AFFRICO: Falossi, Nardi, Polverini, Romagnoli, Cramini, Cioppi, Ottanelli, Somigli, Scarselli (47' Donnini) (65' Virdis), Pietrini (62' Macchioni), Saponetto. A disp.: Ciotola, Sani, Braccini, Moretti. All.: Filippo Gori.
CATTOLICA VIRTUS: Allegranti, Calvetti, Grassi (35' Papini), Nencioni, Peyla, Mordenti (62' Bonciani), Bussotti, Antelmi, Bartolini, Fallani (62' Melaccio), Vannini (57' Fabbri). A disp.:
Fei, Bini, Ferrigno. All.: Lorenzo Billi.

ARBITRO: Loia di Firenze.

RETI: 5' Ottanelli, 11' e 14' e 37' Fallani, 16' Somigli.



Bellissima partita quella messa in atto da Affrico e Cattolica Virtus al Lapenta di viale Fanti dove, alla fine, l'ha spuntata la squadra forse più determinata e, sopratutto, cinica sotto-porta. Non possono comunque che essere soddisfatti della prestazione disputata i padroni di casa, avendo dimostrato grande determinazione e un carattere prezioso, che ha mantenuto loro in gara sino all'ultimo secondo di gioco. L'unica critica che può essere mossa all'undici agli ordini di mister Billi è forse la mancanza di freddezza e lucidità negli ultimi metri, che si è poi trasformata in incapacità di chiudere la partita al momento più opportuno. Dal canto loro i giallorossi meritano un plauso per i talenti fenomenali messi in luce con il modulo di gioco adottato e per la capacità di accettare consapevolmente ogni frangente di gara, discernendo quando attaccare e quando difendere. Il 2-3 finale regala alla Cattolica Virtus la quarta piazza del campionato, a quota 42 punti, mentre mantiene stabilmente in sesta posizione i biancoblù, saldi a 34 lunghezze. I padroni di casa si dispongono sul terreno di gioco in un intraprendente 4-2-3-1, con Scarselli terminale offensivo, supportato dal trio Ottanelli-Pietrini-Saponetto. Gli ospiti optano per un atipico 4-3-3, con Bartolini, Fallani e Vannini terminali offensivi, ma con il numero 10 spesso arretrato sulla trequarti e sempre molto libero di sviare su tutto il fronte d'attacco. La partita ha inizio e, sin da subito, i ritmi risultano essere molto incalzanti. Al 5', infatti, l'Affrico si porta subito in vantaggio: Saponetto serve sulla corsa Romagnoli che, ben avanzato per vie centrali, colpisce clamorosamente il palo. Altrettanto clamorosamente, però, la sfera capitombola sui piedi di Ottanelli che, a porta sguarnita, non fallisce l'occasione per l' 1-0. L'Affrico, forse illuso dall'inizio-sprint, si adagia sugli allori, subendo tempestivamente il controsorpasso giallorrosso. Al 10' la parità viene ristabilita con una azione molto simile al goal del vantaggio biancoblù; Vannini, da lunga distanza, colpisce incredibilmente l'incorcio dei pali ma la palla giunge tra le grinfie dello scatenato Fallani, che può esultare la sua prima rete di giornata. Prima, appunto, perchè appena 4' più tardi, sempre lui è callido nel controllare la punizione di Peyla e nell'indirizzare, di prima intenzione, la sfera dove Falossi non può arrivare. É ora la Cattolica ad adagiarsi sugli allori e, conseguentemente, a subire la rete del nuovo pareggio. Azione insistita di Pietrini e Somigli, furbo nel farsi trovare pronto, gonfia la rete dal limite dell'area. L'ultimo squillo dei primi 35' è la punizione di Bartolini, che viene incredibilmente deviata in corner dall'attentissimo Falossi. Il secondo tempo, meno ricco di reti del primo, regala comunque nuove emozioni agli astanti, concretizzandosi, in sequenza, il goal del definitivo 2-3 e l'assedio casalingo. Al 37', come detto, un contropiede fulminante di matrice ospite sfocia, inevitabilmente per come gestito, nel goal del nuovo vantaggio: Vannini, dopo aver mangiato 20 metri palla al piede, serve sull'out di destra il liberissimo Fallani che, freddissimo come suo solito, incrocia il tiro indirizzando la palla a fil di palo. Che prodezza. L'Affrico ora alza il baricentro, tentando il tutto per tutto, ma ciò non basta. Al 41' Ottanelli crossa per Saponetto che, al volo, dimostrando grande coordinazione, per poco non firma il pari. Al 50' la conclusione di Romagnoli viene ben deviata da un tackle della difesa ospite. In zona cesarini, invece, è la Cattolica a sfruttare una lieve flessione fisiologica di casa ed a portarsi vicino a raddoppiare le distanze con Calvetti.
Calciatoripiù: Calvetti copre bene tutta la fascia di sua competenza, garantendo copertura e spinta. Vannini è imprendibile, una spina nel fianco costante per la retroguardia avversaria. Fallani suggella con una tripletta una prestazione incredibile, fatta di corsa, inserimenti e colpi da campione. Ottanelli sulla trequarti è imprendibile, sempre utile alla causa. Romagnoli, centrocampista centrale utile e tecnico, è indispensabile in fase di copertura e di interdizione.

