PIETA' 2004: Moffa, Chieffo, Cortesi, Fratini, Aldrovandi, Fusco, Giorgi, Grazzini, Limberti, Santini, Mei. A disp.: Becchi, Baroncelli, Martini, Spicciani, Amabile, Fratini. All.: Federico Mura.
MEZZANA: Greco, Carlesi, Cau, Ferni, Tempesti, Mansi, Ruggiero, Cecconi, Hila, Trevisan, Sestini. A disp.: Becattini, Saracino, Doni, Longo, Stefani, Certo, Bartoletti. All.: Stefano Latini.

ARBITRO: Lepera di Prato.

RETI: 46' Limberti, 53' Cortesi.



Tra le mura amiche del Faggi la Pietà 2004 incassa l'intero bottino che vale doppio in considerazione del fatto che a soccombere è stato il Mezzana diretta concorrente alla corsa al titolo. La partita è stata combattuta per tutto l'incontro giocata su un campo allentato e reso scivoloso dalla pioggia. La cronaca vede al 14' la prima vera occasione sui piedi di Aldrovandi per i padroni di casa che su calcio di punizione dal limite dell'area scheggia il palo alla destra di Greco. E' il 29' quando il Mezzana ha la palla per passare in vantaggio con Sestini che sotto porta su cross dalla tre quarti di Ruggero colpisce di testa ma la palla sorvola la traversa. Si ripete Sestini al 40' con un'occasione simile alla precedente che chiude a reti inviolate il primo tempo. Nel secondo tempo i locali sembrano entrare con piglio più deciso tant'è che al 6', dopo una serie di rimpalli, la palla arriva sui piedi di Limberti che dal limite centrale dell'area lascia partire un rasoterra che si insacca alla destra dell'estremo difensore ospite. Non paghi del vantaggio, i ragazzi di mister Mura insistono nel pressing fino a giungere al 13' quando Santini s'invola sulla fascia sinistra e, vinti un paio di contrasti, mette la palla al centro dove Cortesi appoggia di testa in rete per il raddoppio. Gli ospiti reagiscono e hanno l'occasione di accorciare e rientrare in partita al 19' quando Cecconi viene abbattuto in area dal portiere in uscita. L'arbitro assegna la massima punizione; dal dischetto calcia Sestini alla destra del portiere che si riscatta andando a togliere la palla dall'angolo basso e a intercettare alla ribattuta dello stesso Sestini. La partita vive di pochi sussulti il suo epilogo fino al fischio finale.

PIETA' 2004: Moffa, Chieffo, Cortesi, Fratini, Aldrovandi, Fusco, Giorgi, Grazzini, Limberti, Santini, Mei. A disp.: Becchi, Baroncelli, Martini, Spicciani, Amabile, Fratini. All.: Federico Mura.<br >MEZZANA: Greco, Carlesi, Cau, Ferni, Tempesti, Mansi, Ruggiero, Cecconi, Hila, Trevisan, Sestini. A disp.: Becattini, Saracino, Doni, Longo, Stefani, Certo, Bartoletti. All.: Stefano Latini.<br > ARBITRO: Lepera di Prato.<br > RETI: 46' Limberti, 53' Cortesi. Tra le mura amiche del Faggi la Piet&agrave; 2004 incassa l'intero bottino che vale doppio in considerazione del fatto che a soccombere &egrave; stato il Mezzana diretta concorrente alla corsa al titolo. La partita &egrave; stata combattuta per tutto l'incontro giocata su un campo allentato e reso scivoloso dalla pioggia. La cronaca vede al 14' la prima vera occasione sui piedi di Aldrovandi per i padroni di casa che su calcio di punizione dal limite dell'area scheggia il palo alla destra di Greco. E' il 29' quando il Mezzana ha la palla per passare in vantaggio con Sestini che sotto porta su cross dalla tre quarti di Ruggero colpisce di testa ma la palla sorvola la traversa. Si ripete Sestini al 40' con un'occasione simile alla precedente che chiude a reti inviolate il primo tempo. Nel secondo tempo i locali sembrano entrare con piglio pi&ugrave; deciso tant'&egrave; che al 6', dopo una serie di rimpalli, la palla arriva sui piedi di Limberti che dal limite centrale dell'area lascia partire un rasoterra che si insacca alla destra dell'estremo difensore ospite. Non paghi del vantaggio, i ragazzi di mister Mura insistono nel pressing fino a giungere al 13' quando Santini s'invola sulla fascia sinistra e, vinti un paio di contrasti, mette la palla al centro dove Cortesi appoggia di testa in rete per il raddoppio. Gli ospiti reagiscono e hanno l'occasione di accorciare e rientrare in partita al 19' quando Cecconi viene abbattuto in area dal portiere in uscita. L'arbitro assegna la massima punizione; dal dischetto calcia Sestini alla destra del portiere che si riscatta andando a togliere la palla dall'angolo basso e a intercettare alla ribattuta dello stesso Sestini. La partita vive di pochi sussulti il suo epilogo fino al fischio finale.