- Giovanissimi B GIR.di Merito
- Sestese
-
5 - 1
- Lanciotto C.B.
SESTESE: Ceretelli (53' D'Ambra), Belli (48' Maggini), Paoletti (58' Danti), De Pascalis (58' Paoli), Presenti, De Felice, Aragoni (53' Breschi), Di Maggio (52' Brogi), Vianello, Melandri, Alecce (53' Costa). All.: Matteo Melani.
LANCIOTTO C.B.: Bartolini, Bytyqui, Nanni (58' Myslihaka), Lotti (58' Villoresi), Librio (52' Nosi), Verdi, Cassiolato, Di Crescenzo, Puzzoli, Mugnaioni, Righi. A disp.: Toma, Mouhamadou. All.: Emiliano Deplano.
ARBITRO: Abatantuono di Firenze.
RETI: 13' Mugnaioni, 15' e 53' Vianello, 18', 47', e 50' Melandri.
La premiata ditta Melandri-Vianello confeziona cinque gol e firma così la netta vittoria della Sestese nell'incontro casalingo contro il Lanciotto. La partita giocata al Torrini è stata, nell'andamento e nel risultato, l'esatta fotocopia di quella disputata due settimane fa contro il Castelfiorentino. Si è trattato ancora di una vittoria in rimonta, dopo aver subito lo svantaggio con un jolly pescato dagli avversari, ma anche di una vittoria conquistata con un gioco a tutto campo e, a tratti, spettacolare. La partita è stata un monologo dei locali, al quale gli ospiti hanno opposto una tenace difesa e solo sporadiche sortite offensive. È l'impianto di gioco la grande forza della squadra allenata da Matteo Melani, che dispone in ogni reparto di individualità di spicco. La squadra diverte e si diverte, esibendo giocate non comuni a questi livelli. Per i volenterosi giocatori del Lanciotto verranno giornate migliori per risalire posizioni di quella classifica che la Sestese continua a guidare con autorità. La compagine di Sesto si presenta in campo con la classica maglia rossoblù, mentre gli ospiti sono in divisa gialla. È subito assalto dei locali: le azioni d'attacco innescate da D'Ambra e Di Maggio si susseguono una dietro l'altra. Vianello, Aragoni, Melandri e Alecce arrivano ripetutamente in area avversaria. La prima vera occasione per i locali nasce al 12' da un cross di Belli che Vianello al volo gira senza la giusta forza verso la porta difesa da Bartolini. Il tempo di annotare sul taccuino l'appunto ospiti in affanno Sestese padrona del campo che accade l'imponderabile. È il 13': il pallone perviene a Mugnaioni poco fuori area sul vertice sinistro. Il numero 10 ospite non ci pensa due volte e scaglia un tiro che disegna una parabola maligna, con il pallone che si abbassa improvviso verso l'angolo alto della porta avversaria: Ceretelli lo tocca, ma non può impedire che finisca in rete. Esaurita l'esultanza ospite, la Sestese rimette il pallone in gioco e riparte come prima; in due minuti perviene al pareggio con Vianello che difende bene il pallone in area e con una mezza girata lo piazza là dove Bartolini non può arrivare. Un tiro di Alecce, un gol annullato per fuorigioco a Vianello e al 18' arriva, inevitabile, il vantaggio dei locali con Melandri che buca centralmente la difesa ospite e infila in rete a mezza altezza. La Sestese continua imperterrita la danza: concludono pericolosamente anche De Felice e De Pascalis. Alle combinazioni veloci tra Aragoni e Melandri fanno seguito anche un paio di conclusioni di Di Maggio ben contenute dal portiere. Un'altra grande occasione i locali la costruiscono al 38' con un cross radente di Melandri da destra: Vianello e Alecce davanti alla porta fanno peròlo stesso movimento e non trovano il pallone per il tap-in decisivo. La musica è la stessa anche ad inizio di secondo tempo quando, tra gli attaccanti, si inserisce anche l'avanzante Paoletti. Il Lanciotto tenta a questo punto qualche sortita di alleggerimento, ma così facendo si espone fatalmente alle ripartenze dei rossoblù. Al 47' Melandri chiude in gol un pregevole tocco all'indietro di Vianello dentro l'area. Al 50' ancora Melandri va in gol su invito di Di Maggio. Dilaga nel punteggio la Sestese al 53', quando Vianello appoggia in rete di testa una respinta di Bartolini su tiro di Aragoni. Cominciano a fioccare le sostituzioni e la partita conosce un inevitabile rallentamento, senza però scadere di intensità. Melandri e Vianello continuano a cercare caparbiamente il gol e, ai loro tentativi, si aggiungono quelli dei nuovi entrati Danti e Paoli. Il risultato però non muta più fino al termine.
Calciatoripiù: tutti in grande spolvero nella Sestese, ma una citazione particolare vogliamo riservarla ad un giocatore per reparto. Citiamo allora De Felice, preciso e puntuale in difesa. Citiamo ancora Aragoni, sontuoso in alcune giocate e Melandri,devastante in zona gol. Per il Lanciotto da segnalare l'ottimo lavoro svolto da Verdi, Mugnaioni e Righi.
