AFFRICO: Falossi, Nardi, Braccini (55' Polverini), Romagnoli, Cramini, Cioppi, Ottanelli, Somigli, Scarselli, Pietrini, Saponetto (62' Virdis). A disp.: Ciotola, Sani, Salmeri, Moretti, Brovelli. All.: Filippo Gori.
SCANDICCI: Timperanza, Zani, Cambi, Guidi (62' Dolgopiatoff), Masini, Corsi, Lepri (55' Lanfranchi), Danti, Giannone (46' Benelli), Ben Moussa, Iorio. A disp.: Martini, Raugei, Cangemi,
Rocchini. All.: Fabio Bonavolta.

ARBITRO: De Nicolais di Firenze

RETI: 30' Ben Moussa, 45' Scarselli, 58' Saponetto, 60' Ottanelli.



É l'Affrico di mister Gori, al termine di una partita combattuta e sofferta, a mantenere tra le mura amiche l'intero bottino, conquistato senza troppi complimenti sullo Scandicci. Sebbene gli ospiti arrivassero al Lapenta con i favori del pronostico, per ampi spezzoni di gara il pallino del gioco è stato mantenuto dai metronomi di casa che, forti di convinzioni sempre crescenti, hanno guidato la rimonta biancoblù e intriso di brio e spigliatezza ogni iniziativa d'attacco. Gli sconfitti, dunque, hanno incassato il colpo sia per proprio demerito ma, soprattutto, per merito degli avversari ed ora l'undici agli ordini di coach Bonavolta è chiamato a fornire una risposta sul campo alle dirette pretendenti, già a partire dal prossimo turno di campionato. Lo score finale, oltre ad evidenziare lo stato di forma nettamente superiore dei fiorentini, contrassegna in maniera non proprio ascosa indicazioni tattiche rilevanti. I vincitori devono certamente rendere più costante durante tutto l'arco dei 70' il loro gioco, troppo spesso soggiogato al centrocampo ospite e, talora, limitato a sporadiche offensive (per quanto letali). I vinti peccano di ingenuità, non mantenendo il parziale vantaggio e non sfruttando al meglio le significative qualità tecniche dei singoli. Aleggiano al termine della partita i rimpianti dei primi, che troppo spesso hanno giocato al di sotto delle proprie potenzialità, e dei secondi, che non sono nuovi a passi falsi simili. L'iniziale impatto tra il 4-2-3-1 di casa, con Scarselli punta di riferimento supportata dal trio Ottanelli-Pietrini-Saponetto, ed il 4-3-1-2 ospite, avallato dal tandem d'attacco Ben Moussa-Lepri, provoca un inizio sprint dei ragazzi capitanati da Romagnoli, che sfiorano in due occasioni la rete del vantaggio. Al 1' è Cioppi a donare l'illusione del goal, su corner di Ottanelli. Al 2' è invece Romagnoli a non trovare, sempre su calcio d'angolo, la deviazione vincente. Lo Scandicci, però, non ci sta e, dimostrando un grande carattere, rimette in piedi una partita cominciata male, malissimo. Ben Moussa, devastante in ogni frangente di gara, guida il contrattacco dei suoi come solo i grandi leader sanno fare. Tutte le offensive biancoblù sono marchiate dal suo tocco sopraffino e, dopo aver sfiorato la rete al 9' e al 27', alla mezzora mette a referto la prima perla di giornata. Il numero 10, infatti, smarcato grazie alla complicità della difesa casalinga, trapassa l'uscita del portiere avversario con un tocco sotto splendido e gonfia la rete per lo 0-1. Termina senza ulteriori squilli il primo tempo. L'interrogativo comune a tutti gli astanti è certamente come tornerà sul terreno di gioco la compagine di viale Fanti. La risposta, in pieno stile Affrico, è di 3 goal e un predominio totale. I ragazzi agli ordini di mister Gori, incitati e stimolati nell'intervallo, si ripresentano sul rettangolo verde affamati di vittoria e assetati di goal, e rigenerano una platea fin troppo depressa. Al 45' Scarselli raccoglie in area la rimessa laterale di Ottanelli e, dopo aver eluso la marcatura di tre avversari con una giocata in un fazzoletto di campo, piazza la sfera a fil di palo con una freddezza unica. Ma la festa è appena iniziata. 5' più tardi la punizione di Cioppi per poco non si tramuta in rete. Al 58' giunge puntuale la marcatura del controsorpasso, esattamente identica alla rete dell'1-1. Rimessa laterale Ottanelli, Scarselli nasconde la palla e punta dritto l'area piccola, Saponetto corregge in rete il tiro-cross di quest'ultimo. Lo Scandicci è in panne e l'avaria coinvolge tutti gli interpreti in campo. L'Affrico, sulle ali dell'entusiasmo, mette definitivamente la parola fine sulla partita. Ottanelli, lanciatissimo sulla destra, lascia partire un missile terra-aria ad incrociare che beffa tutti e che regala la vittoria all'undici fiorentino.
Calciatoripiù: degne di sottolineature, tra le fila di casa, le partite di Ottanelli, imprendibile in velocità, Scarselli, anima della squadra, e Cioppi, muro della difesa. Per gli ospiti buone le prestazioni di Ben Moussa, talento cristallino in attesa della definitiva esplosione, e Iorio, tecnico e intelligente.

