- Giovanissimi Nazionali Legapro GIR.C
- Citta di Pontedera
-
0 - 1
- Cesena
PONTEDERA: Cavallini, Canu, Taizzani, Di Giuseppe, Barbafieri, Cantini, Castiglioni, Conticelli, Vettori, Cremonini, Ambrosio. A disp.: Strambi, Del Bono, Cecconi, Gattai, Orsini, Zucchelli, Accordino, Rus, Gentili. All.: Pallini.
CESENA: Galassi, Trocchia, Rossi, Valentini Fi., Ahmetaj, Valentini Fe., Venturelli, Ghinelli, Amadori, Galassi, Nanetti. A disp.: Boldrin, Esposito, Magnani, Campedelli, Giovannini, Sinigaglia, Coveri. All.: Rossi.
ARBITRO: Leonardo Falleni di Livorno, coad. da Andracchio e Molesti di Livorno.
RETE: 26' Amadori.
Il Pontedera sfiora il sogno di fermare la capolista al Marconcini, sfoderando una prestazione maiuscola che avrebbe meritato il pari. I granata si dispongono con un 3-4-3 in barba al fatto che i romagnoli arrivino in terra di toscana con la miglior difesa e il miglior attacco del campionato; ed è proprio questa spregiudicatezza che forse gli ospiti non si aspettavano, a far sviluppare una partita piacevole ed equilibrata che ha dimostrato come i 13 punti di differenza tra le due squadre non si vedessero assolutamente in campo. I ragazzi di Pallini cercano di spezzare il più possibile il possesso palla dei bianconeri con una grande aggressività sin dal primo minuto. Il primo sussulto è al 13' quando Ambrosio viene pescato in fuorigioco da ottima posizione ma l'occasione più ghiotta dei padroni di casa capita proprio all'ottimo difensore centrale Barbafieri, che si ritrova a tu per tu con Galassi autore di un vero e proprio miracolo sul tiro a botta sicura del granata. Si ripete cosi' la temutissima regola del gol sbagliato, gol subito e quattro minuti più tardi, su un rinvio corto della difesa di casa, Amadori è il più svelto a battere l'incolpevole Cavallini. Allo scadere del primo tempo è Vettori a provare l'azione personale senza fortuna. La ripresa riparte con il Cesena che prova a chiudere tutti gli spazi per gli attaccanti granata e per un buon quarto d'ora la capolista viene schiacciata nella propria metà campo, anche se l'estremo cesenate non corre mai grossi pericoli. Unica occasione della ripresa degna di nota capita pero' agli ospiti con Ghinelli che a Cavallini battuto assapora il due a zero negato da uno straordinario intervento di Barbafieri che sulla linea di porta toglie la palla indirizzata nel sacco. Termina cosi' una bella partita che sebbene avara di palle gol ha regalato agli spettatori un discreto spettacolo, con il Cesena che vola solitario in testa alla classifica, mentre conferma gli ottimi progressi del Pontedera che dimostra di potersela giocare con qualunque squadra di questo campionato.
Calciatoripiù: per il Pontedera Barbafieri, Di Giuseppe, Cantini, mentre per il Cesena, Venturelli, Amadori, Ahmetaj.
PONTEDERA: Cavallini, Canu, Taizzani, Di Giuseppe, Barbafieri, Cantini, Castiglioni, Conticelli, Vettori, Cremonini, Ambrosio. A disp.: Strambi, Del Bono, Cecconi, Gattai, Orsini, Zucchelli, Accordino, Rus, Gentili. All.: Pallini.<br >CESENA: Galassi, Trocchia, Rossi, Valentini Fi., Ahmetaj, Valentini Fe., Venturelli, Ghinelli, Amadori, Galassi, Nanetti. A disp.: Boldrin, Esposito, Magnani, Campedelli, Giovannini, Sinigaglia, Coveri. All.: Rossi.<br >
ARBITRO: Leonardo Falleni di Livorno, coad. da Andracchio e Molesti di Livorno.<br >
RETE: 26' Amadori.
Il Pontedera sfiora il sogno di fermare la capolista al Marconcini, sfoderando una prestazione maiuscola che avrebbe meritato il pari. I granata si dispongono con un 3-4-3 in barba al fatto che i romagnoli arrivino in terra di toscana con la miglior difesa e il miglior attacco del campionato; ed è proprio questa spregiudicatezza che forse gli ospiti non si aspettavano, a far sviluppare una partita piacevole ed equilibrata che ha dimostrato come i 13 punti di differenza tra le due squadre non si vedessero assolutamente in campo. I ragazzi di Pallini cercano di spezzare il più possibile il possesso palla dei bianconeri con una grande aggressività sin dal primo minuto. Il primo sussulto è al 13' quando Ambrosio viene pescato in fuorigioco da ottima posizione ma l'occasione più ghiotta dei padroni di casa capita proprio all'ottimo difensore centrale Barbafieri, che si ritrova a tu per tu con Galassi autore di un vero e proprio miracolo sul tiro a botta sicura del granata. Si ripete cosi' la temutissima regola del gol sbagliato, gol subito e quattro minuti più tardi, su un rinvio corto della difesa di casa, Amadori è il più svelto a battere l'incolpevole Cavallini. Allo scadere del primo tempo è Vettori a provare l'azione personale senza fortuna. La ripresa riparte con il Cesena che prova a chiudere tutti gli spazi per gli attaccanti granata e per un buon quarto d'ora la capolista viene schiacciata nella propria metà campo, anche se l'estremo cesenate non corre mai grossi pericoli. Unica occasione della ripresa degna di nota capita pero' agli ospiti con Ghinelli che a Cavallini battuto assapora il due a zero negato da uno straordinario intervento di Barbafieri che sulla linea di porta toglie la palla indirizzata nel sacco. Termina cosi' una bella partita che sebbene avara di palle gol ha regalato agli spettatori un discreto spettacolo, con il Cesena che vola solitario in testa alla classifica, mentre conferma gli ottimi progressi del Pontedera che dimostra di potersela giocare con qualunque squadra di questo campionato. <b>
Calciatoripiù</b>: per il Pontedera <b>Barbafieri, Di Giuseppe, Cantini</b>, mentre per il Cesena, <b>Venturelli, Amadori, Ahmetaj</b>.