- Terza Categoria GIR.A
- Sant Agata
-
2 - 2
- Caldine
SANT'AGATA: Bartolini, Crescioli, Stilla, Giovannardi, Alpi, Vivoli, Cresti, D'Agnolo, Braschi, Marè, Naldini. A disp.: Bandini, Arrighi, Gianassi, Toscano, Arcuri, Danso. All.: Nucci.
CALDINE: Bianchini, Mori, Bonomo, Tagliaferri, Bruni, Campanelli, Vallesi, Ali, Degl'Innocenti, Cortale, Marrini. A disp.: Nannelli, Pierattini, Dominici, Dellaiuto, Rondinelli. All.: Bugli.
ARBITRO: Robertazzi di Firenze.
RETI: 25' Degl'Innocenti, 40' Braschi, 44' Cortale, 70' Danso.
NOTE: espulso all'87' D'Agnolo.
La sfida tra Sant'Agata e Caldine termina con un pareggio per 2-2 e la squadra di casa rinvia ancora una volta l'appuntamento con la vittoria casalinga. Al 25' gli ospiti si portano in vantaggio: Degl'Innocenti, servito da Vallesi, finalizza un'azione nata dopo un pallone perso dai mugellani a centrocampo. Al 40' la squadra allenata da Gianni Nucci raggiunge il pareggio. Un lancio di Cresti pesca Braschi, che salta un avversario e firma l'1-1 battendo il portiere in uscita. Al 44', però, le Caldine tornano in vantaggio grazie a Cortale, che batte Bartolini dopo un primo tentativo respinto. Il Sant'Agata nella ripresa prova a raggiungere il pareggio e spinge molto fin dall'inizio. La squadra di mister Nucci va vicina alla rete con Naldini, mentre la formazione allenata da Filippo Bugli si rende pericolosa con Marrini, servito da Rondinelli, che si vede respingere il tiro dal portiere di piede. Al 70' pareggia il nuovo entrato Danso, dopo un tiro di Naldini respinto dal portiere degli ospiti Bianchini. I mugellani nell'ultima parte del match ci provano ancora con Naldini e Cresti (con il portiere degli ospiti sempre attento), prima che Braschi scheggi la traversa a pochi minuti dallo scadere dei 90'. All'87' viene espulso nelle file locali D'Agnolo, che ferma un contropiede delle Caldine incappando nel secondo cartellino giallo e nel conseguente rosso. Il Sant'Agata conclude in dieci uomini, ma il punteggio non cambia più. I mugellani muovono ancora la classifica, però si aspettavano di più dopo il successo sul campo della capolista di sette giorni prima.
Fabrizio Paoli
SANT'AGATA: Bartolini, Crescioli, Stilla, Giovannardi, Alpi, Vivoli, Cresti, D'Agnolo, Braschi, Marè, Naldini. A disp.: Bandini, Arrighi, Gianassi, Toscano, Arcuri, Danso. All.: Nucci.<br >CALDINE: Bianchini, Mori, Bonomo, Tagliaferri, Bruni, Campanelli, Vallesi, Ali, Degl'Innocenti, Cortale, Marrini. A disp.: Nannelli, Pierattini, Dominici, Dellaiuto, Rondinelli. All.: Bugli.<br >
ARBITRO: Robertazzi di Firenze.<br >
RETI: 25' Degl'Innocenti, 40' Braschi, 44' Cortale, 70' Danso.<br >NOTE: espulso all'87' D'Agnolo.
La sfida tra Sant'Agata e Caldine termina con un pareggio per 2-2 e la squadra di casa rinvia ancora una volta l'appuntamento con la vittoria casalinga. Al 25' gli ospiti si portano in vantaggio: Degl'Innocenti, servito da Vallesi, finalizza un'azione nata dopo un pallone perso dai mugellani a centrocampo. Al 40' la squadra allenata da Gianni Nucci raggiunge il pareggio. Un lancio di Cresti pesca Braschi, che salta un avversario e firma l'1-1 battendo il portiere in uscita. Al 44', però, le Caldine tornano in vantaggio grazie a Cortale, che batte Bartolini dopo un primo tentativo respinto. Il Sant'Agata nella ripresa prova a raggiungere il pareggio e spinge molto fin dall'inizio. La squadra di mister Nucci va vicina alla rete con Naldini, mentre la formazione allenata da Filippo Bugli si rende pericolosa con Marrini, servito da Rondinelli, che si vede respingere il tiro dal portiere di piede. Al 70' pareggia il nuovo entrato Danso, dopo un tiro di Naldini respinto dal portiere degli ospiti Bianchini. I mugellani nell'ultima parte del match ci provano ancora con Naldini e Cresti (con il portiere degli ospiti sempre attento), prima che Braschi scheggi la traversa a pochi minuti dallo scadere dei 90'. All'87' viene espulso nelle file locali D'Agnolo, che ferma un contropiede delle Caldine incappando nel secondo cartellino giallo e nel conseguente rosso. Il Sant'Agata conclude in dieci uomini, ma il punteggio non cambia più. I mugellani muovono ancora la classifica, però si aspettavano di più dopo il successo sul campo della capolista di sette giorni prima.
Fabrizio Paoli