- Allievi Regionali GIR.D
- Navacchio Zambra
-
3 - 3
- Forcoli
NAVACCHIO ZAMBRA: Cappagli, Conti M (47' Matteis), Campani, Meacci, Meucci, Nocera (59' Ton), Salina, Coluccia, Gentilini (65' Nanushi), Panicucci, (45' Gargani) Giordano A disp.: Donati, Puccioni All.: Stefano Pagliai.
FORCOLI: Gallo, Vannucci (82' Guerrini), Calloni (68' Fedi), Nardiello, Bernardeschi, Lupetti, Berti Lorenzi (66' Ould El Rhalia), Iachella (83' Paoli), Suta (77' Cosci), Sacheli (80' Amato), Corradini. A disp.: Silvi. All.: Michele Citi.
ARBITRO: Vitale di Pisa.
RETI: 12' Berti Lorenzi, 14' Gentilini, 25' Suta, 71' Ould El Rhalia, 73' e 85' Giordano.
NOTE: angoli 2-3. Ammoniti: Suta, Salina. Recupero: s.t 5 (4' + 1').
Il Navacchio Zambra acciuffa per i capelli un match che pensava di aver già perso con una rimonta finale che ha del prodigioso. I ragazzi di casa vengono così premiati per il grande cuore col quale sopperiscono a ormai cronici problemi d'organico, aggravati dalle pesanti squalifiche che hanno aggiunto danni all'atroce beffa di Pitigliano dell'ultimo turno. Anche il Forcoli attraversa un momento particolare, almeno come risultati numerici. Vista questa gara sembrerebbe agevole individuare come problemi che hanno contrassegnato l'ultimo ciclo dell'undici di Citi una certa qual difficoltà a gestire alcune situazioni; la squadra tiene infatti il campo con sufficiente raziocinio, propone buone trame di gioco, a livello qualitativo dispone di atleti di assoluto livello. Magari la sostanza non è pari alla forma nel senso che in fase offensiva non finalizza moltissimo. Non sembrano occasionali invece i problemi difensivi; tre gol più una traversa subiti su palla inattiva, non aver gestito il cospicuo vantaggio finale subendo il ritorno di una squadra che in questo momento deve fare i salti mortali per scendere in campo con un assetto credibile e che è costretta a chiedere gli straordinari a mezza compagine degli Allievi B, è un dato che fa pensare. Dicevamo dei problemi di formazione; Pagliai, sostituto in panchina dello squalificato Granucci, schiera un classico quattro quattro due, bomber Gargani parte della panchina tenuto conto che la coppia offensiva è formata da Panicucci e Gentilini. Forcoli con schieramento speculare, anche se gli amaranto mettono Suta a supporto costante della coppia Berti Lorenzi e Sacheli. Interessante l'asse Corradini Calloni che garantisce costante spinta sul settore sinistro. Navacchio Zambra che parte senza complessi, più contratto il Forcoli, da troppo tempo senza vittoria.Al terzo quasi autogol di Corradini che in corsa tira involontariamente verso la propria porta, para Gallo, sull'azione successiva Berti Lorenzi sul settore di destra guadagna l'ingresso nell'area di rigore ma il suo tiro manca la porta nemmeno di molto. Al quattordicesimo passano gli ospiti; su un rilancio Suta di testa libera Berti Lorenzi che sul rimbalzo del pallone colpisce di sinistro centrando l'angolo più lontano e vanificando il tuffo di Cappagli. E' il gol di un vantaggio che dura due minuti appena. Punizione dalla trequarti battuta da Giordano, il pallone passa tra un nugolo di atleti, tocca la fronte di Gentilini e inganna Gallo che tenta in extremis un improbabile intervento coi piedi. A metà tempo ci prova Conti con un azione caparbia conclusa da un tiro debole. Replica il Forcoli con una bella azione di Suta che dopo un dribbling lancia sulla corsa Calloni, il cross del numero tre è parato da Cappagli. Al minuto ventidue due situazioni favorevoli per i locali; prima Panicucci, direttamente su calcio d'angolo, colpisce la traversa con una velenosa parabola a rientrare, quindi lo stesso numero dieci si distingue con un pressing alto che mette in crisi Gallo e