giordano, Gentilini, Merlotto (61' Leoni), Gargani (59' Panicucci), Giordano, Meucci. A disp.: Stefanelli, Grossi, Conti T. All:Michele Granucci
<br >CASCINA: Volpicelli, Ramalli, Csano, Faugno, De Francesco (47' Campisi), Bargellini I. (39' Caciagli), Cecconi, Meliani A., Bargellini F.(63' Baglini), Diana, Lippi. A disp.: Gemignani, Falaschi, Bellino, Montemarani, Bargellini F., Lippi (71' Pancano) All: Leandro Ricciardi
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ARBITRO: Alessandro Tognetti di Pisa
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RETI: 22' e 63 Gargani, 25' Salina rig., 56' Lippi e 71' Meliani A.
<br >NOTE: angoli 5-7 (4 -3). Espulso al 60' Casano. Ammoniti: Cecconi, Giordano, Diana. Recupero: primo tempo 1', secondo tempo 4'.
Il Navacchio Zambra supera di misura il Cascina aggiudicandosi un derby molto sentito, in palio oltre i tre punti una molto sentita leadership a livello di comune. Con la sconfitta odierna si aggrava la crisi di risultati dei nerazzurri riguardo ai quali il pericolo, al di là della posizione di classifica, è rappresentato dal rischio di un generale cedimento a livello psicologico. L'undici di Ricciardi deve al solito recitare il mea culpa per gli errori commessi, ma lo spazio riservato alle recriminazioni, a monte di una serena analisi della situazione, deve essere unito alla constatazione che è un periodo nel quale tutto gira alla rovescia , condannati dagli episodi. Di contro il team di casa non può che gioire tenuto conto del passo con cui ha iniziato la corrente stagione ; una squadra, quella di Granucci, che gioca con semplicità. Difesa accorta, centrocampo attento alle coperture e rapido nel rilancio, una coppia d'attacco ben assortita con Gentilini bravo ad andare incontro al portatore di palla a fare sponda, di testa come di piede, giocando spesso la palla di prima per favorire l'inserimento di alcuni compagni sulle corsie esterne o servendo palloni invitanti per il gemello Gargani,molto più adatto ad aggredire la profondità. Cascina ancora da registrare nel pacchetto arretrato, ingenuo nelle fasi cruciali del match ancorché sfavorito da alcune leggerezze del reparto centrale. Molti infatti i palloni persi in fase di impostazione. A livello generale ad un primo tempo di marca locale ha fatto seguito una ripresa che ha visto un Cascina generoso, anche quando ha tentato la clamorosa rimonta in inferiorità numerica. Nerazzurri che alternano sprazzi di gioco intenso a pause sconcertanti, si avverte la mancanza di tranquillità. Servirebbe una striscia di risultati positiva, ma questa considerazione alla vigilia dello scontro di domenica prossima con la capolista Pontedera non può non aggiungere ansie ad una situazione già difficile. In realtà l'undici di Ricciardi,se vuole,sa mettere in difficoltà ogni tipo di avversaria.Magari non riesce a segnare con continuità, ma crea un certo numero di palle gol. Dicevamo della partenza, favorevole ai locali, schierati con un quattro quattro due. La prima azione del match concretizza con un traversone dal settore di destra di Gentilini, parato ; dopo due minuti ci prova Giordano dalla distanza, mentre la replica cascinese è tutta in un'azione di Lippi conclusa con un cross dalla sinistra e palla che termina dopo un paio di deviazioni tra le braccia di Donati. Nei primi minuti difese chiuse, la fase di studio fa si che i reparti offensivi si debbano accontentare di conclusioni dalla distanza; al nono azzurri pericolosi con una battuta a volo di Salina servito da un calcio di punizione di Merlotto. Dopo un tiro alto dalla distanza di Giordano, i nerazzurri alleggeriscono con De Francesco che fuori area calcia alto di destro dopo essersi liberato in dribbling. Il Cascina da l'impressione di reagire all'iniziale forcing degli avversari e cerca un contropiede pericoloso con F. Bargellini che non riesce ad arrivare sul pallone. Al minuto diciassette il primo campanello d'allarme per gli ospiti; trova spazio sull'out di sinistra e va in profondità Gargani che entra in area e scarica un tiro destinato verso l'angolo opposto. Volpicelli , distendendosi per i tutti i centonovanta centimetri, riesce ad arrivarci respingendo il pallone verso Gentilini che calcia dalla parte opposta a botta sicura, ancora una respinta