PAPPIANA: Marcon, Vernelli, Di Salvo, Maresca, Domi, De Salvio, Leoni, Aliprandi, Novelli, Guidi, Bandinelli. A disp.: Franchi, Aliberti, Andreoni, Breschi, Papera, Simola. All.: Maurizio Sacchelli.
BELLARIA CAPP.: Orsini, Amato, Fiorillo, Bertelli (Battini), Bimbi, Calvani, Bonsignori (Martino), Castiglioni, Casini (Lala), Marcelli, Bocchicchio (Fratto). A disp.: Giacalone, Baldini, Alfano. All.: Aldo Lorenzin.

ARBITRO: Argiolas di Pisa

RETI: 1' Bandinelli, 40' rig., 75' Casini rig.



In casa verdeblù non c'è un motivo per non sorridere: la vittoria in rimonta sul Pappiana porta in dote il primo posto in classifica che, seppur ancora in coabitazione, vede ora la sola Pecciolese come compagna di pianerottolo dopo il tonfo del Sextum; ma i padroni di casa hanno dato battaglia per tutto l'arco della gara e, dopo esser passati in vantaggio già al 1', hanno fatto sudare oltremodo la capolista. L'incontro si sblocca infatti dopo appena quaranta secondi: Aliprandi lancia Leoni che scatta sulla sinistra e cerca la porta, Orsini salva d'istinto ma niente può sulla ribattuta di Bandinelli che fa 1-0. La Bellaria vede complicarsi a freddo la propria gara ma non si demoralizza e, costruite con ordine una buona manciata di azioni offensive sventate da Marcon & co, trova il pari al 40' quando Casini entra in area sulla destra e viene steso da Di Salvio: lo stesso centravanti trasforma con freddezza dal dischetto spezzando il sortilegio che pareva caduto sulla porta locale. Nella ripresa la Bellaria scende sul terreno di gioco più battagliera e va ripetutamente al tiro con Marteli e Casini: Marcon dice di nuovo di no, ma niente può sul secondo (netto) rigore di giornata trasformato da Casini e concesso per un fallo di Domi sullo stesso bomber. Nel finale l'incontro è incandescente: Domi cerca di farsi perdonare l'irruenza in occasione del rigore e scheggia la traversa dalla distanza mentre in contropiede l'imprendibile Casini conquisterebbe forse il terzo penalty della propria gara, ma stavolta Argiolas non se la sente di punire il presunto fallo con un altro tiro libero e lascia proseguire. Ma comunque in Viale Europa si respira aria di vetta. Calciatorepiù: Casini (Bellaria).

esseti PAPPIANA: Marcon, Vernelli, Di Salvo, Maresca, Domi, De Salvio, Leoni, Aliprandi, Novelli, Guidi, Bandinelli. A disp.: Franchi, Aliberti, Andreoni, Breschi, Papera, Simola. All.: Maurizio Sacchelli.<br >BELLARIA CAPP.: Orsini, Amato, Fiorillo, Bertelli (Battini), Bimbi, Calvani, Bonsignori (Martino), Castiglioni, Casini (Lala), Marcelli, Bocchicchio (Fratto). A disp.: Giacalone, Baldini, Alfano. All.: Aldo Lorenzin.<br > ARBITRO: Argiolas di Pisa<br > RETI: 1' Bandinelli, 40' rig., 75' Casini rig. In casa verdebl&ugrave; non c'&egrave; un motivo per non sorridere: la vittoria in rimonta sul Pappiana porta in dote il primo posto in classifica che, seppur ancora in coabitazione, vede ora la sola Pecciolese come compagna di pianerottolo dopo il tonfo del Sextum; ma i padroni di casa hanno dato battaglia per tutto l'arco della gara e, dopo esser passati in vantaggio gi&agrave; al 1', hanno fatto sudare oltremodo la capolista. L'incontro si sblocca infatti dopo appena quaranta secondi: Aliprandi lancia Leoni che scatta sulla sinistra e cerca la porta, Orsini salva d'istinto ma niente pu&ograve; sulla ribattuta di Bandinelli che fa 1-0. La Bellaria vede complicarsi a freddo la propria gara ma non si demoralizza e, costruite con ordine una buona manciata di azioni offensive sventate da Marcon & co, trova il pari al 40' quando Casini entra in area sulla destra e viene steso da Di Salvio: lo stesso centravanti trasforma con freddezza dal dischetto spezzando il sortilegio che pareva caduto sulla porta locale. Nella ripresa la Bellaria scende sul terreno di gioco pi&ugrave; battagliera e va ripetutamente al tiro con Marteli e Casini: Marcon dice di nuovo di no, ma niente pu&ograve; sul secondo (netto) rigore di giornata trasformato da Casini e concesso per un fallo di Domi sullo stesso bomber. Nel finale l'incontro &egrave; incandescente: Domi cerca di farsi perdonare l'irruenza in occasione del rigore e scheggia la traversa dalla distanza mentre in contropiede l'imprendibile Casini conquisterebbe forse il terzo penalty della propria gara, ma stavolta Argiolas non se la sente di punire il presunto fallo con un altro tiro libero e lascia proseguire. Ma comunque in Viale Europa si respira aria di vetta. <b>Calciatorepi&ugrave;: Casini </b>(Bellaria). esseti