Bernardeschi, un po' pasticcioni nel disimpegno. La legge del calcio non cambia, tre minuti dopo passano gli ospiti. Azione sull'out di sinistra lungo l'asse Calloni Corradini, quest'ultimo vince un rimpallo e crossa lungo, Suta è bravo a caricare il destro, la palla passa tra portiere ed un difensore posizionato sulla linea di porta e gonfia la rete. Passa un minuto e Meacci calcia lungo su punizione, deviazione di testa in mischia, Gallo è bravo a ribattere ma il direttore di gara aveva fermato il gioco. Al minuto ventisette Iachella lancia lungo Calloni che stoppa col petto in corsa e calcia a volo di destro, la palla è fuori ma arrivano meritati applausi. Il tempo si chiude con una caparbia azione di Coluccia nell'area avversaria senza esiti e replica di Sacheli che fa tutto da solo e tira di poco fuori. Ripresa: al quarto tiro di Meacci dalla distanza, fuori di poco. Locali che vorrebbero ma non riescono a forzare il dispositivo difensivo avvrersario. Al quarto d'ora ci prova Giordano, respinge Gallo. Al minuto trentuno Ould El Ralhia va sul fondo con una percussione, cross in corsa deviato da Campani in corner. Dalla bandierina disegnata una parabola che trova all'altezza del primo palo la deviazione di testa dello stesso Ould El Ralhia ; fa tre a uno e sembra il gol del match. Mai dire mai, specie quando il campo è allentato e ogni palla inattiva è fonte di estremo pericolo. Pagliai nel frattempo ha inserito forze fresche. E dopo due minuti dal terzo gol forcolese ci pensa Giordano a riaprire un conto che sembrava chiuso; punizione vicino al limite dell'area, tiro telecomandato e palla che centra il sette del palo più vicino a Gallo. Locali che sembrano crederci e, sempre su punizione, vanno vicino al pari con Gargani la cui forte conclusione termina fuori d'un niente. Il Forcoli effettua due cambi negli ultimi tre minuti del tempo regolamentare, ed altrettanti nel recupero si da spezzettare la gara e cercare di perdere secondi preziosi, inducendo comunque il direttore di gara ad allungare il recupero. Ma, come si suol dire, in cauda venenum . Ed il veleno in coda è rappresentato dall' nell'ultima azione del match. I locali usufruiscono di un calcio di punizione; geniale il tocco di Meacci per la conclusione perentoria di Giordano. Palla nell'angolo, esplode tanto la gioia di Salina e compagni quanto la rabbia dei forcolesi, non convinti di alcune decisioni arbitrali. In realtà, vista dalla tribuna, crediamo che Suta e compagni, prima che aggrapparsi alle decisioni del signor Vitale, debbano recitare il mea culpa per come hanno gettato alle ortiche una vittoria che sembrava acquisita.
CALCIATORIPIU': Giordano per il Navacchio Zambra: tre punizioni battute e tre gol, due successi tutti personali ed uno con la collaborazione di Gentilini. Scusate se è poco... Iachella per il Forcoli: classico centrocampista di qualità, che lancia i compagni e detta i tempi con continuità e soprattutto con spiccata personalità.
Ruggiero Crupi
NAVACCHIO ZAMBRA: Cappagli, Conti M (47' Matteis), Campani, Meacci, Meucci, Nocera (59' Ton), Salina, Coluccia, Gentilini (65' Nanushi), Panicucci, (45' Gargani) Giordano A disp.: Donati, Puccioni All.: Stefano Pagliai.
<br >FORCOLI: Gallo, Vannucci (82' Guerrini), Calloni (68' Fedi), Nardiello, Bernardeschi, Lupetti, Berti Lorenzi (66' Ould El Rhalia), Iachella (83' Paoli), Suta (77' Cosci), Sacheli (80' Amato), Corradini. A disp.: Silvi. All.: Michele Citi.
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ARBITRO: Vitale di Pisa.
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RETI: 12' Berti Lorenzi, 14' Gentilini, 25' Suta, 71' Ould El Rhalia, 73' e 85' Giordano.
<br >NOTE: angoli 2-3. Ammoniti: Suta, Salina. Recupero: s.t 5 (4' + 1').
