NOVA VIGOR MISERICORDIA: Rovai, Cavicchioni, Scopetani, Costanzo, Lapi, Zanazzi, Malenotti, Mugnai, Bruno, Viviani, Aspettati.
A disp.: Pieralli Picchi, Gazzini, Cardonati. All.: Bartolini Luciano.
BAGNO A RIPOLI: Nuti, Oleandro, Giamberini, Stortoni, Fabbrini, Martinelli, Greco, Bencistà, Savioli, Lignite, Iannaco.
A disp.: Boni, Corri, Fortino, Di Simone, Enned, Staccioli, Filippeschi. All.: Casini Roberto.

ARBITRO: Bernardini sez. Valdarno.

RETI: Lignite 2.



Si inizia tardi al Vitali di Molino del Piano causa precedenti incontri e il signor Bernardini fischia l'inizio con l'orologio che segna qualche minuto prima delle 19.00. Le due formazioni danno vita da subito ad un incontro molto equilibrato con squadre attente e molto coperte. Per tutti i primi 30 minuti si registra un buon gioco a tutto campo ma senza particolari occasioni. L'equilibrio si rompe al 31' quando una bella azione ospite vede Lignite anticipare l'uscita di un centrale locale e trafiggere l'incolpevole Rovai con un diagonale secco e preciso. La Vigor reagisce e solo dopo sette minuti, Bruno, il nove locale dopo una azione sviluppata tutta sulla fascia riceve un ottimo assist da Aspettati, e colpisce molto bene di testa all'angolino basso della porta difesa da Nuti ma la palla accarezza il palo e va sul fondo. La squadra di Pontassieve vuole il pareggio prima del riposo e reagisce sbilanciandosi, dando così la possibilità al 41' al buon Lignite di saltare la difesa avversaria, vincendo addirittura tre rimpalli e siglare la propria doppietta personale. Dopo il riposo mister Bartolini prova a variare l'assetto dei centrocampisti: parte da subito con Cardonati al posto di Mugnai. La Vigor è tutta tesa a cambiare le sorti della partita e sostanzialmente da vita a un gran possesso palla assediando il Bagno a Ripoli che si difende molto bene. Grande dispendio di forze da entrambe le parti e si comincia al 65' con cambi che portino gambe fresche da entrambe le parti: al 65 il mister locale sostituisce Cavicchioni con Picchi, e dopo Bruno con Gazzini; dalla sua mister Casini mette in campo a distanza di pochi minuti uno dall'altro, Filippeschi per Iannaco, Di Simone per Lignite, Fortino per Stortoni, Staccioli per Savioli fino a chiudere tutte le disponibilità di cambio all‘85' quando esce anche Oleandro per Boni. Ma l'incontro non cambia e salvo qualche alleggerimento in ripartenza, la partita è quasi sempre nella metà campo degli ospiti che si difendono bene: le conclusioni degne di nota sono solo due: una su calcio d'angolo a cura di Aspettati bloccato a terra da Nuti e una dalla distanza a cura di Costanzo di un metro a lato del sette avversario. All‘80' si verifica anche un atterramento in area di Gazzini che tuttavia non viene rilevato dal direttore di gara, provocando solo un pò di proteste. Dopo i cinque minuti di recupero concessi dal signor Bernardini, autore di una ottima condotta di gara, tutti a farsi la doccia, con molto rammarico dei locali che per quanto espresso nei primi trenta minuti di gara e in tutto il secondo tempo avrebbero probabilmente meritato il pareggio. Ma spesso il calcio è questione di episodi e della loro successiva capitalizzazione ed il Bagno a Ripoli ha dimostrato di essere compagine compatta e quanto mai esperta. In conclusione una buona partita con buoni schemi e fraseggi da entrambe le parti che non hanno fatto certamente rimpiangere il prezzo del biglietto. Il merito è del Bagno a Ripoli di aver capitalizzato il risultato nel momento giusto e di essere risucito a difenderlo bene per tutto il resto dell'incontro. Entrambe le squadre hanno comunque buone doti tecniche: dalla sua il Bagno schierava il neoacquisto Bencistà, quarantaduenne in splendida forma e di grande passato anche se la palma di miglior giocatore in campo se la devono dividere Iannaco per il grande lavoro svolto e soprattutto Lignite autore di questa ottima doppietta. Per la Vigor si rileva la buona prova collettiva, con il migliore in campo che è stato Viviani, autore, soprattutto nel secondo tempo, di un‘ottima regia per quantità e qualità di gioco.

