BELLARIA CAPP.: Orsini, Vivaldi, Bonsignori, Gargano, Bimbi, Calvani, Fiorillo, Castiglioni, Fratto, Marcelli, Casini. A disp.: Bertelli, Martino, Amato, Orsini. All.: Paolo Giovacchini.
LA CELLA: Turini, Taddei, Coscia, Frattaioli, Donati, Vignali, Panicucci, Farnesi, Galati, Martelli, Carbone. A disp.: Di Legge, Marrocco, Galloppo, Sereni. All.: Luciano Sorrentino.

ARBITRO: Palermo di Pisa

RETI: Orsini aut., Casini, Calvani aut.



Classica partita di fine stagione tra due squadre che ormai non hanno più nulla da chiedere a questa stagione un po' sfortunata per tutte e due. La Bellaria incappa nella giornata no e si fa superare da una volenterosa La Cella che, senza quasi mai calciare in porta, porta via i tre punti e la sorpassa in classifica facendo scivolare gli avversari al penultimo posto in classifica tra tanta amarezza vista anche la partenza importante di questo campionato che l'ha vista spesso protagonista di ottime prestazioni. La partita si gioca sul neutro di La Rotta e si racconta facilmente. Nel primo tempo la fa da padrone la squadra di Sorrentino che attacca maggiormente e lascia ai padroni di casa solo sporadici contropiedi mai pericolosi; non che gli ospiti lo siano, visto che passano in vantaggio con una sfortunatissima autorete del portiere Orsini che, forse ingannato dal vento contro, si lascia sfuggire il pallone che entra inaspettatamente in porta tra la gioia dei ragazzi della cella che non si aspettavano il regalo. Il primo tempo finisce con il vantaggio ospite anche perché la Bellaria non ha la minima reazione di orgoglio. La seconda parte vede i locali prendere in mano la partita nel tentativo di arrivare perlomeno al pareggio. L'1-1 arriva per merito di Fratto che lavora un bel pallone per Casini: la punta, partita in sospetta posizione di fuorigioco, infila il portiere pisano. Con la partita riaperta, i ragazzi di Giovacchini tentano il colpaccio ma non segnano pur costruendo diverse occasioni (alcune clamorose, come il mancato tiro a botta sicura di Marcelli prima e Fratto poi o il tiro improvviso da fuori di Castiglioni che lambisce la base del palo). La superiorità locale si rivela alquanto sterile anche se La Cella è ben disposta in fase di interdizione, si difende con veemenza e cerca di colpire di rimessa. Proprio su una azione di rimessa La Cella fa sua la partita sfruttando prima un fuorigioco dell'attaccante in fuga: pallone al centro e sospetta autorete di Calvani. La partita finisce poco dopo con questo punteggio nonostante che la Bellaria tendi di ritrovare il pareggio con un forcing finale; ma Fratto prima e Casini poi di testa non riescono a trovare la porta.
Calciatoripiù: onesta la prova dei ragazzi de la Cella tra le cui fila possiamo notare l'ottima prestazione del portiere Turini e di Galati; nella Bellaria buona la prestazione di Calvani e Bimbi che reggono bene la difesa, mai però protetta in fase di interdizione dal centrocampo pontederese.

BELLARIA CAPP.: Orsini, Vivaldi, Bonsignori, Gargano, Bimbi, Calvani, Fiorillo, Castiglioni, Fratto, Marcelli, Casini. A disp.: Bertelli, Martino, Amato, Orsini. All.: Paolo Giovacchini.<br >LA CELLA: Turini, Taddei, Coscia, Frattaioli, Donati, Vignali, Panicucci, Farnesi, Galati, Martelli, Carbone. A disp.: Di Legge, Marrocco, Galloppo, Sereni. All.: Luciano Sorrentino.<br > ARBITRO: Palermo di Pisa<br > RETI: Orsini aut., Casini, Calvani aut. Classica partita di fine stagione tra due squadre che ormai non hanno pi&ugrave; nulla da chiedere a questa stagione un po' sfortunata per tutte e due. La Bellaria incappa nella giornata no e si fa superare da una volenterosa La Cella che, senza quasi mai calciare in porta, porta via i tre punti e la sorpassa in classifica facendo scivolare gli avversari al penultimo posto in classifica tra tanta amarezza vista anche la partenza importante di questo campionato che l'ha vista spesso protagonista di ottime prestazioni. La partita si gioca sul neutro di La Rotta e si racconta facilmente. Nel primo tempo la fa da padrone la squadra di Sorrentino che attacca maggiormente e lascia ai padroni di casa solo sporadici contropiedi mai pericolosi; non che gli ospiti lo siano, visto che passano in vantaggio con una sfortunatissima autorete del portiere Orsini che, forse ingannato dal vento contro, si lascia sfuggire il pallone che entra inaspettatamente in porta tra la gioia dei ragazzi della cella che non si aspettavano il regalo. Il primo tempo finisce con il vantaggio ospite anche perch&eacute; la Bellaria non ha la minima reazione di orgoglio. La seconda parte vede i locali prendere in mano la partita nel tentativo di arrivare perlomeno al pareggio. L'1-1 arriva per merito di Fratto che lavora un bel pallone per Casini: la punta, partita in sospetta posizione di fuorigioco, infila il portiere pisano. Con la partita riaperta, i ragazzi di Giovacchini tentano il colpaccio ma non segnano pur costruendo diverse occasioni (alcune clamorose, come il mancato tiro a botta sicura di Marcelli prima e Fratto poi o il tiro improvviso da fuori di Castiglioni che lambisce la base del palo). La superiorit&agrave; locale si rivela alquanto sterile anche se La Cella &egrave; ben disposta in fase di interdizione, si difende con veemenza e cerca di colpire di rimessa. Proprio su una azione di rimessa La Cella fa sua la partita sfruttando prima un fuorigioco dell'attaccante in fuga: pallone al centro e sospetta autorete di Calvani. La partita finisce poco dopo con questo punteggio nonostante che la Bellaria tendi di ritrovare il pareggio con un forcing finale; ma Fratto prima e Casini poi di testa non riescono a trovare la porta. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: onesta la prova dei ragazzi de la Cella tra le cui fila possiamo notare l'ottima prestazione del portiere <b>Turini </b>e di <b>Galati</b>; nella Bellaria buona la prestazione di <b>Calvani </b>e <b>Bimbi </b>che reggono bene la difesa, mai per&ograve; protetta in fase di interdizione dal centrocampo pontederese.