- Terza Categoria GIR.A
- Sieci
-
0 - 2
- Sant Agata
SIECI: Bevilacqua, Pelanti, Innocenti, Focardi, Terzaroli, Calabri, Mugnai, Lo Sardo, Calcagno, Baldini, Deif. A disp.: Pungelli, Baiocchi, Peluso, Sbolgi, Tempestini, Torrini. All.: Gherardi.
SANT'AGATA: Pavia, Crescioli, Righi, Vivoli, Alpi, Giovanardi, Arcuri, Bonocore, Braschi, Cresti, Baldini. A disp.: Bartolini, Bandoini, Moschi, Bagnolo, Giovannini, Danso, Veracuenta. All.: Nucci.
ARBITRO: Lila del Valdarno.
RETI: 40' (rig.) Cresti, 86' Danso.
NOTE: Espulso Terzaroli.
Il valoroso approccio alla gara nei minuti iniziali da parte delle Sieci crolla sotto i colpi sferrati dal Sant'Agata, che mette così a segno la terza vittoria consecutiva, superando l'Impruneta in classifica. I padroni di casa si presentano in piena emergenza numerica, ma nonostante le poche energie a disposizione riescono a partire con il piede giusto e tenere sul filo del rasoio i propri avversari. Dall'altro lato c'è una compagine in piena forma, che riesce, incoraggiata dagli episodi, a ingranare solo a fine del primo parziale. Nei primi minuti entrambi gli schieramenti cercano di studiarsi a vicenda, senza creare particolari pericoli da ambo i lati. Cercano la svolta, per il Sant'Agata, Rinaldini, con qualche tiro dalla lunga distanza, e Arcuri su punizione: bravo Bevilacqua a indovinare la traiettoria e fare sua la sfera. Similare il calcio piazzato a favore dei locali, su cui si lancia in tuffo Pavia neutralizzando la conclusione senza troppi problemi. Quando ormai manca solo cinque minuti all'intervallo Braschi si immola in area di rigore e, atterrato in maniera irregolare, guadagna la massima punizione. Dal dischetto Cresti non sbaglia e sigla la rete del vantaggio. Il gol spezza le gambe alla prestazione della formazione locale, in difficoltà soprattutto nella ripresa. A complicare la situazione sono l'espulsione di Terzaroli, e l'infortunio di Tempestini che, fatto entrare, è costretto a lasciare di nuovo il campo dopo pochissimo. Cala il ritmo della partita e la formazione ospite approfitta della superiorità numerica per chiudere il match. A quattro minuti dalla fine, sui risvolti di un calcio d'angolo, un pallone gettato nella mischia dell'area piccola viene risolto da Danso: il suo tap-in anticipa il portiere e manda in rete il pallone. Nel finale gli ospiti rischiano di dilagare: Giovannini si vede annullare una rete per fuorigioco, mentre Veracuenta pecca di precisione proprio davanti alla porta. Per le Sieci piove sul bagnato: molte le problematiche della squadra, ma l'impegno di questi ragazzi c'è, così come la voglia; tardano solo i risultati. Vittoria di grande valore per il Sant'Agata, che sale di una posizione nella classifica, e si avvicina sempre di più al terzo posto.
Calciatoripiù: Tra le fila delle Sieci Calabri, incassa duri colpi ma fino alla fine non smette di correre e lottare su ogni pallone, si propone anche in avanti dove arriva alla conclusione in diverse occasioni. Per il Sant'Agata Arcuri, partita di sacrificio e concretezza.
SIECI: Bevilacqua, Pelanti, Innocenti, Focardi, Terzaroli, Calabri, Mugnai, Lo Sardo, Calcagno, Baldini, Deif. A disp.: Pungelli, Baiocchi, Peluso, Sbolgi, Tempestini, Torrini. All.: Gherardi.<br >SANT'AGATA: Pavia, Crescioli, Righi, Vivoli, Alpi, Giovanardi, Arcuri, Bonocore, Braschi, Cresti, Baldini. A disp.: Bartolini, Bandoini, Moschi, Bagnolo, Giovannini, Danso, Veracuenta. All.: Nucci.<br >
ARBITRO: Lila del Valdarno.<br >
RETI: 40' (rig.) Cresti, 86' Danso.<br >NOTE: Espulso Terzaroli.
Il valoroso approccio alla gara nei minuti iniziali da parte delle Sieci crolla sotto i colpi sferrati dal Sant'Agata, che mette così a segno la terza vittoria consecutiva, superando l'Impruneta in classifica. I padroni di casa si presentano in piena emergenza numerica, ma nonostante le poche energie a disposizione riescono a partire con il piede giusto e tenere sul filo del rasoio i propri avversari. Dall'altro lato c'è una compagine in piena forma, che riesce, incoraggiata dagli episodi, a ingranare solo a fine del primo parziale. Nei primi minuti entrambi gli schieramenti cercano di studiarsi a vicenda, senza creare particolari pericoli da ambo i lati. Cercano la svolta, per il Sant'Agata, Rinaldini, con qualche tiro dalla lunga distanza, e Arcuri su punizione: bravo Bevilacqua a indovinare la traiettoria e fare sua la sfera. Similare il calcio piazzato a favore dei locali, su cui si lancia in tuffo Pavia neutralizzando la conclusione senza troppi problemi. Quando ormai manca solo cinque minuti all'intervallo Braschi si immola in area di rigore e, atterrato in maniera irregolare, guadagna la massima punizione. Dal dischetto Cresti non sbaglia e sigla la rete del vantaggio. Il gol spezza le gambe alla prestazione della formazione locale, in difficoltà soprattutto nella ripresa. A complicare la situazione sono l'espulsione di Terzaroli, e l'infortunio di Tempestini che, fatto entrare, è costretto a lasciare di nuovo il campo dopo pochissimo. Cala il ritmo della partita e la formazione ospite approfitta della superiorità numerica per chiudere il match. A quattro minuti dalla fine, sui risvolti di un calcio d'angolo, un pallone gettato nella mischia dell'area piccola viene risolto da Danso: il suo tap-in anticipa il portiere e manda in rete il pallone. Nel finale gli ospiti rischiano di dilagare: Giovannini si vede annullare una rete per fuorigioco, mentre Veracuenta pecca di precisione proprio davanti alla porta. Per le Sieci piove sul bagnato: molte le problematiche della squadra, ma l'impegno di questi ragazzi c'è, così come la voglia; tardano solo i risultati. Vittoria di grande valore per il Sant'Agata, che sale di una posizione nella classifica, e si avvicina sempre di più al terzo posto.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: Tra le fila delle Sieci <b>Calabri</b>, incassa duri colpi ma fino alla fine non smette di correre e lottare su ogni pallone, si propone anche in avanti dove arriva alla conclusione in diverse occasioni. Per il Sant'Agata <b>Arcuri,</b> partita di sacrificio e concretezza.