Francesco Simoncini AFFRICO: Falossi, Nardi, Polverini, Romagnoli, Cramini, Cioppi, Ottanelli, Somigli, Scarselli (47' Donnini) (65' Virdis), Pietrini (62' Macchioni), Saponetto. A disp.: Ciotola, Sani, Braccini, Moretti. All.: Filippo Gori.<br >CATTOLICA VIRTUS: Allegranti, Calvetti, Grassi (35' Papini), Nencioni, Peyla, Mordenti (62' Bonciani), Bussotti, Antelmi, Bartolini, Fallani (62' Melaccio), Vannini (57' Fabbri). A disp.:<br >Fei, Bini, Ferrigno. All.: Lorenzo Billi.<br > ARBITRO: Loia di Firenze.<br > RETI: 5' Ottanelli, 11' e 14' e 37' Fallani, 16' Somigli. Bellissima partita quella messa in atto da Affrico e Cattolica Virtus al Lapenta di viale Fanti dove, alla fine, l'ha spuntata la squadra forse pi&ugrave; determinata e, sopratutto, cinica sotto-porta. Non possono comunque che essere soddisfatti della prestazione disputata i padroni di casa, avendo dimostrato grande determinazione e un carattere prezioso, che ha mantenuto loro in gara sino all'ultimo secondo di gioco. L'unica critica che pu&ograve; essere mossa all'undici agli ordini di mister Billi &egrave; forse la mancanza di freddezza e lucidit&agrave; negli ultimi metri, che si &egrave; poi trasformata in incapacit&agrave; di chiudere la partita al momento pi&ugrave; opportuno. Dal canto loro i giallorossi meritano un plauso per i talenti fenomenali messi in luce con il modulo di gioco adottato e per la capacit&agrave; di accettare consapevolmente ogni frangente di gara, discernendo quando attaccare e quando difendere. Il 2-3 finale regala alla Cattolica Virtus la quarta piazza del campionato, a quota 42 punti, mentre mantiene stabilmente in sesta posizione i biancobl&ugrave;, saldi a 34 lunghezze. I padroni di casa si dispongono sul terreno di gioco in un intraprendente 4-2-3-1, con Scarselli terminale offensivo, supportato dal trio Ottanelli-Pietrini-Saponetto. Gli ospiti optano per un atipico 4-3-3, con Bartolini, Fallani e Vannini terminali offensivi, ma con il numero 10 spesso arretrato sulla trequarti e sempre molto libero di sviare su tutto il fronte d'attacco. La partita ha inizio e, sin da subito, i ritmi risultano essere molto incalzanti. Al 5', infatti, l'Affrico si porta subito in vantaggio: Saponetto serve sulla corsa Romagnoli che, ben avanzato per vie centrali, colpisce clamorosamente il palo. Altrettanto clamorosamente, per&ograve;, la sfera capitombola sui piedi di Ottanelli che, a porta sguarnita, non fallisce l'occasione per l' 1-0. L'Affrico, forse illuso dall'inizio-sprint, si adagia sugli allori, subendo tempestivamente il controsorpasso giallorrosso. Al 10' la parit&agrave; viene ristabilita con una azione molto simile al goal del vantaggio biancobl&ugrave;; Vannini, da lunga distanza, colpisce incredibilmente l'incorcio dei pali ma la palla giunge tra le grinfie dello scatenato Fallani, che pu&ograve; esultare la sua prima rete di giornata. Prima, appunto, perch&egrave; appena 4' pi&ugrave; tardi, sempre lui &egrave; callido nel controllare la punizione di Peyla e nell'indirizzare, di prima intenzione, la sfera dove Falossi non pu&ograve; arrivare. &Eacute; ora la Cattolica ad adagiarsi sugli allori e, conseguentemente, a subire la rete del nuovo pareggio. Azione insistita di Pietrini e Somigli, furbo nel farsi trovare pronto, gonfia la rete dal limite dell'area. L'ultimo squillo dei primi 35' &egrave; la punizione di Bartolini, che viene incredibilmente deviata in corner dall'attentissimo Falossi. Il secondo tempo, meno ricco di reti del primo, regala comunque nuove emozioni agli astanti, concretizzandosi, in sequenza, il goal del definitivo 2-3 e l'assedio casalingo. Al 37', come detto, un contropiede fulminante di matrice ospite sfocia, inevitabilmente per come gestito, nel goal del nuovo vantaggio: Vannini, dopo aver mangiato 20 metri palla al piede, serve sull'out di destra il liberissimo Fallani che, freddissimo come suo solito, incrocia il tiro indirizzando la palla a fil di palo. Che prodezza. L'Affrico ora alza il baricentro, tentando il tutto per tutto, ma ci&ograve; non basta. Al 41' Ottanelli crossa per Saponetto che, al volo, dimostrando grande coordinazione, per poco non firma il pari. Al 50' la conclusione di Romagnoli viene ben deviata da un tackle della difesa ospite. In zona cesarini, invece, &egrave; la Cattolica a sfruttare una lieve flessione fisiologica di casa ed a portarsi vicino a raddoppiare le distanze con Calvetti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Calvetti </b>copre bene tutta la fascia di sua competenza, garantendo copertura e spinta. <b>Vannini </b>&egrave; imprendibile, una spina nel fianco costante per la retroguardia avversaria. <b>Fallani </b>suggella con una tripletta una prestazione incredibile, fatta di corsa, inserimenti e colpi da campione. <b>Ottanelli </b>sulla trequarti &egrave; imprendibile, sempre utile alla causa. <b>Romagnoli</b>, centrocampista centrale utile e tecnico, &egrave; indispensabile in fase di copertura e di interdizione. Francesco Simoncini