SAN FREDIANO: Morel (70' Argenti), Ciampi, Marini, Bacciarelli (60' Rafaniello), Grazzini, Lami, Principe, Giovannetti (50' Orsi), Seoni (70' Serges), Bianco, Caraglia (65' Rossi). A disp.: Fiori, Burgarella. All.: Mirko Graziani.
BELLARIA CAPP.: Orsini, Bonsignori, Martino, Calvani, Bimbi, Amato, Bertelli, Castiglioni, Cheikna, Marcelli, Casini. A disp.: Giacalone, Niang, Gargano, Fogli, Bocchicchio, Alfano. All.: Aldo Lorenzin.

ARBITRO: D'Elia di Pisa

RETI: 16' Seoni, 60', 78' Orsi, 65' Bocchiccio.



E primato fu. Il ritorno al gol di Orsi coincide con l'approdo in vetta del San Frediano, che batte per 3-1 la Bellaria e, approfittando dello scivolone dei Red Devils a Staffoli, vola in testa per la prima volta nella stagione. I rossoblù di Graziani, pur rimaneggiati da cinque assenze, partono forte e, dopo aver gettato alle ortiche due buone occasioni con Caraglia e Seoni, al terzo tentativo passano avanti: la punizione di Bacciarelli si infrange sul palo, sulla respinta si avventa lo stesso Seoni che da pochi passi batte Orsini. Corre il 21' quando il San Frediano potrebbe segnare il raddoppio che probabilmente metterebbe al sicuro i tre punti: Caraglia, andatosene in ripartenza, calcia a botta sicura e colpisce il secondo legno di giornata, Seoni mette dentro anche stavolta ma D'Elia annulla per un improbabile fuorigioco. Nella ripresa Graziani manda dentro Orsi il cui ingresso si rivela sin da subito devastante: dopo un paio di contropiedi falliti da Caraglia e Giovannetti, il fantasista libero sulla destra inventa un grandissimo tiro a giro che si spegne sotto l'incrocio. Bocchicchio riesce a dimezzare le distanze e riportare la Bellaria in partita, ma il San Frediano non rischia praticamente niente e a 12' dalla fine chiude i conti con la botta di destro ancora di Orsi che trova nuovamente il sette. Nel finale il San Frediano potrebbe allungare, ma prima Principe, poi Bianco e Grazzini mancano il 4-1: poco male, il campionato adesso ha un nuovo padrone. Calciatorepiù: Orsi (San Frediano): il giorno più bello della gestione Graziani coincide col suo ritorno alla rete, addirittura una doppietta, peraltro da togliersi il cappello per l'esecuzione. Solo un caso?

esseti SAN FREDIANO: Morel (70' Argenti), Ciampi, Marini, Bacciarelli (60' Rafaniello), Grazzini, Lami, Principe, Giovannetti (50' Orsi), Seoni (70' Serges), Bianco, Caraglia (65' Rossi). A disp.: Fiori, Burgarella. All.: Mirko Graziani.<br >BELLARIA CAPP.: Orsini, Bonsignori, Martino, Calvani, Bimbi, Amato, Bertelli, Castiglioni, Cheikna, Marcelli, Casini. A disp.: Giacalone, Niang, Gargano, Fogli, Bocchicchio, Alfano. All.: Aldo Lorenzin.<br > ARBITRO: D'Elia di Pisa<br > RETI: 16' Seoni, 60', 78' Orsi, 65' Bocchiccio. E primato fu. Il ritorno al gol di Orsi coincide con l'approdo in vetta del San Frediano, che batte per 3-1 la Bellaria e, approfittando dello scivolone dei Red Devils a Staffoli, vola in testa per la prima volta nella stagione. I rossobl&ugrave; di Graziani, pur rimaneggiati da cinque assenze, partono forte e, dopo aver gettato alle ortiche due buone occasioni con Caraglia e Seoni, al terzo tentativo passano avanti: la punizione di Bacciarelli si infrange sul palo, sulla respinta si avventa lo stesso Seoni che da pochi passi batte Orsini. Corre il 21' quando il San Frediano potrebbe segnare il raddoppio che probabilmente metterebbe al sicuro i tre punti: Caraglia, andatosene in ripartenza, calcia a botta sicura e colpisce il secondo legno di giornata, Seoni mette dentro anche stavolta ma D'Elia annulla per un improbabile fuorigioco. Nella ripresa Graziani manda dentro Orsi il cui ingresso si rivela sin da subito devastante: dopo un paio di contropiedi falliti da Caraglia e Giovannetti, il fantasista libero sulla destra inventa un grandissimo tiro a giro che si spegne sotto l'incrocio. Bocchicchio riesce a dimezzare le distanze e riportare la Bellaria in partita, ma il San Frediano non rischia praticamente niente e a 12' dalla fine chiude i conti con la botta di destro ancora di Orsi che trova nuovamente il sette. Nel finale il San Frediano potrebbe allungare, ma prima Principe, poi Bianco e Grazzini mancano il 4-1: poco male, il campionato adesso ha un nuovo padrone. Calciatorepi&ugrave;: Orsi (San Frediano): il giorno pi&ugrave; bello della gestione Graziani coincide col suo ritorno alla rete, addirittura una doppietta, peraltro da togliersi il cappello per l'esecuzione. Solo un caso? esseti