AFFRICO: Falossi, Nardi, Braccini, Somigli, Cramini, Cioppi, Scarselli, Macchioni, Donnini, Pietrini, Saponetto. A disp.: Ciotola, Sani, Iagulli, Bazzechi, Romagnoli, Moretti. All.: Gori.
ISOLOTTO: Biancalani, Formisano, Speci, Tizzanini (41' Savoca), Bandini, Sorbi, Giani, Barone (42' Cavuoti), Vacca (59' Conti), Mazzei (50' Miari), Alam. A disp.: Piperno, Martini. All.: Gioli.

ARBITRO: Salusest di Firenze.

RETI: 65' Scarselli.



Molti spunti di interesse nella sfida odierna del Lapenta : dopo l'agevole successo in casa del fanalino di coda S. Piero a Sieve, l'Affrico padrone di casa cerca il bottino pieno sia per tenere a distanza la Fortis, sia per provare ad avvicinare la quarta piazza della Floria, impegnata sul difficile campo della Cattolica; all'estremo opposto della classifica l'Isolotto ha bisogno di punti per la sua corsa contro il Pontassieve, battuto nello scorso turno e agganciato al penultimo posto, con un occhio allo scontro diretto tra Lanciotto e Reggello quattro punti sopra. Ai padroni di casa serve solo la vittoria e lo dimostrano fin da subito; gli ospiti però sono tutt'altro che remissivi e cercano la ripartenza quando possibile. Prima conclusione pericolosa al 10', quando Macchioni dialoga bene con Saponetto per poi scoccare un diagonale che Biancalani respinge in tuffo basso. Al 16' Saponetto trova il fondo e serve Scarselli sul primo palo: tocco di prima ad anticipare portiere e marcatore, palla che si perde sul fondo. Un minuto più tardi, ancora Saponetto dispiega tutta la sua velocità per recuperare un pallone e pescare l'inserimento di Macchioni: destro di prima appena alto. Si procede per folate contrapposte, per quanto le offensive di casa siano più pericolose. Al 27' prima minaccia di marca ospite: su un pallone largo per Vacca, Falossi si avventura in un'uscita tanto ardita quanto non necessaria e per poco non spiana la strada della porta all'attaccante ospite, che non è abbastanza lucido da sfruttare l'opportunità e calcia debolmente. In ogni caso, l'Isolotto tiene molto bene il campo e col passare dei minuti acquista sempre più fiducia. Primo tempo che si chiude con uno 0-0 che ci sta. L'Affrico riparte con maggiore convinzione ma l'Isolotto non si scompone più di tanto. La ripresa si accende attorno al 42' quando dapprima il neoentrato Savoca si profonde in una progressione sulla destra coronata da un bel cross per il taglio di Alam, disinnescato dalla tempestiva uscita di Falossi; quindi, sul ribaltamento di fronte, Somigli per poco non punisce un'uscita avventata di Biancalani con un pallonetto che termina sulla parte superiore della rete. I tentativi dei locali mancano di lucidità e precisione; l'ultimo passaggio, per il momento, è sempre fuori misura. Il problema dei rossi è il calo fisico che appare sempre più evidente: pur confusionaria, la pressione dei padroni di casa si fa sempre più pesante. Al 56' brividi per Biancalani, che su un corner di Macchioni sbaglia i tempi dell'uscita e deve ringraziare il leggero ritardo col quale Nardi accorre sul pallone, mancando così un'ottima occasione. Al 62' un contropiede degli ospiti genera una mischia furiosa in piena area di casa: ma Savoca non trova tempo e modo per battere a rete. L'Isolotto è però costretto a capitolare al 65': decisivo il tocco filtrante di Somigli, che premia il taglio di Scarselli e gli permette di anticipare di una frazione di secondo l'uscita di Biancalani, con un tocco di destro. La squadra di mister Gioli non ne ha più e non riesce a reagire. Finisce col successo degli uomini di Gori, che compiono la missione con più fatica del previsto a fronte di un Isolotto solido e senza timori reverenziali.
Calciatoripiù: L'Affrico non brilla, se non nella vampata iniziale: il peso offensivo della prima frazione è retto per la maggior parte dalla velocità di Saponetto. Ma il vero uomo partita è senza dubbio Scarselli, che col suo gol regala i tre punti ai suoi proprio quando le speranze cominciavano a venire meno. Prova collettiva quella dell'Isolotto, che tramite gli sforzi di tutti arriva a un passo dal raccogliere punti in questa difficile trasferta: bene soprattutto il pacchetto difensivo, in particolare Formisano e Bandini.