Il Navacchio Zambra acciuffa per i capelli un match che pensava di aver già perso con una rimonta finale che ha del prodigioso. I ragazzi di casa vengono così premiati per il grande cuore col quale sopperiscono a ormai cronici problemi d'organico, aggravati dalle pesanti squalifiche che hanno aggiunto danni all'atroce beffa di Pitigliano dell'ultimo turno. Anche il Forcoli attraversa un momento particolare, almeno come risultati numerici. Vista questa gara sembrerebbe agevole individuare come problemi che hanno contrassegnato l'ultimo ciclo dell'undici di Citi una certa qual difficoltà a gestire alcune situazioni; la squadra tiene infatti il campo con sufficiente raziocinio, propone buone trame di gioco, a livello qualitativo dispone di atleti di assoluto livello. Magari la sostanza non è pari alla forma nel senso che in fase offensiva non finalizza moltissimo. Non sembrano occasionali invece i problemi difensivi; tre gol più una traversa subiti su palla inattiva, non aver gestito il cospicuo vantaggio finale subendo il ritorno di una squadra che in questo momento deve fare i salti mortali per scendere in campo con un assetto credibile e che è costretta a chiedere gli straordinari a mezza compagine degli Allievi B, è un dato che fa pensare. Dicevamo dei problemi di formazione; Pagliai, sostituto in panchina dello squalificato Granucci, schiera un classico quattro quattro due, bomber Gargani parte della panchina tenuto conto che la coppia offensiva è formata da Panicucci e Gentilini. Forcoli con schieramento speculare, anche se gli amaranto mettono Suta a supporto costante della coppia Berti Lorenzi e Sacheli. Interessante l'asse Corradini Calloni che garantisce costante spinta sul settore sinistro. Navacchio Zambra che parte senza complessi, più contratto il Forcoli, da troppo tempo senza vittoria.Al terzo quasi autogol di Corradini che in corsa tira involontariamente verso la propria porta, para Gallo, sull'azione successiva Berti Lorenzi sul settore di destra guadagna l'ingresso nell'area di rigore ma il suo tiro manca la porta nemmeno di molto. Al quattordicesimo passano gli ospiti; su un rilancio Suta di testa libera Berti Lorenzi che sul rimbalzo del pallone colpisce di sinistro centrando l'angolo più lontano e vanificando il tuffo di Cappagli. E' il gol di un vantaggio che dura due minuti appena. Punizione dalla trequarti battuta da Giordano, il pallone passa tra un nugolo di atleti, tocca la fronte di Gentilini e inganna Gallo che tenta in extremis un improbabile intervento coi piedi. A metà tempo ci prova Conti con un azione caparbia conclusa da un tiro debole. Replica il Forcoli con una bella azione di Suta che dopo un dribbling lancia sulla corsa Calloni, il cross del numero tre è parato da Cappagli. Al minuto ventidue due situazioni favorevoli per i locali; prima Panicucci, direttamente su calcio d'angolo, colpisce la traversa con una velenosa parabola a rientrare, quindi lo stesso numero dieci si distingue con un pressing alto che mette in crisi Gallo e Bernardeschi, un po' pasticcioni nel disimpegno. La legge del calcio non cambia, tre minuti dopo passano gli ospiti. Azione sull'out di sinistra lungo l'asse Calloni Corradini, quest'ultimo vince un rimpallo e crossa lungo, Suta è bravo a caricare il destro, la palla passa tra portiere ed un difensore posizionato sulla linea di porta e gonfia la rete. Passa un minuto e Meacci calcia lungo su punizione, deviazione di testa in mischia, Gallo è bravo a ribattere ma il direttore di gara aveva fermato il gioco. Al minuto ventisette Iachella lancia lungo Calloni che stoppa col petto in corsa e calcia a volo di destro, la palla è fuori ma arrivano meritati applausi. Il tempo si chiude con una caparbia azione di Coluccia nell'area avversaria senza esiti e replica di Sacheli che fa tutto da solo e tira di poco fuori. Ripresa: al quarto tiro di Meacci dalla distanza, fuori di poco. Locali che vorrebbero ma non riescono a forzare il dispositivo difensivo avvrersario. Al quarto d'ora ci prova Giordano, respinge Gallo. Al minuto trentuno Ould El Ralhia va sul fondo con una percussione, cross in corsa deviato da Campani in corner. Dalla bandierina disegnata una parabola che trova all'altezza del primo palo la deviazione di testa dello stesso Ould El Ralhia ; fa tre a uno e sembra il gol del match. Mai dire mai, specie quando il campo è allentato e ogni palla inattiva è fonte di estremo pericolo. Pagliai nel frattempo ha inserito forze fresche. E dopo due minuti dal terzo gol forcolese ci pensa Giordano a riaprire un conto che sembrava chiuso; punizione vicino al limite dell'area, tiro telecomandato e palla che centra il sette del palo più vicino a Gallo. Locali che sembrano crederci e, sempre su punizione, vanno vicino al pari con Gargani la cui forte conclusione termina fuori d'un niente. Il Forcoli effettua due cambi negli ultimi tre minuti del tempo regolamentare, ed altrettanti nel recupero si da spezzettare la gara e cercare di perdere secondi preziosi, inducendo comunque il direttore di gara ad allungare il recupero. Ma, come si suol dire, in cauda venenum . Ed il veleno in coda è rappresentato dall' nell'ultima azione del match. I locali usufruiscono di un calcio di punizione; geniale il tocco di Meacci per la conclusione perentoria di Giordano. Palla nell'angolo, esplode tanto la gioia di Salina e compagni quanto la rabbia dei forcolesi, non convinti di alcune decisioni arbitrali. In realtà, vista dalla tribuna, crediamo che Suta e compagni, prima che aggrapparsi alle decisioni del signor Vitale, debbano recitare il mea culpa per come hanno gettato alle ortiche una vittoria che sembrava acquisita.
<br ><b>CALCIATORIPIU': Giordano</b> per il Navacchio Zambra: tre punizioni battute e tre gol, due successi tutti personali ed uno con la collaborazione di Gentilini. Scusate se è poco... <b>Iachella </b>per il Forcoli: classico centrocampista di qualità, che lancia i compagni e detta i tempi con continuità e soprattutto con spiccata personalità.
Ruggiero Crupi