- Giovanissimi Nazionali Legapro GIR.C
- Rimini
-
3 - 1
- Pistoiese
RIMINI: Alvisi, Caverzan, Cicconetti, De Michele, Di Pollina, Faeti, Gabriele, Gerboni, Lonardo, Pasos, Gerboni. A disp.: Zangoli, Michelucci, Gianfrini, Lilla, Madonna, Morelli, Nastase, Pellegrini, Pompili, Porcellini, Proverbio, Zamagni. All.: Matteo D'Agostino.
PISTOIESE: Di Cicco, Corsi, Fiore, Cecchi, Margheri, Guasti, Fiaschi, Virdò, Di Biase, Petrucci, Diodato. A disp.: Gambassi, Beconcini, Plaka, Tosi, Marini Grassi, Casella, Ferrara, Dani, Cristofani. All.: Marco Lonzi.
ARBITRO: Casali di Rimini, coad. da Guidi e Abdili di Rimini.
RETI: Gerboni, Pasos 2, Ferrara.
Tradita da un pizzico di emozione di troppo all'esordio nel nuovo campionato, la Pistoiese vede stagliarsi una strada in salita già nella prima parte di gara e non riesce a invertire la tendenza della stessa, che alla fine premia il Rimini. La formazione romagnola si dimostra estremamente abile nel colpire sempre al momento giusto, approfittando di qualche incertezza degli avversari ancora a caccia dei giusti meccanismi dopo i tanti cambiamenti estivi. Il Rimini, di contro, parte forte e determinato, aggredendo fin dalle prime battute di gioco gli avversari in ogni zona del campo, rendendo difficile il ragionamento. La Pistoiese prova a stringere i denti ma viene trafitta dalla rete del vantaggio di Gerboni, che aggira la linea difensiva toscana e batte il pur bravo Di Cicco per la prima volta. Un errore della retroguardia arancione origina invece - poco dopo - il punto del raddoppio dei padroni di casa: il Rimini riconquista palla in zona d'attacco e, dopo un cross dalla sinistra, Pasos interviene sottomisura prima di tutti insaccando il raddoppio. Spazio poi anche per la terza rete del Rimini, siglata ancora da Pasos con un tiro non irresistibile. La gara sembra ormai compromessa ma la Pistoiese è brava nel non mollare la presa e provare a rientrare in partita nel corso del secondo tempo: scocca il 45' infatti quando Ferrara raccoglie una corta respinta della retroguardia avversaria sugli sviluppi di un traversone ribattuto e deposita in rete il tre a uno. Resta ancora tempo ma il Rimini lo amministra senza rischiare, contenendo il tentativo di ritorno degli avversari. Non si registrano altre variazioni al risultato fino al termine. Vittoria giusta per il Rimini, favorito da un avvio lanciato con cui sorprende una Pistoiese in fase di rodaggio ma che ha mostrato alcuni spunti interessanti. Se non fosse l'inizio e il conosciuto adagio non risultasse fin troppo retorico, si potrebbe affermare che chi è causa del suo mal, pianga se stesso' nell'analizzare, prima che di commentare, la prima uscita stagionale dell'Under 16 empolese. È stata infatti una partita dominata in lungo e in largo quella disputata dai toscani, al cospetto di un avversario di valore e ottimo livello quale la Lazio che, dal 5' del secondo tempo, ha giocato in 10 uomini. Il rammarico maggiore degli ospiti sta però forse nel calcio di rigore fallito a 10' dalla fine dal pur bravo Ignacchiti. Nel contesto di un generale predominio degli empolesi per quasi tutta la gara, la Lazio si è fatta vedere soprattutto agendo di rimessa e basandosi su una difesa molto solida e arcigna. L'Empoli non ha mai mollato ma sia per eccessiva precipitazione sia a causa di qualche errore individuale non ha mai reso realtà la (meritata) rete del vantaggio.
Calciatoripiù: per l'Empoli Bucchioni. Per la Lazio Cappelli.