miracolosa dell'estremo difensore cascinese. Locali all'arrembaggio, Campani dalla distanza calcia fuori un pallone che Volpicelli aveva rinviato su cross di Gargani. Un minuto dopo Gentilini inventa un assist su acrobatica rovesciata per la deviazione di Gargani, rimpallata. La pressione dei ragazzi di Granucci è premiata al minuti ventidue ; corner di Baglini e velenosa parabola a rientrare, sul palo opposto la sponda per la deviazione vincente di Gargani che di testa batte Volpicelli. Locali che cavalcono l'onda dell'entusiasmo e raddoppiano dopo tre minuti; Gentilini lancia in profondità Salina che va al cross dal fondo, Gargani è atterrato a centro area mentre sta per deviare il pallone, il signor Tognetti fischia un penalty trasformato da Salina. Il Cascina risente del doppio svantaggio, cerca di reagire ma riesce a tirare due volte solo alla mezzora, prima con Cecconi che si vede parare il tiro da Donati, poi con Meliani che dopo una percussione spara in corsa un tiro di destro che termina oltre la traversa. Al trentaduesimo intesa tra Gentilini e Giordano su azione d'angolo, tiro finale del numero quindici sull'esterno della rete. Due minuti dopo Meucci rischia l'autogol deviando sul fondo un calcio di punizione di Ramalli. Il tempo si chiude con un'uscita coi piedi di Volpicelli su Gargani e su un provvidenziale anticipo di M.Conti su Cecconi. La ripresa vede un Cascina molto più propositivo riversarsi in avanti per raddrizzare il match. Un tiro di Caciagli dalla distanza e un'azione di F. Bargellini conclusa con un diagonale che termina fuori precedono un calcio di punizione di Cecconi che non trova la porta. Al nono minuto botta e risposta ; Diana, innescato da un errore difensivo dei locali buca Campani ma tira fuori, Gentilini dalla distanza tenta di beffare Volpicelli con un sinistro liftato che termina di poco alto. Sfortunato Caciagli all'undicesimo, il tiro da fuori sembrerebbe vincente ma finisce per colpire un compagno che involontariamente respinge. Due minuti dopo è bravissimo Donati ad inarcarsi e deviare in angolo una pericolosa conclusione di Bargellini F. Il Cascina preme con intensità e passa al quarto d'ora ; una mischia davanti a Donati è risolta da Lippi che spalle alla porta riesce a girarsi e calciare nell'angolo a mezza altezza, palla che tocca il palo e gonfia la rete, match riaperto. Cascina che cerca di approfittare della situazione, una prima mischia vede un tiro di Caciagli respinto, su azione d'angolo si sviluppa una mischia furibonda che non si conclude davvero per un niente. Il bello del calcio, la ripartenza dei locali, complice una dormita difensiva dei cascinesi vede l'azione di Giordano che serve a Gargani in profondità un pallone che il bomber trasforma in oro con un diagonale ancora vincente. Dopo poco ospiti in inferiorità numerica, la gara sembra conclusa. Ma il Cascina non si arrende e cerca l'impresa ; la gara si riapre alla mezzora con il gol di Meliani, impeccabile nel calciare un calcio di punizione da campione , palla che scavalca la barriera e centra il palo di sostegno della porta di un Donati che assiste esterrefatto. Dopo due minuti altra punizione e altra conclusione super di Meliani, Donati c'è e devia in angolo. Passa un minuto e va al tiro Diana, palla rimpallata in angolo. Gli ultimi minuti vedono continui capovolgimenti di fronte. Cascina in forcing che si espone alle ripartenze degli avversari ; al minuto trentasei Gentilini innesca Panicucci che carica il tiro, ancora strepitoso Volpicelli nella deviazione in angolo, due minuti dopo ancora il portiere cascinese su Leoni. Nei quattro minuti di recupero si da fondo alle energie residue, Giordano lanciato verso la porta grazia Volpicelli con un pallonetto che trova la presa del portiere, Cecconi dall'altra parte calcia fuori l'ultimo pallone del match. Finisce con l'esultanza dei ragazzi di Granucci, dopo il pari nel recupero di Cecina la classifica si fa interessante. Cascina che dovrà trovare immediate forze per reagire al periodo no e scalare rapidamente posizioni. Giocatori più: tra i locali ottimo il lavoro di Salina, perfette intese della coppia offensiva Gargani Gentilini. Nel Cascina sempre dignitoso Mediani, nell'occasione super in alcuni interventi il portiere Volpicelli.
<br >Ruggiero Crupi