Enrico Badii
SESTESE: Ceretelli (53' D'Ambra), Belli (48' Maggini), Paoletti (58' Danti), De Pascalis (58' Paoli), Presenti, De Felice, Aragoni (53' Breschi), Di Maggio (52' Brogi), Vianello, Melandri, Alecce (53' Costa). All.: Matteo Melani.<br >LANCIOTTO C.B.: Bartolini, Bytyqui, Nanni (58' Myslihaka), Lotti (58' Villoresi), Librio (52' Nosi), Verdi, Cassiolato, Di Crescenzo, Puzzoli, Mugnaioni, Righi. A disp.: Toma, Mouhamadou. All.: Emiliano Deplano.<br >
ARBITRO: Abatantuono di Firenze.<br >
RETI: 13' Mugnaioni, 15' e 53' Vianello, 18', 47', e 50' Melandri.
La premiata ditta Melandri-Vianello confeziona cinque gol e firma così la netta vittoria della Sestese nell'incontro casalingo contro il Lanciotto. La partita giocata al Torrini è stata, nell'andamento e nel risultato, l'esatta fotocopia di quella disputata due settimane fa contro il Castelfiorentino. Si è trattato ancora di una vittoria in rimonta, dopo aver subito lo svantaggio con un jolly pescato dagli avversari, ma anche di una vittoria conquistata con un gioco a tutto campo e, a tratti, spettacolare. La partita è stata un monologo dei locali, al quale gli ospiti hanno opposto una tenace difesa e solo sporadiche sortite offensive. È l'impianto di gioco la grande forza della squadra allenata da Matteo Melani, che dispone in ogni reparto di individualità di spicco. La squadra diverte e si diverte, esibendo giocate non comuni a questi livelli. Per i volenterosi giocatori del Lanciotto verranno giornate migliori per risalire posizioni di quella classifica che la Sestese continua a guidare con autorità. La compagine di Sesto si presenta in campo con la classica maglia rossoblù, mentre gli ospiti sono in divisa gialla. È subito assalto dei locali: le azioni d'attacco innescate da D'Ambra e Di Maggio si susseguono una dietro l'altra. Vianello, Aragoni, Melandri e Alecce arrivano ripetutamente in area avversaria. La prima vera occasione per i locali nasce al 12' da un cross di Belli che Vianello al volo gira senza la giusta forza verso la porta difesa da Bartolini. Il tempo di annotare sul taccuino l'appunto ospiti in affanno Sestese padrona del campo che accade l'imponderabile. È il 13': il pallone perviene a Mugnaioni poco fuori area sul vertice sinistro. Il numero 10 ospite non ci pensa due volte e scaglia un tiro che disegna una parabola maligna, con il pallone che si abbassa improvviso verso l'angolo alto della porta avversaria: Ceretelli lo tocca, ma non può impedire che finisca in rete. Esaurita l'esultanza ospite, la Sestese rimette il pallone in gioco e riparte come prima; in due minuti perviene al pareggio con Vianello che difende bene il pallone in area e con una mezza girata lo piazza là dove Bartolini non può arrivare. Un tiro di Alecce, un gol annullato per fuorigioco a Vianello e al 18' arriva, inevitabile, il vantaggio dei locali con Melandri che buca centralmente la difesa ospite e infila in rete a mezza altezza. La Sestese continua imperterrita la danza: concludono pericolosamente anche De Felice e De Pascalis. Alle combinazioni veloci tra Aragoni e Melandri fanno seguito anche un paio di conclusioni di Di Maggio ben contenute dal portiere. Un'altra grande occasione i locali la costruiscono al 38' con un cross radente di Melandri da destra: Vianello e Alecce davanti alla porta fanno peròlo stesso movimento e non trovano il pallone per il tap-in decisivo. La musica è la stessa anche ad inizio di secondo tempo quando, tra gli attaccanti, si inserisce anche l'avanzante Paoletti. Il Lanciotto tenta a questo punto qualche sortita di alleggerimento, ma così facendo si espone fatalmente alle ripartenze dei rossoblù. Al 47' Melandri chiude in gol un pregevole tocco all'indietro di Vianello dentro l'area. Al 50' ancora Melandri va in gol su invito di Di Maggio. Dilaga nel punteggio la Sestese al 53', quando Vianello appoggia in rete di testa una respinta di Bartolini su tiro di Aragoni. Cominciano a fioccare le sostituzioni e la partita conosce un inevitabile rallentamento, senza però scadere di intensità. Melandri e Vianello continuano a cercare caparbiamente il gol e, ai loro tentativi, si aggiungono quelli dei nuovi entrati Danti e Paoli. Il risultato però non muta più fino al termine. <b>
Calciatoripiù</b>: tutti in grande spolvero nella Sestese, ma una citazione particolare vogliamo riservarla ad un giocatore per reparto. Citiamo allora <b>De Felice, </b>preciso e puntuale in difesa. Citiamo ancora <b>Aragoni</b>, sontuoso in alcune giocate e <b>Melandri</b>,devastante in zona gol. Per il Lanciotto da segnalare l'ottimo lavoro svolto da <b>Verdi, Mugnaioni e Righi.</b>
Enrico Badii