RIMINI: Alvisi, Caverzan, Cicconetti, De Michele, Di Pollina, Faeti, Gabriele, Gerboni, Lonardo, Pasos, Gerboni. A disp.: Zangoli, Michelucci, Gianfrini, Lilla, Madonna, Morelli, Nastase, Pellegrini, Pompili, Porcellini, Proverbio, Zamagni. All.: Matteo D'Agostino. <br >PISTOIESE: Di Cicco, Corsi, Fiore, Cecchi, Margheri, Guasti, Fiaschi, Virdò, Di Biase, Petrucci, Diodato. A disp.: Gambassi, Beconcini, Plaka, Tosi, Marini Grassi, Casella, Ferrara, Dani, Cristofani. All.: Marco Lonzi.<br >
ARBITRO: Casali di Rimini, coad. da Guidi e Abdili di Rimini. <br >
RETI: Gerboni, Pasos 2, Ferrara.
Tradita da un pizzico di emozione di troppo all'esordio nel nuovo campionato, la Pistoiese vede stagliarsi una strada in salita già nella prima parte di gara e non riesce a invertire la tendenza della stessa, che alla fine premia il Rimini. La formazione romagnola si dimostra estremamente abile nel colpire sempre al momento giusto, approfittando di qualche incertezza degli avversari ancora a caccia dei giusti meccanismi dopo i tanti cambiamenti estivi. Il Rimini, di contro, parte forte e determinato, aggredendo fin dalle prime battute di gioco gli avversari in ogni zona del campo, rendendo difficile il ragionamento. La Pistoiese prova a stringere i denti ma viene trafitta dalla rete del vantaggio di Gerboni, che aggira la linea difensiva toscana e batte il pur bravo Di Cicco per la prima volta. Un errore della retroguardia arancione origina invece - poco dopo - il punto del raddoppio dei padroni di casa: il Rimini riconquista palla in zona d'attacco e, dopo un cross dalla sinistra, Pasos interviene sottomisura prima di tutti insaccando il raddoppio. Spazio poi anche per la terza rete del Rimini, siglata ancora da Pasos con un tiro non irresistibile. La gara sembra ormai compromessa ma la Pistoiese è brava nel non mollare la presa e provare a rientrare in partita nel corso del secondo tempo: scocca il 45' infatti quando Ferrara raccoglie una corta respinta della retroguardia avversaria sugli sviluppi di un traversone ribattuto e deposita in rete il tre a uno. Resta ancora tempo ma il Rimini lo amministra senza rischiare, contenendo il tentativo di ritorno degli avversari. Non si registrano altre variazioni al risultato fino al termine. Vittoria giusta per il Rimini, favorito da un avvio lanciato con cui sorprende una Pistoiese in fase di rodaggio ma che ha mostrato alcuni spunti interessanti. Se non fosse l'inizio e il conosciuto adagio non risultasse fin troppo retorico, si potrebbe affermare che chi è causa del suo mal, pianga se stesso' nell'analizzare, prima che di commentare, la prima uscita stagionale dell'Under 16 empolese. È stata infatti una partita dominata in lungo e in largo quella disputata dai toscani, al cospetto di un avversario di valore e ottimo livello quale la Lazio che, dal 5' del secondo tempo, ha giocato in 10 uomini. Il rammarico maggiore degli ospiti sta però forse nel calcio di rigore fallito a 10' dalla fine dal pur bravo Ignacchiti. Nel contesto di un generale predominio degli empolesi per quasi tutta la gara, la Lazio si è fatta vedere soprattutto agendo di rimessa e basandosi su una difesa molto solida e arcigna. L'Empoli non ha mai mollato ma sia per eccessiva precipitazione sia a causa di qualche errore individuale non ha mai reso realtà la (meritata) rete del vantaggio. <b>
Calciatoripiù</b>: per l'Empoli <b>Bucchioni</b>. Per la Lazio <b>Cappelli</b>.