- Juniores Provinciali GIR.Pisa
- Colli Marittimi
-
1 - 1
- La Cella
COLLI MARITTIMI: Balducci, Polizzani, Gani, Lotti, Caroti, Castellani, Dondoli, Barbafiera, Cavallini, Varzari (63' Fini) Izzo (75' Favilli). A disp.: Reale, Gioia. All.: Alberto Signorini.
LA CELLA: Turini, Battigaglia, Longo, Vignali, Donati, Menichini, Frattaiuoli (71' Galati) Sereni, Galloppo, Marescalchi, Maffei (89' Taddei). A disp.: Coscia, Martelli, Orselli, Panicucci. All.: Luigi Cartacci (squalificato, in panchina Piero Battigaglia).
ARBITRO: Taccola di Livorno
RETI: 33' Cavallini, 50' Galloppo
NOTE: espulsi Dondoli, Sereni (40') e Galati (83'). Ammoniti Balducci, Gani, Caroti, Varzari, Battigaglia e Galloppo.
Si è conclusa 1-1 allo stadio comunale Fenzi di Guardistallo la gara tra Colli Marittimi e La Cella. È in scena una partita condizionata dal forte vento, e dal grande disagio dei giocatori nel giocare la palla a terra per poter produrre azioni degne di nota per far divertire gli spettatori. Nonostante l'inconveniente, le due squadre hanno saputo adattarsi alle difficoltà, mostrando entrambe una buona padronanza tattica. Gli ottimi spunti di gioco sono la dimostrazione delle qualità di questi giocatori, che non senza qualche colpo proibito, si sono affrontate praticamente alla pari. Alla resa dei conti è un pareggio che forse va più stretto ai padroni di casa, colpevoli di non aver concretizzato alcune occasioni che avevano efficacemente costruito. Alla base di questo, uno stile di gioco divertente, fatto di tocchi di prima e passaggi filtranti cercati in quasi tutte le azioni offensive. La Cella, priva per squalifica del suo allenatore, non si è mai data per vinta e dopo il gol del pareggio ha preso coraggio andando anche vicina al vantaggio. Al fischio d'inizio i locali schierano Cavallini e Izzo in attacco, supportati alle spalle da un bravo Varzari, Dondoli e Barbafiera a proteggere la difesa di Capitan Caroti e compagni; dall'altra parte gli ospiti, rispondono con Galloppo e Marescalchi in avanti, Sereni in regia aiutato dall'ostico Frattaiuoli con Vignali e Battigaglia subito dietro. I primi minuti del match sono di assestamento, poi al 3' Cavallini si rende pericoloso con una punizione ma il suo destro sfiora l'incrocio dei pali; risponde subito La Cella con Frattaiuoli che trova il varco giusto per Marescalchi, il suo slancio finisce per impattare con l'estremo difensore Balducci che in uscita guadagna una punizione rischiando però il calcio di rigore. Al 12', sugli sviluppi di un corner battuto da Vignoli, i giallorossi passano in vantaggio ma il direttore di gara nega loro la gioia del gol; Marescalchi nel cercare lo stacco di testa commette un fallo ai danni del portiere, rete annullata e pericolo scampato per i biancoblu. Al 24' ottima la discesa sulla fascia sinistra di Gani: chiude lo scambio Barbafiera servendo in profondità Izzo che non ci arriva per un niente. Passano due minuti ed ecco la prima vera occasione per La Cella: Marescalchi, liberato da Vignali, evita il suo diretto marcatore e dal limite dell'area fa partire un destro secco, è bravissimo Balducci a chiudere lo specchio della porta e negare il vantaggio pisano. Adesso la partita si è accesa, i ritmi di gioco si sono alzati e di conseguenza portano più spesso gli attaccanti delle due squadre al tiro. Al 29' sono ancora i locali a rendersi pericolosi: Castellani con un ottimo anticipo fa partire il contropiede, si incunea tra i mediani fino all'altezza della trequarti e allarga il gioco