Marco Ristori AFFRICO: Falossi, Nardi, Braccini, Somigli, Cramini, Cioppi, Scarselli, Macchioni, Donnini, Pietrini, Saponetto. A disp.: Ciotola, Sani, Iagulli, Bazzechi, Romagnoli, Moretti. All.: Gori.<br >ISOLOTTO: Biancalani, Formisano, Speci, Tizzanini (41' Savoca), Bandini, Sorbi, Giani, Barone (42' Cavuoti), Vacca (59' Conti), Mazzei (50' Miari), Alam. A disp.: Piperno, Martini. All.: Gioli.<br > ARBITRO: Salusest di Firenze.<br > RETI: 65' Scarselli. Molti spunti di interesse nella sfida odierna del Lapenta : dopo l'agevole successo in casa del fanalino di coda S. Piero a Sieve, l'Affrico padrone di casa cerca il bottino pieno sia per tenere a distanza la Fortis, sia per provare ad avvicinare la quarta piazza della Floria, impegnata sul difficile campo della Cattolica; all'estremo opposto della classifica l'Isolotto ha bisogno di punti per la sua corsa contro il Pontassieve, battuto nello scorso turno e agganciato al penultimo posto, con un occhio allo scontro diretto tra Lanciotto e Reggello quattro punti sopra. Ai padroni di casa serve solo la vittoria e lo dimostrano fin da subito; gli ospiti per&ograve; sono tutt'altro che remissivi e cercano la ripartenza quando possibile. Prima conclusione pericolosa al 10', quando Macchioni dialoga bene con Saponetto per poi scoccare un diagonale che Biancalani respinge in tuffo basso. Al 16' Saponetto trova il fondo e serve Scarselli sul primo palo: tocco di prima ad anticipare portiere e marcatore, palla che si perde sul fondo. Un minuto pi&ugrave; tardi, ancora Saponetto dispiega tutta la sua velocit&agrave; per recuperare un pallone e pescare l'inserimento di Macchioni: destro di prima appena alto. Si procede per folate contrapposte, per quanto le offensive di casa siano pi&ugrave; pericolose. Al 27' prima minaccia di marca ospite: su un pallone largo per Vacca, Falossi si avventura in un'uscita tanto ardita quanto non necessaria e per poco non spiana la strada della porta all'attaccante ospite, che non &egrave; abbastanza lucido da sfruttare l'opportunit&agrave; e calcia debolmente. In ogni caso, l'Isolotto tiene molto bene il campo e col passare dei minuti acquista sempre pi&ugrave; fiducia. Primo tempo che si chiude con uno 0-0 che ci sta. L'Affrico riparte con maggiore convinzione ma l'Isolotto non si scompone pi&ugrave; di tanto. La ripresa si accende attorno al 42' quando dapprima il neoentrato Savoca si profonde in una progressione sulla destra coronata da un bel cross per il taglio di Alam, disinnescato dalla tempestiva uscita di Falossi; quindi, sul ribaltamento di fronte, Somigli per poco non punisce un'uscita avventata di Biancalani con un pallonetto che termina sulla parte superiore della rete. I tentativi dei locali mancano di lucidit&agrave; e precisione; l'ultimo passaggio, per il momento, &egrave; sempre fuori misura. Il problema dei rossi &egrave; il calo fisico che appare sempre pi&ugrave; evidente: pur confusionaria, la pressione dei padroni di casa si fa sempre pi&ugrave; pesante. Al 56' brividi per Biancalani, che su un corner di Macchioni sbaglia i tempi dell'uscita e deve ringraziare il leggero ritardo col quale Nardi accorre sul pallone, mancando cos&igrave; un'ottima occasione. Al 62' un contropiede degli ospiti genera una mischia furiosa in piena area di casa: ma Savoca non trova tempo e modo per battere a rete. L'Isolotto &egrave; per&ograve; costretto a capitolare al 65': decisivo il tocco filtrante di Somigli, che premia il taglio di Scarselli e gli permette di anticipare di una frazione di secondo l'uscita di Biancalani, con un tocco di destro. La squadra di mister Gioli non ne ha pi&ugrave; e non riesce a reagire. Finisce col successo degli uomini di Gori, che compiono la missione con pi&ugrave; fatica del previsto a fronte di un Isolotto solido e senza timori reverenziali. <b> Calciatoripi&ugrave;: </b>L'<b>Affrico </b>non brilla, se non nella vampata iniziale: il peso offensivo della prima frazione &egrave; retto per la maggior parte dalla velocit&agrave; di <b>Saponetto</b>. Ma il vero uomo partita &egrave; senza dubbio <b>Scarselli</b>, che col suo gol regala i tre punti ai suoi proprio quando le speranze cominciavano a venire meno. Prova collettiva quella dell'<b>Isolotto</b>, che tramite gli sforzi di tutti arriva a un passo dal raccogliere punti in questa difficile trasferta: bene soprattutto il pacchetto difensivo, in particolare <b>Formisano </b>e <b>Bandini</b>. Marco Ristori