• Juniores Provinciali
  • Calenzano
  • 1 - 1
  • La Querce


CALENZANO: Capanni, Balloni, Alfaroli, Bonacchi, Privitera, Stefani, Baccini (Fissi), Berretti, Rocchini (Lisi), Malaj, Vita (Neri). A disp.: Corsi. All.: Francesco Privitera.
LA QUERCE 2009: Iafrate, Leonardi, Carulli, Pepi (Torregrossa), Vannucchi, Falai, Campriani, Villi, Vairo, Becheri, Piscitelli. A disp.: Corti, Pennini, Felici Edoardo, Giani, Felici Alessandro, Biancaccio. All.: Antonio Maccarone.

ARBITRO: Marchionni di Prato.

RETI: 47' Bonacchi, 88' rig. Becheri.



Piatta e monotona la gara che si gioca al Silvano Facchini nel tardo pomeriggio di sabato. Alla fine con un rigore dubbio e discusso maturato negli ultimi minuti della gara la Querce conquista un pareggio ampiamente meritato per la prestazione offerta in una gara combattuta ma scarsamente divertente. Le due squadre si fronteggiano prevalentemente a centrocampo ma raramente si rendono pericolose. Il primo tempo presenta una conclusione prima di Malaj e poi di Rocchini mentre dall'altra parte Piscitelli si segnala con un tiro che termina sul fondo. La ripresa non presenta particolari emozioni e mister Privitera cerca di ravvivare la prestazione della sua squadra mandando in campo Fissi e Neri al posto di Baccini e Vita. I padroni di casa passano in vantaggio al 7' quando dopo un'uscita non precisa di Iafrate, interviene di testa Bonacchi e anche con una deviazione di un giocatore avversario mette il pallone in rete. Non è vivace la reazione della squadra di Maccarone alla ricerca del pareggio e la gara sembra scorrere via fino al termine senza ulteriori emozioni. Fra gli ospiti al posto dell'infortunato Pepi, autore di un ottimo primo tempo, entra Torregrossa mentre nelle file calenzanesi Lisi va a fare il centrocampista al posto dell'attaccante Rocchini. Ma nei minuti finali il copione della gara cambia. Prima Lisi tira a colpo sicuro al termine di una tambureggiante azione dei padroni di casa ma un avversario è bravo a salvare sulla linea di porta e su una azione successiva di disimpegno, lanciato fra le linee (una caratteristica fallace dei padroni di casa non nuovi a subire azioni pericolosi degli avversari proprio in questa maniera) Vairo si presenta davanti a Capanni e al contatto con il portiere locale, prosegue prima nell'azione e poi va a terra. La fisionomia dell'episodio ricalca molto quello visto nell'ultima gara di Coppa Italia fra Roma e Cesena e come Maresca di Napoli, questa volta è Marchionni ad indicare il calcio di rigore. Episodio sicuramente dubbio ma su questo episodio Becheri, nonostante la deviazione di Capanni, mette in rete nell'angolino e consente alla squadra ospite di pareggiare il confronto e di proseguire in una serie positiva confortante visti gli avversari affrontati. Dopo aver fermato e fatto tremare la capolista Poggio a Caiano, i pratesi così si ripetono pareggiando in casa del Calenzano in un derby sentito e atteso. Si prosegue nel nervoso finale e dopo quattro minuti di recupero, Marchionni, fra l'altro giovane ed elegante direttore di gara, dice che può bastare così Qualche scaramuccia fra i giocatori delle due squadre dopo il fischio finale. Nel Calenzano, Bonacchi e Alfaroli si sono fatti preferire al termine di una gara poco convincente per il complesso rossoblu mentre nella generosa La Querce, bravi Leonardi, Cairo, Pepi e Becheri. A parte l'episodio del rigore, non ha demeritato il direttore di gara.
Calciatoripiù: Bonacchi, Alfaroli
(Calenzano), Leonardi, Cairo, Pepi, Becheri (La Querce).

