FABBRICA: Fulceri, Falossi, Ganetti, Grilli, Ghelli, Ceccanti, Santoni, Marianelli, Bini, Tantussi, Ninci. A disp.: Guidi, Bianco, Arapi. All.: Samuele Cristianini.
NAVACCHIO ZAMBRA: Scatena, Giordano, Kamal, Calinuc, Milano, Salvadori, Falciani, Rizza, Aliberti, Bacciarelli, Martini. A disp.: Ochaka, Geri. All.: Michele Agricola.

ARBITRO: Arvia di Pontedera.



È un pareggio deciso dal campo più che sul campo, quello tra Fabbrica e Navacchio Zambra: la partita finisce 0-0, risultato fortissimamente condizionato da un terreno di gioco al limite della praticabilità e dalle fortissime folate di vento che spesso hanno disturbato i giocatori rendendo impossibili da prevedere le traiettorie del pallone. Insomma, difficile aspettarsi un punteggio diverso date queste condizioni: il pallone rimbalza a stento e a malapena rotola, costringendo i giocatori a continui lanci lunghi a cercare gli attaccanti e a tiri da fuori che non possono permettersi il lusso del rimbalzo. I calciatori cercano di dare un senso alla partita e offrono una prova di strepitoso impegno, ma c'è poco da fare: troppo difficile giocare a calcio se il pallone non ne vuole sapere di muoversi. Succede poco e nulla, di occasioni da gol da segnalare non ce ne sono e a malapena si può parlare di gioco in attacco. L'unica emozione degna di questo nome la partita la regala intorno alla metà della ripresa, con il Navacchio che ha una clamorosa occasione per passare in vantaggio quando l'arbitro fischia un calcio di rigore a suo favore: il tiro dagli undici metri di Falciani è però respinto da uno strepitoso Fulceri, che abbassa la saracinesca e manda oltre la linea di fondo la conclusione del numero sette del Navacchio. A quanto pare, gli dei del calcio hanno già deciso: 0-0.
Calciatoripiù: Ceccanti (Fabbrica), Bacciarelli (Navacchio Zambra).

FABBRICA: Fulceri, Falossi, Ganetti, Grilli, Ghelli, Ceccanti, Santoni, Marianelli, Bini, Tantussi, Ninci. A disp.: Guidi, Bianco, Arapi. All.: Samuele Cristianini.<br >NAVACCHIO ZAMBRA: Scatena, Giordano, Kamal, Calinuc, Milano, Salvadori, Falciani, Rizza, Aliberti, Bacciarelli, Martini. A disp.: Ochaka, Geri. All.: Michele Agricola.<br > ARBITRO: Arvia di Pontedera. &Egrave; un pareggio deciso dal campo pi&ugrave; che sul campo, quello tra Fabbrica e Navacchio Zambra: la partita finisce 0-0, risultato fortissimamente condizionato da un terreno di gioco al limite della praticabilit&agrave; e dalle fortissime folate di vento che spesso hanno disturbato i giocatori rendendo impossibili da prevedere le traiettorie del pallone. Insomma, difficile aspettarsi un punteggio diverso date queste condizioni: il pallone rimbalza a stento e a malapena rotola, costringendo i giocatori a continui lanci lunghi a cercare gli attaccanti e a tiri da fuori che non possono permettersi il lusso del rimbalzo. I calciatori cercano di dare un senso alla partita e offrono una prova di strepitoso impegno, ma c'&egrave; poco da fare: troppo difficile giocare a calcio se il pallone non ne vuole sapere di muoversi. Succede poco e nulla, di occasioni da gol da segnalare non ce ne sono e a malapena si pu&ograve; parlare di gioco in attacco. L'unica emozione degna di questo nome la partita la regala intorno alla met&agrave; della ripresa, con il Navacchio che ha una clamorosa occasione per passare in vantaggio quando l'arbitro fischia un calcio di rigore a suo favore: il tiro dagli undici metri di Falciani &egrave; per&ograve; respinto da uno strepitoso Fulceri, che abbassa la saracinesca e manda oltre la linea di fondo la conclusione del numero sette del Navacchio. A quanto pare, gli dei del calcio hanno gi&agrave; deciso: 0-0. <b> Calciatoripi&ugrave;: Ceccanti</b> (Fabbrica), <b>Bacciarelli </b>(Navacchio Zambra).