FRECCIA AZZURRA: Lazzerini, D'Agostino (49' Barsali), Iacopini, Carli, Policicchio, Cascella, Bettini, Grassini (49' Oubamou), Pugliese (75' Aliprandi), Teotino (68' Perretti), Nigai (59' Bianchi). All.: Bertelli.
RINASCITA PONSACCO: Moretti, Cellai (47' Carrai), N. Baldacci, D'Annibale, Testi (42' Meucci), G. Baldacci, Ciaffella, Bigazzi (55' Barsottini), Bhaimi (42' Sina), La Piana, Lombardi. A disp.: Bettini, Menicagli, Fogli. All.: Ferraro.

ARBITRO: Vitale di Pisa.

RETI: 25', 30' Teotino.
NOTE: calci d'angolo: 5-5. Fuorigioco: 3-0. Recupero: 1'+ 3'.



Una mattina che sa di primavera favorisce la presenza di una discreta cornice di pubblico sugli spalti del campo sportivo di Putignano. Bene la Freccia Azzurra in avvio, in grado di far girare palla velocemente costringendo gli avversari a chiudersi nella propria metà campo: il possesso porta ad un bel tiro di Bettini da fuori area che sbatte prima sulla traversa e poi sulla linea di porta, senza però oltrepassarla. Il Ponsacco prova ad attaccare in contropiede, ma sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi con una buona trama offensiva al dodicesimo minuto, finalizzata da Grassini con un tiro a lato della porta di Moretti. Entrambe le squadre non riescono ad entrare nelle aree avversarie pericolosamente se non su calcio da fermo: al 18' è Baldacci a colpire di testa su corner, con Lazzerini costretto ad un intervento non dei più facili. Sono gli ospiti ad andare più vicini al gol, ma sono i padroni di casa a passare in vantaggio sette minuti dopo: Teotino riceve il pallone in area, salta un avversario e da zero metri non manca l'appuntamento con il gol. Il Ponsacco non ha neanche il tempo di reagire che il numero dieci frecciato colpisce ancora: Teotino scatta infatti in area superando il diretto marcatore e, defilatosi sulla sinistra, riesce comunque a battere Moretti in uscita. Partita in sostanziale equilibrio nel primo tempo, decisa dall'ottimo stato di forma dell'attaccante di mister Bertelli; resta da chiedersi cosa sarebbe successo se Baldacci non avesse mancato quella importante occasione. La ripresa non si discosta molto dalla prima frazione di gioco: ritmi bassi, qualche errore di troppo da entrambe le parti in fase di costruzione della manovra e soprattutto scarsa propensione ad attaccare; giustificabile nel caso dei frecciati, già in vantaggio di due reti, ma non per i ponsacchini, chiamati quantomeno a riaprire la partita. Nessuna occasione da rete fino al minuto 49, quando da calcio d'angolo D'Annibale ha sul destro il pallone del possibile 2-1, ma da distanza ravvicinata spara alto; il Ponsacco prende coraggio dopo aver portato pericolo alla porta di Lazzerini, e grazie anche all'apporto dei neoentrati prova a mettere pressione alla Freccia Azzurra. I ragazzi di Bertelli appaiono stanchi alla metà del secondo tempo, ma non rischiano mai niente, sia per bravura dei difensori, sia per un attacco avversario un po' leggero: i padroni di casa non hanno alcun interesse nell'alzare il ritmo della partita per colpire in contropiede il Ponsacco, disposto ora in campo con un atteggiamento più offensivo. La partita si avvia così verso la sua conclusione, ma subisce una scossa proprio prima del recupero finale; l'arbitro accorda infatti per il Ponsacco un calcio di rigore: dal dischetto si presenta La Piana che tira malamente addosso a Lazzerini, negando così alla sua squadra la possibilità di credere nel miracoloso pareggio nei tre minuti di recupero. Partita non spettacolare: un plauso va al cinismo dei ragazzi frecciati, abili a colpire e poi a gestire in tranquillità il match.

