OLIMPIA FIRENZE: Geneletti, Sbuelz, Stefani, Busnelli (45' Galeotti), Cassetti, Cirasella, Moriani (54' Zappulla), Wahabi, Mugione (72' Gabbrielli), Bigalli, Sufa (65' Di Biasi). A disp.: Marinai, Feri, Candido. All.: Stefano Virgili.
SCANDICCI: Timperanza, Benelli (65' Cangemi), Raugei (51' Rocchini), Guidi, Masini Riccardo (51' Nasa), Dolgopiatoff (60' Masini Andrea), Lepri, Giannone (60' Pallini), Lanfranchi, Ben Moussa, Iorio. A disp.: Martini, Francalanci. All.: Fabio Bonavolta.

ARBITRO: Silvera di Firenze.

RETI: 37' Moriani, 47' Galeotti, 66' Mugione, 71' Di Biasi.



Un'Olimpia luccicante e spietata schianta fra le mura amiche lo Scandicci, forza di vertice del girone, che sbaglia tanto anche in zona gol ed incassa una punizione senza dubbio fin troppo severa nelle proporzioni, ma giusta nella sostanza. Sin dalle prime battute appare chiaro che non sarà una giornata semplice per gli ospiti, perché i padroni di casa scendono in campo col piglio giusto e la volontà di giocarsela alla pari con i più quotati avversari. E' lo Scandicci a controllare maggiormente le operazioni e a manovrare con più qualità, ma dall'altra parte i gialloneri non rinunciano affatto a giocare il pallone, bensì sono a loro volta assai propositivi e ribattono colpo su colpo. C'è molto equilibrio e le azioni di rilievo sono quasi assenti, ma i ritmi sono alti, i contenuti tecnici piuttosto interessanti e la partita risulta dunque decisamente gradevole. Al 17' si fa vedere Sufa, protagonista di un avvio di gara entusiasmante, che sul servizio in verticale di Cirasella converge da sinistra, entra in area e prova il destro, ma il tiro è centrale e Timperanza blocca senza problemi. In chiusura di primo tempo lo Scandicci cerca di aumentare i giri del motore e salire d'intensità a livello offensivo, iniziando a creare qualche grattacapo all'Olimpia; il risultato di questo cambio di passo è la prima occasione da gol nitida della partita che arriva al 33', quando Lepri taglia da destra e tocca in favore di Giannone, che serve con un bel filtrante Ben Moussa, il cui piattone da distanza ravvicinatissima trova l'opposizione provvidenziale di Geneletti in uscita disperata. Al ritorno in campo dopo l'intervallo gli ospiti riprendono il discorso da dove lo avevano lasciato e si rendono ancora molto pericolosi al 36'; clamorosa la chance che capita sui piedi di Giannone che, pescato in totale libertà dal perfetto cross di Raugei da sinistra, conclude al volo col piatto destro da due passi e non trova la porta per questione di centimetri. In pochi secondi gli ospiti passano dal possibile 1-0 allo 0-1, dal momento che al 37' Mugione corre sull'out mancino e crossa basso dal fondo, Raugei è in chiaro anticipo ma buca l'intervento e stende così il tappeto rosso a Moriani, che ha tutto il tempo di stoppare e mettere in rete col destro. L'Olimpia non si ferma e al 47' trova addirittura la via del raddoppio con determinazione, qualità e cinismo; capitan Bigalli calcia in area una punizione dai sessanta metri, Mugione addomestica la sfera e riesce non solo a tenere in campo un pallone che pareva perso, ma pure a mettere in mezzo in scivolata un cross splendido che scavalca Timperanza e pesca libero sul secondo palo Galeotti, da poco subentrato all'infortunato Busnelli, che non può sbagliare a porta spalancata e gonfia la rete. La reazione dello Scandicci è veemente; al 54' Benelli è autore di una cavalcata devastante sulla fascia destra e crossa dal fondo, sul secondo palo sbuca Giannone, ma il suo colpo di testa a botta sicura da pochi metri con Geneletti fuori causa si spegne incredibilmente sul fondo. Al 55' poi Ben Moussa, uno dei migliori tra gli ospiti, libera con un velo delizioso Lanfranchi, il cui sinistro dal limite scheggia la traversa, mentre al 57' è Iorio a provarci con un gran destro dalla distanza, ma Geneletti vola e devia in angolo. Dopo gli scampati pericoli l'Olimpia torna a rendersi pericolosa, anche approfittando del crescente sbilanciamento avversario, e al 62' Galeotti cambia gioco servendo sulla destra Zappulla, il cui gran destro di prima intenzione colpisce l'incrocio dei pali. Gli ospiti ormai non ci credono più, e i padroni di casa colpiscono senza pietà altre due volte e calano un poker pesantissimo; al 66' è Mugione, il migliore in campo per distacco, a firmare il 3-0 con uno splendido esterno destro a incrociare da posizione decentrata, mentre al 71' è il neo entrato Di Biasi a scambiare in velocità con lo stesso Mugione, involarsi verso Timperanza e batterlo con freddezza, mandando i titoli di coda sul match.
Calciatoripiù: nell'Olimpia Firenze Mugione, Wahabi e Cirasella; nello Scandicci Ben Moussa e Lepri.