Francesco Simoncini AFFRICO: Falossi, Nardi, Braccini (55' Polverini), Romagnoli, Cramini, Cioppi, Ottanelli, Somigli, Scarselli, Pietrini, Saponetto (62' Virdis). A disp.: Ciotola, Sani, Salmeri, Moretti, Brovelli. All.: Filippo Gori.<br >SCANDICCI: Timperanza, Zani, Cambi, Guidi (62' Dolgopiatoff), Masini, Corsi, Lepri (55' Lanfranchi), Danti, Giannone (46' Benelli), Ben Moussa, Iorio. A disp.: Martini, Raugei, Cangemi,<br >Rocchini. All.: Fabio Bonavolta.<br > ARBITRO: De Nicolais di Firenze<br > RETI: 30' Ben Moussa, 45' Scarselli, 58' Saponetto, 60' Ottanelli. &Eacute; l'Affrico di mister Gori, al termine di una partita combattuta e sofferta, a mantenere tra le mura amiche l'intero bottino, conquistato senza troppi complimenti sullo Scandicci. Sebbene gli ospiti arrivassero al Lapenta con i favori del pronostico, per ampi spezzoni di gara il pallino del gioco &egrave; stato mantenuto dai metronomi di casa che, forti di convinzioni sempre crescenti, hanno guidato la rimonta biancobl&ugrave; e intriso di brio e spigliatezza ogni iniziativa d'attacco. Gli sconfitti, dunque, hanno incassato il colpo sia per proprio demerito ma, soprattutto, per merito degli avversari ed ora l'undici agli ordini di coach Bonavolta &egrave; chiamato a fornire una risposta sul campo alle dirette pretendenti, gi&agrave; a partire dal prossimo turno di campionato. Lo score finale, oltre ad evidenziare lo stato di forma nettamente superiore dei fiorentini, contrassegna in maniera non proprio ascosa indicazioni tattiche rilevanti. I vincitori devono certamente rendere pi&ugrave; costante durante tutto l'arco dei 70' il loro gioco, troppo spesso soggiogato al centrocampo ospite e, talora, limitato a sporadiche offensive (per quanto letali). I vinti peccano di ingenuit&agrave;, non mantenendo il parziale vantaggio e non sfruttando al meglio le significative qualit&agrave; tecniche dei singoli. Aleggiano al termine della partita i rimpianti dei primi, che troppo spesso hanno giocato al di sotto delle proprie potenzialit&agrave;, e dei secondi, che non sono nuovi a passi falsi simili. L'iniziale impatto tra il 4-2-3-1 di casa, con Scarselli punta di riferimento supportata dal trio Ottanelli-Pietrini-Saponetto, ed il 4-3-1-2 ospite, avallato dal tandem d'attacco Ben Moussa-Lepri, provoca un inizio sprint dei ragazzi capitanati da Romagnoli, che sfiorano in due occasioni la rete del vantaggio. Al 1' &egrave; Cioppi a donare l'illusione del goal, su corner di Ottanelli. Al 2' &egrave; invece Romagnoli a non trovare, sempre su calcio d'angolo, la deviazione vincente. Lo Scandicci, per&ograve;, non ci sta e, dimostrando un grande carattere, rimette in piedi una partita cominciata male, malissimo. Ben Moussa, devastante in ogni frangente di gara, guida il contrattacco dei suoi come solo i grandi leader sanno fare. Tutte le offensive biancobl&ugrave; sono marchiate dal suo tocco sopraffino e, dopo aver sfiorato la rete al 9' e al 27', alla mezzora mette a referto la prima perla di giornata. Il numero 10, infatti, smarcato grazie alla complicit&agrave; della difesa casalinga, trapassa l'uscita del portiere avversario con un tocco sotto splendido e gonfia la rete per lo 0-1. Termina senza ulteriori squilli il primo tempo. L'interrogativo comune a tutti gli astanti &egrave; certamente come torner&agrave; sul terreno di gioco la compagine di viale Fanti. La risposta, in pieno stile Affrico, &egrave; di 3 goal e un predominio totale. I ragazzi agli ordini di mister Gori, incitati e stimolati nell'intervallo, si ripresentano sul rettangolo verde affamati di vittoria e assetati di goal, e rigenerano una platea fin troppo depressa. Al 45' Scarselli raccoglie in area la rimessa laterale di Ottanelli e, dopo aver eluso la marcatura di tre avversari con una giocata in un fazzoletto di campo, piazza la sfera a fil di palo con una freddezza unica. Ma la festa &egrave; appena iniziata. 5' pi&ugrave; tardi la punizione di Cioppi per poco non si tramuta in rete. Al 58' giunge puntuale la marcatura del controsorpasso, esattamente identica alla rete dell'1-1. Rimessa laterale Ottanelli, Scarselli nasconde la palla e punta dritto l'area piccola, Saponetto corregge in rete il tiro-cross di quest'ultimo. Lo Scandicci &egrave; in panne e l'avaria coinvolge tutti gli interpreti in campo. L'Affrico, sulle ali dell'entusiasmo, mette definitivamente la parola fine sulla partita. Ottanelli, lanciatissimo sulla destra, lascia partire un missile terra-aria ad incrociare che beffa tutti e che regala la vittoria all'undici fiorentino. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: degne di sottolineature, tra le fila di casa, le partite di <b>Ottanelli</b>, imprendibile in velocit&agrave;, <b>Scarselli</b>, anima della squadra, e Cioppi, muro della difesa. Per gli ospiti buone le prestazioni di <b>Ben Moussa,</b> talento cristallino in attesa della definitiva esplosione, e <b>Iorio</b>, tecnico e intelligente. Francesco Simoncini