v.a.l. NOVA VIGOR MISERICORDIA: Rovai, Cavicchioni, Scopetani, Costanzo, Lapi, Zanazzi, Malenotti, Mugnai, Bruno, Viviani, Aspettati.<br >A disp.: Pieralli Picchi, Gazzini, Cardonati. All.: Bartolini Luciano.<br >BAGNO A RIPOLI: Nuti, Oleandro, Giamberini, Stortoni, Fabbrini, Martinelli, Greco, Bencist&agrave;, Savioli, Lignite, Iannaco. <br >A disp.: Boni, Corri, Fortino, Di Simone, Enned, Staccioli, Filippeschi. All.: Casini Roberto.<br > ARBITRO: Bernardini sez. Valdarno.<br > RETI: Lignite 2. Si inizia tardi al Vitali di Molino del Piano causa precedenti incontri e il signor Bernardini fischia l'inizio con l'orologio che segna qualche minuto prima delle 19.00. Le due formazioni danno vita da subito ad un incontro molto equilibrato con squadre attente e molto coperte. Per tutti i primi 30 minuti si registra un buon gioco a tutto campo ma senza particolari occasioni. L'equilibrio si rompe al 31' quando una bella azione ospite vede Lignite anticipare l'uscita di un centrale locale e trafiggere l'incolpevole Rovai con un diagonale secco e preciso. La Vigor reagisce e solo dopo sette minuti, Bruno, il nove locale dopo una azione sviluppata tutta sulla fascia riceve un ottimo assist da Aspettati, e colpisce molto bene di testa all'angolino basso della porta difesa da Nuti ma la palla accarezza il palo e va sul fondo. La squadra di Pontassieve vuole il pareggio prima del riposo e reagisce sbilanciandosi, dando cos&igrave; la possibilit&agrave; al 41' al buon Lignite di saltare la difesa avversaria, vincendo addirittura tre rimpalli e siglare la propria doppietta personale. Dopo il riposo mister Bartolini prova a variare l'assetto dei centrocampisti: parte da subito con Cardonati al posto di Mugnai. La Vigor &egrave; tutta tesa a cambiare le sorti della partita e sostanzialmente da vita a un gran possesso palla assediando il Bagno a Ripoli che si difende molto bene. Grande dispendio di forze da entrambe le parti e si comincia al 65' con cambi che portino gambe fresche da entrambe le parti: al 65 il mister locale sostituisce Cavicchioni con Picchi, e dopo Bruno con Gazzini; dalla sua mister Casini mette in campo a distanza di pochi minuti uno dall'altro, Filippeschi per Iannaco, Di Simone per Lignite, Fortino per Stortoni, Staccioli per Savioli fino a chiudere tutte le disponibilit&agrave; di cambio all‘85' quando esce anche Oleandro per Boni. Ma l'incontro non cambia e salvo qualche alleggerimento in ripartenza, la partita &egrave; quasi sempre nella met&agrave; campo degli ospiti che si difendono bene: le conclusioni degne di nota sono solo due: una su calcio d'angolo a cura di Aspettati bloccato a terra da Nuti e una dalla distanza a cura di Costanzo di un metro a lato del sette avversario. All‘80' si verifica anche un atterramento in area di Gazzini che tuttavia non viene rilevato dal direttore di gara, provocando solo un p&ograve; di proteste. Dopo i cinque minuti di recupero concessi dal signor Bernardini, autore di una ottima condotta di gara, tutti a farsi la doccia, con molto rammarico dei locali che per quanto espresso nei primi trenta minuti di gara e in tutto il secondo tempo avrebbero probabilmente meritato il pareggio. Ma spesso il calcio &egrave; questione di episodi e della loro successiva capitalizzazione ed il Bagno a Ripoli ha dimostrato di essere compagine compatta e quanto mai esperta. In conclusione una buona partita con buoni schemi e fraseggi da entrambe le parti che non hanno fatto certamente rimpiangere il prezzo del biglietto. Il merito &egrave; del Bagno a Ripoli di aver capitalizzato il risultato nel momento giusto e di essere risucito a difenderlo bene per tutto il resto dell'incontro. Entrambe le squadre hanno comunque buone doti tecniche: dalla sua il Bagno schierava il neoacquisto Bencist&agrave;, quarantaduenne in splendida forma e di grande passato anche se la palma di miglior giocatore in campo se la devono dividere Iannaco per il grande lavoro svolto e soprattutto Lignite autore di questa ottima doppietta. Per la Vigor si rileva la buona prova collettiva, con il migliore in campo che &egrave; stato Viviani, autore, soprattutto nel secondo tempo, di un‘ottima regia per quantit&agrave; e qualit&agrave; di gioco. v.a.l.