FRATRES PERIGNANO: Balestri, D'Alonzo, Dalla Valle, Montagnani, Rocchi, Barsottini, Sibilia, Bolognesi, Lo Presti, Pratelli, Lombardi. A disp.: Carli, Giuntoli, Carlesi, Moschettoni, Tonelli. Galletti. All.: Franco Farroni.
SAN FREDIANO: Morel (92' Bigongiali), Ciampi, Marini, Ceragioli, Grazzini, Cyrbja, Principe, Bianco (85' Rossi), Mbaye (75' Rafaniello), Saviozzi (85' Serges), Caraglia (70' Orsi). A disp.: Giusti, Burgarella. All.: Mirko Graziani.

ARBITRO: D'Elia di Pisa

RETI: 1' Grazzini, 10' Ceragioli, 23' Caraglia, 35' Pratelli, 50' Lombardi, 70' Bianco.



Tutti i percorsi hanno un inizio e una fine. È arrivata al termine la rincorsa dei Fratres ai quali il calendario regalava la possibilità del secolo: fermare la capolista, che ha perso una sola partita delle ultime ventotto, e accorciare sulla vetta. Si chiamano scontri diretti, in effetti. E invece. Il San Frediano impiega 1' per passare avanti e 23' per portarsi sullo 0-3, fa capire chi comanda e nonostante la rimonta dei locali tiene il punto e chiude i conti. La squadra di Graziani passa alla prima azione: Grazzini svetta sulla punizione di Principe e dal secondo palo gira il pallone sotto l'incrocio. Colpiti a freddo dopo aver preparato tutta un'altra partita, i Fratres accusano il colpo e al 10' subiscono ancora, e di nuovo su calcio da fermo: la fucilata su punizione di Ceragioli viene deviata un paio di volte e schizza sotto l'incrocio. Il terzo colpo arriva esattamente a metà frazione. Principe recupera un pallone pesantissimo in mediana e sulla corsa serve Saviozzi: il lampo di prima accende la luce per Caraglia che, solo davanti al portiere, lo trafigge sul primo palo. Il merito dei Fratres è di non dare la gara già per persa: a cavallo dei due tempi i ragazzi di Farroni cominciano a far girare testa e gambe e incredibilmente riaprono la gara. Pratelli segna l'1-3 da un metro dopo una carambola su Morel in uscita alta, Lombardi mette i brividi alla prima della classe con un diagonale dal limite che si spegne all'angolino. I padroni di casa cercano la rete che potrebbe riaprire il campionato: Bolognesi calcia alto da pochi passi, Morel ipnotizza Lo Presti, su angolo Lombardi non trova la porta da pochi metri. I Fratres rimangono alti ma la beffa è dietro l'angolo: Lo Presti viene forse trattenuto in area, D'Elia fa proseguire, due terzi della squadra si fermano a protestare mentre Bianco prende d'infilata il terzo rimanente e chiude partita (e campionato?) con un gran destro sotto l'incrocio.
Calciatoripiù: Grazzini, arcigno in fase difensiva e autore di una rete pesantissima nell'economia del campionato, e Principe (San Frediano), solito gladiatore in mezzo al campo.

esseti FRATRES PERIGNANO: Balestri, D'Alonzo, Dalla Valle, Montagnani, Rocchi, Barsottini, Sibilia, Bolognesi, Lo Presti, Pratelli, Lombardi. A disp.: Carli, Giuntoli, Carlesi, Moschettoni, Tonelli. Galletti. All.: Franco Farroni.<br >SAN FREDIANO: Morel (92' Bigongiali), Ciampi, Marini, Ceragioli, Grazzini, Cyrbja, Principe, Bianco (85' Rossi), Mbaye (75' Rafaniello), Saviozzi (85' Serges), Caraglia (70' Orsi). A disp.: Giusti, Burgarella. All.: Mirko Graziani.<br > ARBITRO: D'Elia di Pisa<br > RETI: 1' Grazzini, 10' Ceragioli, 23' Caraglia, 35' Pratelli, 50' Lombardi, 70' Bianco. Tutti i percorsi hanno un inizio e una fine. &Egrave; arrivata al termine la rincorsa dei Fratres ai quali il calendario regalava la possibilit&agrave; del secolo: fermare la capolista, che ha perso una sola partita delle ultime ventotto, e accorciare sulla vetta. Si chiamano scontri diretti, in effetti. E invece. Il San Frediano impiega 1' per passare avanti e 23' per portarsi sullo 0-3, fa capire chi comanda e nonostante la rimonta dei locali tiene il punto e chiude i conti. La squadra di Graziani passa alla prima azione: Grazzini svetta sulla punizione di Principe e dal secondo palo gira il pallone sotto l'incrocio. Colpiti a freddo dopo aver preparato tutta un'altra partita, i Fratres accusano il colpo e al 10' subiscono ancora, e di nuovo su calcio da fermo: la fucilata su punizione di Ceragioli viene deviata un paio di volte e schizza sotto l'incrocio. Il terzo colpo arriva esattamente a met&agrave; frazione. Principe recupera un pallone pesantissimo in mediana e sulla corsa serve Saviozzi: il lampo di prima accende la luce per Caraglia che, solo davanti al portiere, lo trafigge sul primo palo. Il merito dei Fratres &egrave; di non dare la gara gi&agrave; per persa: a cavallo dei due tempi i ragazzi di Farroni cominciano a far girare testa e gambe e incredibilmente riaprono la gara. Pratelli segna l'1-3 da un metro dopo una carambola su Morel in uscita alta, Lombardi mette i brividi alla prima della classe con un diagonale dal limite che si spegne all'angolino. I padroni di casa cercano la rete che potrebbe riaprire il campionato: Bolognesi calcia alto da pochi passi, Morel ipnotizza Lo Presti, su angolo Lombardi non trova la porta da pochi metri. I Fratres rimangono alti ma la beffa &egrave; dietro l'angolo: Lo Presti viene forse trattenuto in area, D'Elia fa proseguire, due terzi della squadra si fermano a protestare mentre Bianco prende d'infilata il terzo rimanente e chiude partita (e campionato?) con un gran destro sotto l'incrocio.<b> Calciatoripi&ugrave;: Grazzini, </b>arcigno in fase difensiva e autore di una rete pesantissima nell'economia del campionato, e <b>Principe </b>(San Frediano), solito gladiatore in mezzo al campo. esseti