Alessio Facchini CALENZANO: Capanni, Balloni, Alfaroli, Bonacchi, Privitera, Stefani, Baccini (Fissi), Berretti, Rocchini (Lisi), Malaj, Vita (Neri). A disp.: Corsi. All.: Francesco Privitera.<br >LA QUERCE 2009: Iafrate, Leonardi, Carulli, Pepi (Torregrossa), Vannucchi, Falai, Campriani, Villi, Vairo, Becheri, Piscitelli. A disp.: Corti, Pennini, Felici Edoardo, Giani, Felici Alessandro, Biancaccio. All.: Antonio Maccarone.<br > ARBITRO: Marchionni di Prato.<br > RETI: 47' Bonacchi, 88' rig. Becheri. Piatta e monotona la gara che si gioca al Silvano Facchini nel tardo pomeriggio di sabato. Alla fine con un rigore dubbio e discusso maturato negli ultimi minuti della gara la Querce conquista un pareggio ampiamente meritato per la prestazione offerta in una gara combattuta ma scarsamente divertente. Le due squadre si fronteggiano prevalentemente a centrocampo ma raramente si rendono pericolose. Il primo tempo presenta una conclusione prima di Malaj e poi di Rocchini mentre dall'altra parte Piscitelli si segnala con un tiro che termina sul fondo. La ripresa non presenta particolari emozioni e mister Privitera cerca di ravvivare la prestazione della sua squadra mandando in campo Fissi e Neri al posto di Baccini e Vita. I padroni di casa passano in vantaggio al 7' quando dopo un'uscita non precisa di Iafrate, interviene di testa Bonacchi e anche con una deviazione di un giocatore avversario mette il pallone in rete. Non &egrave; vivace la reazione della squadra di Maccarone alla ricerca del pareggio e la gara sembra scorrere via fino al termine senza ulteriori emozioni. Fra gli ospiti al posto dell'infortunato Pepi, autore di un ottimo primo tempo, entra Torregrossa mentre nelle file calenzanesi Lisi va a fare il centrocampista al posto dell'attaccante Rocchini. Ma nei minuti finali il copione della gara cambia. Prima Lisi tira a colpo sicuro al termine di una tambureggiante azione dei padroni di casa ma un avversario &egrave; bravo a salvare sulla linea di porta e su una azione successiva di disimpegno, lanciato fra le linee (una caratteristica fallace dei padroni di casa non nuovi a subire azioni pericolosi degli avversari proprio in questa maniera) Vairo si presenta davanti a Capanni e al contatto con il portiere locale, prosegue prima nell'azione e poi va a terra. La fisionomia dell'episodio ricalca molto quello visto nell'ultima gara di Coppa Italia fra Roma e Cesena e come Maresca di Napoli, questa volta &egrave; Marchionni ad indicare il calcio di rigore. Episodio sicuramente dubbio ma su questo episodio Becheri, nonostante la deviazione di Capanni, mette in rete nell'angolino e consente alla squadra ospite di pareggiare il confronto e di proseguire in una serie positiva confortante visti gli avversari affrontati. Dopo aver fermato e fatto tremare la capolista Poggio a Caiano, i pratesi cos&igrave; si ripetono pareggiando in casa del Calenzano in un derby sentito e atteso. Si prosegue nel nervoso finale e dopo quattro minuti di recupero, Marchionni, fra l'altro giovane ed elegante direttore di gara, dice che pu&ograve; bastare cos&igrave; Qualche scaramuccia fra i giocatori delle due squadre dopo il fischio finale. Nel Calenzano, Bonacchi e Alfaroli si sono fatti preferire al termine di una gara poco convincente per il complesso rossoblu mentre nella generosa La Querce, bravi Leonardi, Cairo, Pepi e Becheri. A parte l'episodio del rigore, non ha demeritato il direttore di gara. <b> Calciatoripi&ugrave;: Bonacchi, Alfaroli </b>(Calenzano), <b>Leonardi, Cairo, Pepi, Becheri</b> (La Querce). Alessio Facchini




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