per Izzo che prontamente calcia a botta sicura, Turini in uscita non si fa sorprendere e devia in calcio d'angolo. È il preludio al gol, che arriva pochi minuti dopo; al 33' Vignoli si appresta a battere un corner, lo spiovente arriva sulla testa di Cavallini che, solo, nel cuore dell'area di rigore, gira nell'angolo basso alla sinistra di un immobile Turini. È il gol dell'uno a zero. Sulle ali dell'entusiasmo al 37' Barbafiera all'altezza del vertice alto, risolve un batti e ribatti con un bel dribbling e serve Varzari che di prima intenzione batte ancora Turini, ma il fuorigioco segnalato dall'arbitro annulla il raddoppio locale. Al 46' dopo una un espulsione per parte, di Dondoli e il capitano Sereni, forse per qualche parola di troppo, si registra l'ultima occasione per gli ospiti di pareggiare: Vignoli trova Donati libero di calciare in corsa al limite dell'area sfiorando il palo. Ma è proprio con il pareggio che si riapre il secondo tempo e il protagonista è Galloppo; al 50' su una errata rimessa laterale si inserisce Maffei, il suo tocco libera Galloppo che con un morbido tiro di piatto insacca il pallone nell'angolo destro alle spalle di un incolpevole Balducci, proteso in uscita disperata. È il gol dell'uno a uno. Da questo momento in poi, la partita cambia volto. Nonostante il pareggio, gli ospiti si renderanno pericolosi in pochissime occasioni e il secondo tempo è praticamente un monologo del Colli Marittimi. Al 65' Izzo servito sul filo del fuorigioco da Barbafiera, si trova a tu per tu con Turini ma, credendosi forse in offside, si fa anticipare dal portiere: lo scontro di gioco è duro e lo stesso Izzo sarà poi costretto ad uscire dal terreno di gioco. Poi al 58' tocca a Varzari impensierire Turini: il calcio di rinvio di Balducci scavalca completamente la difesa e finisce sui piedi dell'attaccante il cui sinistro sul primo palo viene però deviato in angolo. Un minuto più tardi stavolta Castellani, risolve una mischia davanti l'area di rigore con un tiro di sinistro improvviso che finisce ampiamente a lato; pochi minuti e Lotti tocca per Barbafiera, al suo gran tiro risponde ancora una volta Turini dimostrando tutte le sue qualità. La reazione de La Cella è tutta sui piedi di Marescalchi; Menichini recupera un buon pallone al centro del campo e serve il compagno, il numero dieci, dalla trequarti, ha tutto il tempo per prendere la mira, ma il suo tiro destinato all'incrocio dei pali viene parato da Balducci che si distende ottimamente in calcio d'angolo. Le ultime due occasioni capitano ancora nei piedi della squadra di casa: Gani galoppa a gran velocità sulla fascia sinistra, la bellissima sponda di tacco di Cavallini lo porta solo in area di rigore ma il suo tiro di piatto termina a lato, sfiorando il palo destro di un soffio. Bellissima la manovra di attacco. Infine ancora Cavallini, onnipresente in tutte le azioni, tenta di risolvere una mischia con un tiro che si alza sopra la traversa. È l'ultima occasione, le due squadre si arrendono all'uno a uno.
Calciatoripiù: per i Colli Marittimi bella prova di Barbafiera, instancabile protagonista in positivo sui contrasti e sulle ripartenze, Cavallini autore del bel gol del vantaggio e dotato di un buon dribbling veloce e fulmineo e il tosto capitano Caroti. Per La Cella il portiere Turini che con i suoi interventi ha salvato più di una volta il risultato, Marescalchi punto di riferimento per i compagni, Vignali sempre pronto a cercare la profondità e Galloppo autore del gol del pareggio.
