• Giovanissimi B GIR.di Merito
  • Scandicci
  • 0 - 1
  • Sporting Arno


SCANDICCI: Martini, Benelli (53' Rocchini), Cambi (36' Zani), Guidi, Masini (49' Dolgopiatoff), Corsi (44' Lanfranchi), Lepri, Danti (65' Cangemi), Giannone, Ben Moussa, Iorio. A disp.: Timperanza, Raugei. All.: Fabio Bonavolta.
SPORTING ARNO: Bici, Rellini, Leoncini, Alfarano (70' Anciello), Albanese, D'Amico, Riggio, Gori (59' Cirri), Fratoni (68' Tanini), Poiata (73' Bindi), Diana (65' Marranci). A disp.: Maranghi. All.: Andrea Vaglini.

ARBITRO: Malena di Firenze.

RETE: 20' aut.ete pro Sporting Arno.
NOTE: ammoniti Danti al 36' e Lepri al 42'. Recupero 1'+5'.



Derby fatale per lo Scandicci di Fabio Bonavolta, che non capitalizza il mezzo passo falso commesso dalla Floria 2000 sul campo della Settignanese, anzi, riesce a fare di peggio, perdendo al Bartolozzi contro uno Sporting Arno ordinato e lasciando, di conseguenza, il terzo posto finale proprio alla compagine di Giugni. I padroni di casa, condannati a fare risultato pieno, rinchiudono gli avversari nella loro metà campo, anche se le occasioni sviluppate saranno poche. Al 4', Danti si mette in evidenza con una conclusione dal limite che, però, termina sul fondo. I rosanero faticano ad uscire dal guscio e rischiano la capitolazione al 10', quando, al termine di un'azione sviluppata sulla sinistra, Ben Moussa viene arginato dalla tempestiva uscita di Bici. L'inerzia sembra spingere tutta a favore dei blues, ma al 18' arriva l'episodio che rischia di invertirne il verso: Gori apre sulla destra per l'accorrente Poiata, che penetra in area, crossa al centro e trova la deviazione con il braccio da parte di Corsi; il direttore di gara decreta la massima punizione, ma Leoncini fallisce la grande chance, calciando fuori con il mancino. Si tratta comunque del preludio al vantaggio ospite, che giunge poco più tardi: un traversone eseguito da Fratoni pesca Poiata sul secondo palo, che impatta male il pallone, ma Martini, nel tentativo di impossessarsene, finisce per infilarlo nella sua porta. Lo Scandicci appare accusare le conseguenze di questo episodio sfortunato e rischia di dover incassare il bis sul tiro di prima intenzione dello scatenato Poiata che termina alto sopra la traversa. Come spesso è avvenuto nel corso di questa stagione, la squadra di Bonavolta nei momenti di maggior difficoltà tende ad affidarsi quasi esclusivamente all'estro di Ben Moussa, il quale, al tramonto del primo tempo, manda in tilt i collaudati meccanismi difensivi dei rosanero, effettua un tiro-cross, ma Lepri arriva in ritardo all'appuntamento con il tap-in vincente. Nella seconda frazione di gioco, i padroni di casa impongono il loro predominio territoriale: tuttavia, come è accaduto nel corso dei primi 35 minuti, esso si rivelerà piuttosto sterile. Per assistere al primo brivido della ripresa bisogna attendere fino al 55', quando lo Sporting Arno si manifesta dalle parti di Martini con il debole colpo di testa da parte di Fratoni. Lo Scandicci risponde poco più tardi con il solito Ben Moussa, il quale va via in dribbling al diretto marcatore e calcia verso la porta, trovando però la pronta opposizione da parte di Bici, che mette la palla in corner. L'estremo difensore rosanero sarà l'attore protagonista anche al 62', nel momento in cui devia in tuffo il piazzato dello stesso Ben Moussa. La truppa di Vaglini, pur dimostrando un palese affanno nella costruzione della manovra, riesce comunque a difendersi in maniera ordinaria, limitando l'intraprendenza degli attaccanti azzurri. Al 66', il neoentrato Lanfranchi pesca in area Giannone, il cui colpo di testa è troppo debole e centrale per poter impensierire il portiere avversario. L'ultima chance è autoprodotta ancora da Ben Moussa, il quale prova a sfondare da solo il muro eretto dai rosanero con una percussione centrale, ma, una volta saltato Bici, viene chiuso al momento della conclusione. Si chiude, dunque, con questo 0-1 il campionato di Scandicci e Sporting Arno: ai blues rimane l'amaro in bocca per aver perso la terza piazza proprio negli ultimi 70'; la compagine di Badia a Settimo, invece, può esultare per la bella vittoria strappata nel derby.
Calciatoripiù
: Poiata e Bici (Sporting Arno) si sono rivelati decisivi per il raggiungimento di questo risultato prestigioso: l'attaccante ha causato lo sfortunato autogol di Martini, mentre il portiere ha tenuto a galla i suoi e ha comandato con autorità il proprio reparto. Nello Scandicci, il più positivo è Danti, motorino inesauribile nel centrocampo dei padroni di casa.