Lapo Commini OLIMPIA FIRENZE: Geneletti, Sbuelz, Stefani, Busnelli (45' Galeotti), Cassetti, Cirasella, Moriani (54' Zappulla), Wahabi, Mugione (72' Gabbrielli), Bigalli, Sufa (65' Di Biasi). A disp.: Marinai, Feri, Candido. All.: Stefano Virgili.<br >SCANDICCI: Timperanza, Benelli (65' Cangemi), Raugei (51' Rocchini), Guidi, Masini Riccardo (51' Nasa), Dolgopiatoff (60' Masini Andrea), Lepri, Giannone (60' Pallini), Lanfranchi, Ben Moussa, Iorio. A disp.: Martini, Francalanci. All.: Fabio Bonavolta.<br > ARBITRO: Silvera di Firenze.<br > RETI: 37' Moriani, 47' Galeotti, 66' Mugione, 71' Di Biasi. Un'Olimpia luccicante e spietata schianta fra le mura amiche lo Scandicci, forza di vertice del girone, che sbaglia tanto anche in zona gol ed incassa una punizione senza dubbio fin troppo severa nelle proporzioni, ma giusta nella sostanza. Sin dalle prime battute appare chiaro che non sar&agrave; una giornata semplice per gli ospiti, perch&eacute; i padroni di casa scendono in campo col piglio giusto e la volont&agrave; di giocarsela alla pari con i pi&ugrave; quotati avversari. E' lo Scandicci a controllare maggiormente le operazioni e a manovrare con pi&ugrave; qualit&agrave;, ma dall'altra parte i gialloneri non rinunciano affatto a giocare il pallone, bens&igrave; sono a loro volta assai propositivi e ribattono colpo su colpo. C'&egrave; molto equilibrio e le azioni di rilievo sono quasi assenti, ma i ritmi sono alti, i contenuti tecnici piuttosto interessanti e la partita risulta dunque decisamente gradevole. Al 17' si fa vedere Sufa, protagonista di un avvio di gara entusiasmante, che sul servizio in verticale di Cirasella converge da sinistra, entra in area e prova il destro, ma il tiro &egrave; centrale e Timperanza blocca senza problemi. In chiusura di primo tempo lo Scandicci cerca di aumentare i giri del motore e salire d'intensit&agrave; a livello offensivo, iniziando a creare qualche grattacapo all'Olimpia; il risultato di questo cambio di passo &egrave; la prima occasione da gol nitida della partita che arriva al 33', quando Lepri taglia da destra e tocca in favore di Giannone, che serve con un bel filtrante Ben Moussa, il cui piattone da distanza ravvicinatissima trova l'opposizione provvidenziale di Geneletti in uscita disperata. Al ritorno in campo dopo l'intervallo gli ospiti riprendono il discorso da dove lo avevano lasciato e si rendono ancora molto pericolosi al 36'; clamorosa la chance che capita sui piedi di Giannone che, pescato in totale libert&agrave; dal perfetto cross di Raugei da sinistra, conclude al volo col piatto destro da due passi e non trova la porta per questione di centimetri. In pochi secondi gli ospiti passano dal possibile 1-0 allo 0-1, dal momento che al 37' Mugione corre sull'out mancino e crossa basso dal fondo, Raugei &egrave; in chiaro anticipo ma buca l'intervento e stende cos&igrave; il tappeto rosso a Moriani, che ha tutto il tempo di stoppare e mettere in rete col destro. L'Olimpia non si ferma e al 47' trova addirittura la via del raddoppio con determinazione, qualit&agrave; e cinismo; capitan Bigalli calcia in area una punizione dai sessanta metri, Mugione addomestica la sfera e riesce non solo a tenere in campo un pallone che pareva perso, ma pure a mettere in mezzo in scivolata un cross splendido che scavalca Timperanza e pesca libero sul secondo palo Galeotti, da poco subentrato all'infortunato Busnelli, che non pu&ograve; sbagliare a porta spalancata e gonfia la rete. La reazione dello Scandicci &egrave; veemente; al 54' Benelli &egrave; autore di una cavalcata devastante sulla fascia destra e crossa dal fondo, sul secondo palo sbuca Giannone, ma il suo colpo di testa a botta sicura da pochi metri con Geneletti fuori causa si spegne incredibilmente sul fondo. Al 55' poi Ben Moussa, uno dei migliori tra gli ospiti, libera con un velo delizioso Lanfranchi, il cui sinistro dal limite scheggia la traversa, mentre al 57' &egrave; Iorio a provarci con un gran destro dalla distanza, ma Geneletti vola e devia in angolo. Dopo gli scampati pericoli l'Olimpia torna a rendersi pericolosa, anche approfittando del crescente sbilanciamento avversario, e al 62' Galeotti cambia gioco servendo sulla destra Zappulla, il cui gran destro di prima intenzione colpisce l'incrocio dei pali. Gli ospiti ormai non ci credono pi&ugrave;, e i padroni di casa colpiscono senza piet&agrave; altre due volte e calano un poker pesantissimo; al 66' &egrave; Mugione, il migliore in campo per distacco, a firmare il 3-0 con uno splendido esterno destro a incrociare da posizione decentrata, mentre al 71' &egrave; il neo entrato Di Biasi a scambiare in velocit&agrave; con lo stesso Mugione, involarsi verso Timperanza e batterlo con freddezza, mandando i titoli di coda sul match. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Olimpia Firenze <b>Mugione, Wahabi e Cirasella</b>; nello Scandicci <b>Ben Moussa e Lepri.</b> Lapo Commini