Federico Gulotta
COLLI MARITTIMI: Balducci, Polizzani, Gani, Lotti, Caroti, Castellani, Dondoli, Barbafiera, Cavallini, Varzari (63' Fini) Izzo (75' Favilli). A disp.: Reale, Gioia. All.: Alberto Signorini.<br >LA CELLA: Turini, Battigaglia, Longo, Vignali, Donati, Menichini, Frattaiuoli (71' Galati) Sereni, Galloppo, Marescalchi, Maffei (89' Taddei). A disp.: Coscia, Martelli, Orselli, Panicucci. All.: Luigi Cartacci (squalificato, in panchina Piero Battigaglia).<br >
ARBITRO: Taccola di Livorno<br >
RETI: 33' Cavallini, 50' Galloppo<br >NOTE: espulsi Dondoli, Sereni (40') e Galati (83'). Ammoniti Balducci, Gani, Caroti, Varzari, Battigaglia e Galloppo.
Si è conclusa 1-1 allo stadio comunale Fenzi di Guardistallo la gara tra Colli Marittimi e La Cella. È in scena una partita condizionata dal forte vento, e dal grande disagio dei giocatori nel giocare la palla a terra per poter produrre azioni degne di nota per far divertire gli spettatori. Nonostante l'inconveniente, le due squadre hanno saputo adattarsi alle difficoltà, mostrando entrambe una buona padronanza tattica. Gli ottimi spunti di gioco sono la dimostrazione delle qualità di questi giocatori, che non senza qualche colpo proibito, si sono affrontate praticamente alla pari. Alla resa dei conti è un pareggio che forse va più stretto ai padroni di casa, colpevoli di non aver concretizzato alcune occasioni che avevano efficacemente costruito. Alla base di questo, uno stile di gioco divertente, fatto di tocchi di prima e passaggi filtranti cercati in quasi tutte le azioni offensive. La Cella, priva per squalifica del suo allenatore, non si è mai data per vinta e dopo il gol del pareggio ha preso coraggio andando anche vicina al vantaggio. Al fischio d'inizio i locali schierano Cavallini e Izzo in attacco, supportati alle spalle da un bravo Varzari, Dondoli e Barbafiera a proteggere la difesa di Capitan Caroti e compagni; dall'altra parte gli ospiti, rispondono con Galloppo e Marescalchi in avanti, Sereni in regia aiutato dall'ostico Frattaiuoli con Vignali e Battigaglia subito dietro. I primi minuti del match sono di assestamento, poi al 3' Cavallini si rende pericoloso con una punizione ma il suo destro sfiora l'incrocio dei pali; risponde subito La Cella con Frattaiuoli che trova il varco giusto per Marescalchi, il suo slancio finisce per impattare con l'estremo difensore Balducci che in uscita guadagna una punizione rischiando però il calcio di rigore. Al 12', sugli sviluppi di un corner battuto da Vignoli, i giallorossi passano in vantaggio ma il direttore di gara nega loro la gioia del gol; Marescalchi nel cercare lo stacco di testa commette un fallo ai danni del portiere, rete annullata e pericolo scampato per i biancoblu. Al 24' ottima la discesa sulla fascia sinistra di Gani: chiude lo scambio Barbafiera servendo in profondità Izzo che non ci arriva per un niente. Passano due minuti ed ecco la prima vera occasione per La Cella: Marescalchi, liberato da Vignali, evita il suo diretto marcatore e dal limite dell'area fa partire un destro secco, è bravissimo Balducci a chiudere lo specchio della porta e negare il vantaggio pisano. Adesso la partita si è accesa, i ritmi di gioco si sono alzati e di conseguenza portano più spesso gli attaccanti delle due squadre al tiro. Al 29' sono ancora i locali a rendersi pericolosi: Castellani con un ottimo anticipo fa partire il contropiede, si incunea tra i mediani fino all'altezza della trequarti e allarga il gioco per Izzo che prontamente calcia a botta sicura, Turini