SAN PAOLINO CARITAS: Passerini, Marini, Gurioli, Papi, Nardoni, Bianchi, Cassarà, Castiglioni, Malik, Cecconi, Manneh. A disp.: Susini, Ieri, Diomandé, Soccio, Albergucci, Chiari, Lanziello. All.: Mariani.
SANT'AGATA: Belli, Crescioli, Arrighi, Stilla, Alpi, Vivoli, Luongo, Marè, Arcuri, Cresti, Danso. A disp.: Pavia, Bandini, Toscano, Moschi, Braschi, D'Agnolo, Naldini. All.: Nucci.

ARBITRO: Rusconi del Valdarno.

RETI: 15' Alpi, 65' Malik.



Il San Paolino Caritas riesce a bloccare sul pareggio il Sant'Agata: sul campo della Cascine del Riccio la squadra allenata da Claudio Mariani impatta con il risultato di 1-1 contro i più quotati avversari e muove finalmente la classifica. In avvio si fa preferire la formazione mugellana guidata in panchina da Gianni Nucci, mentre la squadra fiorentina appare troppo timida. Dopo un quarto d'ora gli ospiti si portano in vantaggio. A sbloccare la situazione ci pensa Alpi, che segna al termine di un'azione personale un gol di pregevole fattura. Sempre nel primo tempo il Sant'Agata colpisce una traversa con Danso. I mugellani recriminano per un gol annullato a Danso sugli sviluppi di un angolo e per un paio di interventi in area, ma l'arbitro fa proseguire. I padroni di casa, invece, scheggiano un incrocio dei pali con un cross sbagliato. Nella ripresa il San Paolino Caritas appare più convinto, ed al 65' la squadra di Mariani raggiunge il pareggio sfruttando una fase di calo dei mugellani. Un'azione manovrata raggiunge Malik, che riceve il pallone spalle alla porta, si gira e dopo anche un rimpallo favorevole batte Belli con uno spunto personale sorprendente. Il Sant'Agata non riesce più a tornare avanti. La squadra di Nucci, che aveva già fallito un'occasione con Arcuri sullo 0-1, va vicina al gol con Naldini. Ed al 90' Luongo su punizione costringe il portiere di casa ad una parata difficile. Nel finale, comunque, si affaccia in avanti anche il San Paolino Caritas di mister Mariani, con un contropiede che Cassarà spreca non servendo un compagno meglio piazzato.

Fabrizio Paoli SAN PAOLINO CARITAS: Passerini, Marini, Gurioli, Papi, Nardoni, Bianchi, Cassar&agrave;, Castiglioni, Malik, Cecconi, Manneh. A disp.: Susini, Ieri, Diomand&eacute;, Soccio, Albergucci, Chiari, Lanziello. All.: Mariani.<br >SANT'AGATA: Belli, Crescioli, Arrighi, Stilla, Alpi, Vivoli, Luongo, Mar&egrave;, Arcuri, Cresti, Danso. A disp.: Pavia, Bandini, Toscano, Moschi, Braschi, D'Agnolo, Naldini. All.: Nucci.<br > ARBITRO: Rusconi del Valdarno.<br > RETI: 15' Alpi, 65' Malik. Il San Paolino Caritas riesce a bloccare sul pareggio il Sant'Agata: sul campo della Cascine del Riccio la squadra allenata da Claudio Mariani impatta con il risultato di 1-1 contro i pi&ugrave; quotati avversari e muove finalmente la classifica. In avvio si fa preferire la formazione mugellana guidata in panchina da Gianni Nucci, mentre la squadra fiorentina appare troppo timida. Dopo un quarto d'ora gli ospiti si portano in vantaggio. A sbloccare la situazione ci pensa Alpi, che segna al termine di un'azione personale un gol di pregevole fattura. Sempre nel primo tempo il Sant'Agata colpisce una traversa con Danso. I mugellani recriminano per un gol annullato a Danso sugli sviluppi di un angolo e per un paio di interventi in area, ma l'arbitro fa proseguire. I padroni di casa, invece, scheggiano un incrocio dei pali con un cross sbagliato. Nella ripresa il San Paolino Caritas appare pi&ugrave; convinto, ed al 65' la squadra di Mariani raggiunge il pareggio sfruttando una fase di calo dei mugellani. Un'azione manovrata raggiunge Malik, che riceve il pallone spalle alla porta, si gira e dopo anche un rimpallo favorevole batte Belli con uno spunto personale sorprendente. Il Sant'Agata non riesce pi&ugrave; a tornare avanti. La squadra di Nucci, che aveva gi&agrave; fallito un'occasione con Arcuri sullo 0-1, va vicina al gol con Naldini. Ed al 90' Luongo su punizione costringe il portiere di casa ad una parata difficile. Nel finale, comunque, si affaccia in avanti anche il San Paolino Caritas di mister Mariani, con un contropiede che Cassar&agrave; spreca non servendo un compagno meglio piazzato. Fabrizio Paoli