Andrea Doccula SCANDICCI: Martini, Benelli (53' Rocchini), Cambi (36' Zani), Guidi, Masini (49' Dolgopiatoff), Corsi (44' Lanfranchi), Lepri, Danti (65' Cangemi), Giannone, Ben Moussa, Iorio. A disp.: Timperanza, Raugei. All.: Fabio Bonavolta.<br >SPORTING ARNO: Bici, Rellini, Leoncini, Alfarano (70' Anciello), Albanese, D'Amico, Riggio, Gori (59' Cirri), Fratoni (68' Tanini), Poiata (73' Bindi), Diana (65' Marranci). A disp.: Maranghi. All.: Andrea Vaglini.<br > ARBITRO: Malena di Firenze.<br > RETE: 20' aut.ete pro Sporting Arno.<br >NOTE: ammoniti Danti al 36' e Lepri al 42'. Recupero 1'+5'. Derby fatale per lo Scandicci di Fabio Bonavolta, che non capitalizza il mezzo passo falso commesso dalla Floria 2000 sul campo della Settignanese, anzi, riesce a fare di peggio, perdendo al Bartolozzi contro uno Sporting Arno ordinato e lasciando, di conseguenza, il terzo posto finale proprio alla compagine di Giugni. I padroni di casa, condannati a fare risultato pieno, rinchiudono gli avversari nella loro met&agrave; campo, anche se le occasioni sviluppate saranno poche. Al 4', Danti si mette in evidenza con una conclusione dal limite che, per&ograve;, termina sul fondo. I rosanero faticano ad uscire dal guscio e rischiano la capitolazione al 10', quando, al termine di un'azione sviluppata sulla sinistra, Ben Moussa viene arginato dalla tempestiva uscita di Bici. L'inerzia sembra spingere tutta a favore dei blues, ma al 18' arriva l'episodio che rischia di invertirne il verso: Gori apre sulla destra per l'accorrente Poiata, che penetra in area, crossa al centro e trova la deviazione con il braccio da parte di Corsi; il direttore di gara decreta la massima punizione, ma Leoncini fallisce la grande chance, calciando fuori con il mancino. Si tratta comunque del preludio al vantaggio ospite, che giunge poco pi&ugrave; tardi: un traversone eseguito da Fratoni pesca Poiata sul secondo palo, che impatta male il pallone, ma Martini, nel tentativo di impossessarsene, finisce per infilarlo nella sua porta. Lo Scandicci appare accusare le conseguenze di questo episodio sfortunato e rischia di dover incassare il bis sul tiro di prima intenzione dello scatenato Poiata che termina alto sopra la traversa. Come spesso &egrave; avvenuto nel corso di questa stagione, la squadra di Bonavolta nei momenti di maggior difficolt&agrave; tende ad affidarsi quasi esclusivamente all'estro di Ben Moussa, il quale, al tramonto del primo tempo, manda in tilt i collaudati meccanismi difensivi dei rosanero, effettua un tiro-cross, ma Lepri arriva in ritardo all'appuntamento con il tap-in vincente. Nella seconda frazione di gioco, i padroni di casa impongono il loro predominio territoriale: tuttavia, come &egrave; accaduto nel corso dei primi 35 minuti, esso si riveler&agrave; piuttosto sterile. Per assistere al primo brivido della ripresa bisogna attendere fino al 55', quando lo Sporting Arno si manifesta dalle parti di Martini con il debole colpo di testa da parte di Fratoni. Lo Scandicci risponde poco pi&ugrave; tardi con il solito Ben Moussa, il quale va via in dribbling al diretto marcatore e calcia verso la porta, trovando per&ograve; la pronta opposizione da parte di Bici, che mette la palla in corner. L'estremo difensore rosanero sar&agrave; l'attore protagonista anche al 62', nel momento in cui devia in tuffo il piazzato dello stesso Ben Moussa. La truppa di Vaglini, pur dimostrando un palese affanno nella costruzione della manovra, riesce comunque a difendersi in maniera ordinaria, limitando l'intraprendenza degli attaccanti azzurri. Al 66', il neoentrato Lanfranchi pesca in area Giannone, il cui colpo di testa &egrave; troppo debole e centrale per poter impensierire il portiere avversario. L'ultima chance &egrave; autoprodotta ancora da Ben Moussa, il quale prova a sfondare da solo il muro eretto dai rosanero con una percussione centrale, ma, una volta saltato Bici, viene chiuso al momento della conclusione. Si chiude, dunque, con questo 0-1 il campionato di Scandicci e Sporting Arno: ai blues rimane l'amaro in bocca per aver perso la terza piazza proprio negli ultimi 70'; la compagine di Badia a Settimo, invece, pu&ograve; esultare per la bella vittoria strappata nel derby. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Poiata </b>e <b>Bici (Sporting Arno)</b> si sono rivelati decisivi per il raggiungimento di questo risultato prestigioso: l'attaccante ha causato lo sfortunato autogol di Martini, mentre il portiere ha tenuto a galla i suoi e ha comandato con autorit&agrave; il proprio reparto. Nello Scandicci, il pi&ugrave; positivo &egrave; <b>Danti</b>, motorino inesauribile nel centrocampo dei padroni di casa. Andrea Doccula




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