F.PERIGNANO: Bitossi, D'Alonzo, Dalla Valle, Barsottini, Rocchi, Pratelli, Sibilia, Bolognesi, Moschettoni, Lo Presti, Lombardi. A disp.: Giuntoli, Carlesi. All.: Franco Farroni.
FABBRICA: Giovannini, Ghelli, Falossi, Santoni, Grilli, Zanetti, Morelli, Francalanci, M. Bini, Ninci, Bianco. A disp.: Fulceri, Guidi, Lazzerini, Marianelli, Arapi. All.: Silvano Panchetti (in sostituzione dello squalificato Samuele Cristianini).

ARBITRO: Plantamura di Pisa.

RETI: Lombardi.
NOTE: espulso Falossi.



Una partita intera nei minuti di recupero, così si potrebbe riassumere la sfida tra Fratres di Perignano e Fabbrica: dopo novanta minuti in cui succede poco e nulla, la partita si accende nell'extra time della ripresa e proprio alla scadere i padroni di casa riescono a strappare la vittoria grazie al gol segnato da Lombardi. Quanto successo negli istanti finali di gara è tanto più incredibile se si pensa che nel tempo regolamentare una sola era stata l'occasione da gol degna di questo nome: intorno al 20' del primo tempo i padroni di casa erano andati a un passo dall'1-0 con Moschettoni, il cui spettacolare sinistro al volo dal limite dell'area di rigore era stato respinto da Giovannini con un intervento di quelli che valgono quanto un gol . Da questo momento in poi succede poco e nulla, l'impressione è che lo 0-0 sia destinato a durare fino al triplice fischio. I padroni di casa però non ci stanno, raccolgono le energie rimaste e nei minuti di recupero lanciano l'assalto alla porta di Giovannini: siamo al 90' quando Moschettoni viene atterrato in area un attimo prima di calciare in porta, l'arbitro vede tutto e fischia il calcio di rigore in favore dei Fratres. Dal dischetto si presenta lo stesso Moschettoni, che però si fa respingere la conclusione da uno strepitoso Giovannini. Non è finita, la formazione di casa è troppo testarda per arrendersi: è il 92' quando Moschettoni tenta un tiro dalla lunghissima distanza, Giovannini respinge ma questa volta non riesce ad allontanare, sulla ribattuta Lombardi anticipa tutti e a porta praticamente sguarnita segna il gol che regala ai suoi la vittoria.
Calciatoripiù: M. Bini (Fabbrica), Rocchi, Pratelli (F. Perignano).
Riceviamo e pubblichiamo
Sono alla fine dei due anni del mio ciclo con questa squadra e questa società e mentre l'anno passato eravamo nati dal nulla, non avendo neanche gli Allievi, questa stagione io e i miei collaboratori abbiamo portato sette-otto giovani per giocarcela con tutti e se possibile preparare alcuni al salto in prima squadra. Con i giovani si sa (o meglio: chi li segue lo sa ), bisogna avere pazienza e motivarli sempre: e queste righe valgono miei ringraziamenti agli 11-12 ragazzi della rosa che sono stati sempre al pezzo, allenandosi bene anche quando sembrava che dovessimo mollare. Un grazie a Massimo e a Thomas che con me hanno iniziato due anni fa questa avventura, anche loro sempre al pezzo anche con acqua e freddo fino alle nove di sera. Un saluto infine alla società, a cui auguro di raggiungere l'obbiettivo che già dalla scorsa stagione insegue: la Promozione.
Franco Farroni

F.PERIGNANO: Bitossi, D'Alonzo, Dalla Valle, Barsottini, Rocchi, Pratelli, Sibilia, Bolognesi, Moschettoni, Lo Presti, Lombardi. A disp.: Giuntoli, Carlesi. All.: Franco Farroni.<br >FABBRICA: Giovannini, Ghelli, Falossi, Santoni, Grilli, Zanetti, Morelli, Francalanci, M. Bini, Ninci, Bianco. A disp.: Fulceri, Guidi, Lazzerini, Marianelli, Arapi. All.: Silvano Panchetti (in sostituzione dello squalificato Samuele Cristianini). <br > ARBITRO: Plantamura di Pisa. <br > RETI: Lombardi.<br >NOTE: espulso Falossi. Una partita intera nei minuti di recupero, cos&igrave; si potrebbe riassumere la sfida tra Fratres di Perignano e Fabbrica: dopo novanta minuti in cui succede poco e nulla, la partita si accende nell'extra time della ripresa e proprio alla scadere i padroni di casa riescono a strappare la vittoria grazie al gol segnato da Lombardi. Quanto successo negli istanti finali di gara &egrave; tanto pi&ugrave; incredibile se si pensa che nel tempo regolamentare una sola era stata l'occasione da gol degna di questo nome: intorno al 20' del primo tempo i padroni di casa erano andati a un passo dall'1-0 con Moschettoni, il cui spettacolare sinistro al volo dal limite dell'area di rigore era stato respinto da Giovannini con un intervento di quelli che valgono quanto un gol . Da questo momento in poi succede poco e nulla, l'impressione &egrave; che lo 0-0 sia destinato a durare fino al triplice fischio. I padroni di casa per&ograve; non ci stanno, raccolgono le energie rimaste e nei minuti di recupero lanciano l'assalto alla porta di Giovannini: siamo al 90' quando Moschettoni viene atterrato in area un attimo prima di calciare in porta, l'arbitro vede tutto e fischia il calcio di rigore in favore dei Fratres. Dal dischetto si presenta lo stesso Moschettoni, che per&ograve; si fa respingere la conclusione da uno strepitoso Giovannini. Non &egrave; finita, la formazione di casa &egrave; troppo testarda per arrendersi: &egrave; il 92' quando Moschettoni tenta un tiro dalla lunghissima distanza, Giovannini respinge ma questa volta non riesce ad allontanare, sulla ribattuta Lombardi anticipa tutti e a porta praticamente sguarnita segna il gol che regala ai suoi la vittoria. Calciatoripi&ugrave;: M. Bini (Fabbrica), Rocchi, Pratelli (F. Perignano).<br >Riceviamo e pubblichiamo<br >Sono alla fine dei due anni del mio ciclo con questa squadra e questa societ&agrave; e mentre l'anno passato eravamo nati dal nulla, non avendo neanche gli Allievi, questa stagione io e i miei collaboratori abbiamo portato sette-otto giovani per giocarcela con tutti e se possibile preparare alcuni al salto in prima squadra. Con i giovani si sa (o meglio: chi li segue lo sa ), bisogna avere pazienza e motivarli sempre: e queste righe valgono miei ringraziamenti agli 11-12 ragazzi della rosa che sono stati sempre al pezzo, allenandosi bene anche quando sembrava che dovessimo mollare. Un grazie a Massimo e a Thomas che con me hanno iniziato due anni fa questa avventura, anche loro sempre al pezzo anche con acqua e freddo fino alle nove di sera. Un saluto infine alla societ&agrave;, a cui auguro di raggiungere l'obbiettivo che gi&agrave; dalla scorsa stagione insegue: la Promozione.<br ><b>Franco Farroni</b>