CITTÀ DI PONTEDERA: Ferrucci, Braccini, Riccio, C. Bacci, Nieri, Gabbrielli, Caraglia, Bolognesi, Subashi, Paolieri, Palma. A disp.: R. Bacci, Cignoni, I. Sciamanna, E. Sciamanna, Petri, Vaglini. All.: Raffaello Safina.
RINASCITA PONSACCO: Bettini, Cellai, Sina, Ciaffella, Desti, D'Anniballe, Lombardi, Barsottini, La Piana, Menicagli, Brahimi. A disp.: Moretti, G. Baldacci, Ferzola. All.: Diego Ferraro.

ARBITRO: Barone di Pisa

RETI: Menicagli, Palma, Caraglia.



Il Pontedera ringrazia l'Alberone e accorcia a meno uno sul Peccioli capolista, fermato in Via Sainati per la prima sconfitta stagionale; la squadra di Safina non tradisce e lascia le briciole al Ponsacco di Ferraro, che si dimostra impaurisci-grandi (fino a due settimane fa, prima di Tuttocuoio - Peccioli, era stata l'unica squadra a riuscire a segnare alla squadra di Rosetti) ma non riesce a portare a casa il risultato nonostante il provvisorio vantaggio. In avvio il Pontedera ha l'occasione per passare, ma Caraglia, solo davanti al portiere, manca la conclusione vicente; così, sugli sviluppi di un corner, la difesa ospite un po' sbadata permette a Menicagli di concludere a rete da distanza ravvicinata e concede al Ponsacco di portarsi sullo 0-1. La porta del Ponsacco sembra maledetta, mentre il Pontedera si lancia all'attacco, consapevole di non poter perdere per la strada un'occasione tanto propizia: C.Bacci svetta di testa su un cross dalla bandierina e coglie il legno di tesa, poi Palma manca la conclusione vincente davanti al portiere. Alla fine della prima frazione i padroni di casa pervengono al pareggio: dopo un triangolo nello stretto il pallone perviene in maniera abbastanza fortunosa allo stesso Palma che si accentra e risolve in porta la mezza mischia. In avvio di ripresa il Pontedera manca l'occasione per il vantaggio quando sbaglia ripetutamente le buone azioni costruite da Caraglia, Subashi e Paolieri, che calciano con troppo poca convinzione. Mister Safina prova il cambio e indovina la sostituzione: venti secondi dopo esser lanciato nella mischia, Vaglini conquista il pallone sulla destra e mette in mezzo, Caraglia taglia e calcia in corsa al volo trovando la porta per il 2-1 finale che fa esplodere di gioia i sostenitori granata.

CITT&Agrave; DI PONTEDERA: Ferrucci, Braccini, Riccio, C. Bacci, Nieri, Gabbrielli, Caraglia, Bolognesi, Subashi, Paolieri, Palma. A disp.: R. Bacci, Cignoni, I. Sciamanna, E. Sciamanna, Petri, Vaglini. All.: Raffaello Safina.<br >RINASCITA PONSACCO: Bettini, Cellai, Sina, Ciaffella, Desti, D'Anniballe, Lombardi, Barsottini, La Piana, Menicagli, Brahimi. A disp.: Moretti, G. Baldacci, Ferzola. All.: Diego Ferraro.<br > ARBITRO: Barone di Pisa<br > RETI: Menicagli, Palma, Caraglia. Il Pontedera ringrazia l'Alberone e accorcia a meno uno sul Peccioli capolista, fermato in Via Sainati per la prima sconfitta stagionale; la squadra di Safina non tradisce e lascia le briciole al Ponsacco di Ferraro, che si dimostra impaurisci-grandi (fino a due settimane fa, prima di Tuttocuoio - Peccioli, era stata l'unica squadra a riuscire a segnare alla squadra di Rosetti) ma non riesce a portare a casa il risultato nonostante il provvisorio vantaggio. In avvio il Pontedera ha l'occasione per passare, ma Caraglia, solo davanti al portiere, manca la conclusione vicente; cos&igrave;, sugli sviluppi di un corner, la difesa ospite un po' sbadata permette a Menicagli di concludere a rete da distanza ravvicinata e concede al Ponsacco di portarsi sullo 0-1. La porta del Ponsacco sembra maledetta, mentre il Pontedera si lancia all'attacco, consapevole di non poter perdere per la strada un'occasione tanto propizia: C.Bacci svetta di testa su un cross dalla bandierina e coglie il legno di tesa, poi Palma manca la conclusione vincente davanti al portiere. Alla fine della prima frazione i padroni di casa pervengono al pareggio: dopo un triangolo nello stretto il pallone perviene in maniera abbastanza fortunosa allo stesso Palma che si accentra e risolve in porta la mezza mischia. In avvio di ripresa il Pontedera manca l'occasione per il vantaggio quando sbaglia ripetutamente le buone azioni costruite da Caraglia, Subashi e Paolieri, che calciano con troppo poca convinzione. Mister Safina prova il cambio e indovina la sostituzione: venti secondi dopo esser lanciato nella mischia, Vaglini conquista il pallone sulla destra e mette in mezzo, Caraglia taglia e calcia in corsa al volo trovando la porta per il 2-1 finale che fa esplodere di gioia i sostenitori granata.