• Giovanissimi Nazionali Legapro GIR.C
  • Arezzo
  • 0 - 1
  • Citta di Pontedera


AREZZO: Limentra, Scichilone, Luconi, Consigli, Suzzi, Stopponi, Giovane, Parisi, Sobhy, Batistini, Pacelli. A disp.: Ermini, Canneva, Abbate, Fierli, Pino, Barbagli, Acciai, Verdini, Parretti. All.: Massimiliano Bernardini.
PONTEDERA: Strambi, Gattai, Tosi, Taizzani, Fiaschi, Di Giuseppe, Castiglioni, Cantini, Barghini, Cremonini, Rus. A disp.: Cavallini, Canu, Cecconi, Conticelli, Accordino, Zucchelli, Ambrosio, Gentili, Bagnai. All.: Pallini.

ARBITRO: Mohamed Bamba Pouye sez. Valdarno, coad. da Poneti di Firenze e Gueye sez. Valdarno.

RETE: 6' Cremonini.



Cinico, pragmatico, vincente: il Pontedera si aggiudica la battaglia di Arezzo e riprende il suo cammino in campionato per la seconda parte della stagione nel migliore dei modi, con una vittoria sofferta e importantissima sul piano delle motivazioni da spendere nelle prossime uscite. A decidere una gara combattutissima, tirata e caratterizzata da un risultato in bilico fino alla fine è la rete dei granata ospiti dopo 6' dal fischio iniziale: il numero 10 Cremonini approfitta di un'incertezza della retroguardia avversaria e con un tiro preciso supera il portiere locale per lo 0-1. La reazione dell'Arezzo impiega qualche minuto per diventare effettiva, ma poi rischia di lasciare il segno; nel corso del primo tempo i padroni di casa costruiscono alcune ottime, potenziali occasioni da rete, soprattutto con Sobhy che però non riesce a superare l'opposizione dell'attento Strambi. Nel secondo tempo la gara prosegue spezzettata da diverse interruzioni ma continua a proporre la voglia di rivalsa dei ragazzi di Bernardini; con il passare dei minuti il Pontedera acquista però fiducia crescente, difende compatto e agisce pericolosamente per vie verticali, cercando di tenere gli avversari lontani dalla propria metà campo. Gli sforzi dei locali durano fino alla fine, ma senza esito, e così è il Pontedera a far festa per una vittoria esterna ottenuta con grinta e carattere, su di un campo difficile e al cospetto di una squadra di buon livello. Rammarico nelle fila locali per le occasioni fallite e spazio anche per qualche protesta verso la terna arbitrale che annulla una rete ritenuta valida dagli amaranto.

AREZZO: Limentra, Scichilone, Luconi, Consigli, Suzzi, Stopponi, Giovane, Parisi, Sobhy, Batistini, Pacelli. A disp.: Ermini, Canneva, Abbate, Fierli, Pino, Barbagli, Acciai, Verdini, Parretti. All.: Massimiliano Bernardini. <br >PONTEDERA: Strambi, Gattai, Tosi, Taizzani, Fiaschi, Di Giuseppe, Castiglioni, Cantini, Barghini, Cremonini, Rus. A disp.: Cavallini, Canu, Cecconi, Conticelli, Accordino, Zucchelli, Ambrosio, Gentili, Bagnai. All.: Pallini.<br > ARBITRO: Mohamed Bamba Pouye sez. Valdarno, coad. da Poneti di Firenze e Gueye sez. Valdarno.<br > RETE: 6' Cremonini. Cinico, pragmatico, vincente: il Pontedera si aggiudica la battaglia di Arezzo e riprende il suo cammino in campionato per la seconda parte della stagione nel migliore dei modi, con una vittoria sofferta e importantissima sul piano delle motivazioni da spendere nelle prossime uscite. A decidere una gara combattutissima, tirata e caratterizzata da un risultato in bilico fino alla fine &egrave; la rete dei granata ospiti dopo 6' dal fischio iniziale: il numero 10 Cremonini approfitta di un'incertezza della retroguardia avversaria e con un tiro preciso supera il portiere locale per lo 0-1. La reazione dell'Arezzo impiega qualche minuto per diventare effettiva, ma poi rischia di lasciare il segno; nel corso del primo tempo i padroni di casa costruiscono alcune ottime, potenziali occasioni da rete, soprattutto con Sobhy che per&ograve; non riesce a superare l'opposizione dell'attento Strambi. Nel secondo tempo la gara prosegue spezzettata da diverse interruzioni ma continua a proporre la voglia di rivalsa dei ragazzi di Bernardini; con il passare dei minuti il Pontedera acquista per&ograve; fiducia crescente, difende compatto e agisce pericolosamente per vie verticali, cercando di tenere gli avversari lontani dalla propria met&agrave; campo. Gli sforzi dei locali durano fino alla fine, ma senza esito, e cos&igrave; &egrave; il Pontedera a far festa per una vittoria esterna ottenuta con grinta e carattere, su di un campo difficile e al cospetto di una squadra di buon livello. Rammarico nelle fila locali per le occasioni fallite e spazio anche per qualche protesta verso la terna arbitrale che annulla una rete ritenuta valida dagli amaranto.




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