Iacopo Catarsi FRECCIA AZZURRA: Lazzerini, D'Agostino (49' Barsali), Iacopini, Carli, Policicchio, Cascella, Bettini, Grassini (49' Oubamou), Pugliese (75' Aliprandi), Teotino (68' Perretti), Nigai (59' Bianchi). All.: Bertelli.<br >RINASCITA PONSACCO: Moretti, Cellai (47' Carrai), N. Baldacci, D'Annibale, Testi (42' Meucci), G. Baldacci, Ciaffella, Bigazzi (55' Barsottini), Bhaimi (42' Sina), La Piana, Lombardi. A disp.: Bettini, Menicagli, Fogli. All.: Ferraro.<br > ARBITRO: Vitale di Pisa.<br > RETI: 25', 30' Teotino.<br >NOTE: calci d'angolo: 5-5. Fuorigioco: 3-0. Recupero: 1'+ 3'. Una mattina che sa di primavera favorisce la presenza di una discreta cornice di pubblico sugli spalti del campo sportivo di Putignano. Bene la Freccia Azzurra in avvio, in grado di far girare palla velocemente costringendo gli avversari a chiudersi nella propria met&agrave; campo: il possesso porta ad un bel tiro di Bettini da fuori area che sbatte prima sulla traversa e poi sulla linea di porta, senza per&ograve; oltrepassarla. Il Ponsacco prova ad attaccare in contropiede, ma sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi con una buona trama offensiva al dodicesimo minuto, finalizzata da Grassini con un tiro a lato della porta di Moretti. Entrambe le squadre non riescono ad entrare nelle aree avversarie pericolosamente se non su calcio da fermo: al 18' &egrave; Baldacci a colpire di testa su corner, con Lazzerini costretto ad un intervento non dei pi&ugrave; facili. Sono gli ospiti ad andare pi&ugrave; vicini al gol, ma sono i padroni di casa a passare in vantaggio sette minuti dopo: Teotino riceve il pallone in area, salta un avversario e da zero metri non manca l'appuntamento con il gol. Il Ponsacco non ha neanche il tempo di reagire che il numero dieci frecciato colpisce ancora: Teotino scatta infatti in area superando il diretto marcatore e, defilatosi sulla sinistra, riesce comunque a battere Moretti in uscita. Partita in sostanziale equilibrio nel primo tempo, decisa dall'ottimo stato di forma dell'attaccante di mister Bertelli; resta da chiedersi cosa sarebbe successo se Baldacci non avesse mancato quella importante occasione. La ripresa non si discosta molto dalla prima frazione di gioco: ritmi bassi, qualche errore di troppo da entrambe le parti in fase di costruzione della manovra e soprattutto scarsa propensione ad attaccare; giustificabile nel caso dei frecciati, gi&agrave; in vantaggio di due reti, ma non per i ponsacchini, chiamati quantomeno a riaprire la partita. Nessuna occasione da rete fino al minuto 49, quando da calcio d'angolo D'Annibale ha sul destro il pallone del possibile 2-1, ma da distanza ravvicinata spara alto; il Ponsacco prende coraggio dopo aver portato pericolo alla porta di Lazzerini, e grazie anche all'apporto dei neoentrati prova a mettere pressione alla Freccia Azzurra. I ragazzi di Bertelli appaiono stanchi alla met&agrave; del secondo tempo, ma non rischiano mai niente, sia per bravura dei difensori, sia per un attacco avversario un po' leggero: i padroni di casa non hanno alcun interesse nell'alzare il ritmo della partita per colpire in contropiede il Ponsacco, disposto ora in campo con un atteggiamento pi&ugrave; offensivo. La partita si avvia cos&igrave; verso la sua conclusione, ma subisce una scossa proprio prima del recupero finale; l'arbitro accorda infatti per il Ponsacco un calcio di rigore: dal dischetto si presenta La Piana che tira malamente addosso a Lazzerini, negando cos&igrave; alla sua squadra la possibilit&agrave; di credere nel miracoloso pareggio nei tre minuti di recupero. Partita non spettacolare: un plauso va al cinismo dei ragazzi frecciati, abili a colpire e poi a gestire in tranquillit&agrave; il match. Iacopo Catarsi