LA CELLA: Tortorella, Farnesi, Coscia, Frattaioli, Menichini, Di Legge, Martelli, Panicucci, Turini, Sereni, Taddei. All.: Luigi Cartacci.
FABBRICA: Fulceri, Falossi, Ghelli, Santoni, Grilli, Ganetti, Morelli, Francalanci, Bini, Ceccanti, Tantussi. A disp.: Ninci, Arapi, Guidi, Lazzerini, Nassi. All.: Samuele Cristianini.

ARBITRO: Pes di Pisa.

RETI: Francalanci rig., Turini, Tantussi, Ninci, Ceccanti.



Il Fabbrica strappa una vittoria fondamentale sul campo de La Cella, fondamentale tanto per il morale quanto per la classifica: con questi tre punti Samuele Cristianini e i suoi salgono a quota 18 in graduatoria, scavalcando proprio La Cella (ferma a 17) e allontanandosi in maniera probabilmente definitiva dal fondo della classifica. Passano in vantaggio gli ospiti con Francalanci, perfetto nel trasformare in gol un calcio di rigore fischiato dall'arbitro per un fallo subìto da Ceccanti proprio un attimo prima di calciare in porta. La Cella però non si lascia scoraggiare dal gol appena incassato e subito dopo aver battuto la ripresa del gioco i padroni di casa si lanciano in attacco alla ricerca del pareggio: a rimettere tutto in discussione è Turini, che sul finire del primo tempo batte Fulceri con un tocco al volo da distanza ravvicinatissima. La prima metà di partita si chiude sull'1-1, ma nella ripresa l'inerzia del match cambia bruscamente: la Fabbrica torna in campo con un atteggiamento completamente diverso rispetto al primo tempo, i padroni di casa prendono in mano il pallino del gioco e mettono alle corde gli avversari, costringendoli a ritirarsi nella loro metà campo per proteggere un pareggio che comunque non pare destinato a durare a lungo. Il forcing offensivo del Fabbrica dà i frutti sperati intorno alla metà della ripresa, quando Tantussi controlla il pallone appena dentro l'area di rigore e con una rasoiata sul palo lontano riporta in vantaggio i suoi. Memore dell'errore commesso nel primo tempo, il Fabbrica questa volta non allenta la presa e in pochi minuti chiude la partita segnando l'1-3: la firma questa volta la mette Ninci, che batte Tortorella con un destro a incrociare dal limite dell'area di rigore. Prima del fischio finale c'è tempo anche per il punto esclamativo di Ceccanti, che direttamente su calcio di punizione fissa il risultato sull'1-4 finale.
Calciatoripiù: Frattaioli (La Cella), Santoni, Ceccanti (Fabbrica).

fra.ger. LA CELLA: Tortorella, Farnesi, Coscia, Frattaioli, Menichini, Di Legge, Martelli, Panicucci, Turini, Sereni, Taddei. All.: Luigi Cartacci.<br >FABBRICA: Fulceri, Falossi, Ghelli, Santoni, Grilli, Ganetti, Morelli, Francalanci, Bini, Ceccanti, Tantussi. A disp.: Ninci, Arapi, Guidi, Lazzerini, Nassi. All.: Samuele Cristianini. <br > ARBITRO: Pes di Pisa. <br > RETI: Francalanci rig., Turini, Tantussi, Ninci, Ceccanti. Il Fabbrica strappa una vittoria fondamentale sul campo de La Cella, fondamentale tanto per il morale quanto per la classifica: con questi tre punti Samuele Cristianini e i suoi salgono a quota 18 in graduatoria, scavalcando proprio La Cella (ferma a 17) e allontanandosi in maniera probabilmente definitiva dal fondo della classifica. Passano in vantaggio gli ospiti con Francalanci, perfetto nel trasformare in gol un calcio di rigore fischiato dall'arbitro per un fallo sub&igrave;to da Ceccanti proprio un attimo prima di calciare in porta. La Cella per&ograve; non si lascia scoraggiare dal gol appena incassato e subito dopo aver battuto la ripresa del gioco i padroni di casa si lanciano in attacco alla ricerca del pareggio: a rimettere tutto in discussione &egrave; Turini, che sul finire del primo tempo batte Fulceri con un tocco al volo da distanza ravvicinatissima. La prima met&agrave; di partita si chiude sull'1-1, ma nella ripresa l'inerzia del match cambia bruscamente: la Fabbrica torna in campo con un atteggiamento completamente diverso rispetto al primo tempo, i padroni di casa prendono in mano il pallino del gioco e mettono alle corde gli avversari, costringendoli a ritirarsi nella loro met&agrave; campo per proteggere un pareggio che comunque non pare destinato a durare a lungo. Il forcing offensivo del Fabbrica d&agrave; i frutti sperati intorno alla met&agrave; della ripresa, quando Tantussi controlla il pallone appena dentro l'area di rigore e con una rasoiata sul palo lontano riporta in vantaggio i suoi. Memore dell'errore commesso nel primo tempo, il Fabbrica questa volta non allenta la presa e in pochi minuti chiude la partita segnando l'1-3: la firma questa volta la mette Ninci, che batte Tortorella con un destro a incrociare dal limite dell'area di rigore. Prima del fischio finale c'&egrave; tempo anche per il punto esclamativo di Ceccanti, che direttamente su calcio di punizione fissa il risultato sull'1-4 finale. <b> Calciatoripi&ugrave;: Frattaioli</b> (La Cella), <b>Santoni, Ceccanti</b> (Fabbrica). fra.ger.