in uscita non si fa sorprendere e devia in calcio d'angolo. È il preludio al gol, che arriva pochi minuti dopo; al 33' Vignoli si appresta a battere un corner, lo spiovente arriva sulla testa di Cavallini che, solo, nel cuore dell'area di rigore, gira nell'angolo basso alla sinistra di un immobile Turini. È il gol dell'uno a zero. Sulle ali dell'entusiasmo al 37' Barbafiera all'altezza del vertice alto, risolve un batti e ribatti con un bel dribbling e serve Varzari che di prima intenzione batte ancora Turini, ma il fuorigioco segnalato dall'arbitro annulla il raddoppio locale. Al 46' dopo una un espulsione per parte, di Dondoli e il capitano Sereni, forse per qualche parola di troppo, si registra l'ultima occasione per gli ospiti di pareggiare: Vignoli trova Donati libero di calciare in corsa al limite dell'area sfiorando il palo. Ma è proprio con il pareggio che si riapre il secondo tempo e il protagonista è Galloppo; al 50' su una errata rimessa laterale si inserisce Maffei, il suo tocco libera Galloppo che con un morbido tiro di piatto insacca il pallone nell'angolo destro alle spalle di un incolpevole Balducci, proteso in uscita disperata. È il gol dell'uno a uno. Da questo momento in poi, la partita cambia volto. Nonostante il pareggio, gli ospiti si renderanno pericolosi in pochissime occasioni e il secondo tempo è praticamente un monologo del Colli Marittimi. Al 65' Izzo servito sul filo del fuorigioco da Barbafiera, si trova a tu per tu con Turini ma, credendosi forse in offside, si fa anticipare dal portiere: lo scontro di gioco è duro e lo stesso Izzo sarà poi costretto ad uscire dal terreno di gioco. Poi al 58' tocca a Varzari impensierire Turini: il calcio di rinvio di Balducci scavalca completamente la difesa e finisce sui piedi dell'attaccante il cui sinistro sul primo palo viene però deviato in angolo. Un minuto più tardi stavolta Castellani, risolve una mischia davanti l'area di rigore con un tiro di sinistro improvviso che finisce ampiamente a lato; pochi minuti e Lotti tocca per Barbafiera, al suo gran tiro risponde ancora una volta Turini dimostrando tutte le sue qualità. La reazione de La Cella è tutta sui piedi di Marescalchi; Menichini recupera un buon pallone al centro del campo e serve il compagno, il numero dieci, dalla trequarti, ha tutto il tempo per prendere la mira, ma il suo tiro destinato all'incrocio dei pali viene parato da Balducci che si distende ottimamente in calcio d'angolo. Le ultime due occasioni capitano ancora nei piedi della squadra di casa: Gani galoppa a gran velocità sulla fascia sinistra, la bellissima sponda di tacco di Cavallini lo porta solo in area di rigore ma il suo tiro di piatto termina a lato, sfiorando il palo destro di un soffio. Bellissima la manovra di attacco. Infine ancora Cavallini, onnipresente in tutte le azioni, tenta di risolvere una mischia con un tiro che si alza sopra la traversa. È l'ultima occasione, le due squadre si arrendono all'uno a uno. <b>
Calciatoripiù</b>: per i Colli Marittimi bella prova di <b>Barbafiera</b>, instancabile protagonista in positivo sui contrasti e sulle ripartenze, Cavallini autore del bel gol del vantaggio e dotato di un buon dribbling veloce e fulmineo e il tosto capitano <b>Caroti</b>. Per La Cella il portiere <b>Turini </b>che con i suoi interventi ha salvato più di una volta il risultato, <b>Marescalchi </b>punto di riferimento per i compagni, <b>Vignali </b>sempre pronto a cercare la profondità e <b>Galloppo </b>autore del gol del pareggio.
Federico Gulotta