AFFRICO (4-4-2): Ciotola, Bonavolta (45' Sani), Braccini, Macchioni, Cramini, Nardi, Moretti (48' Ottanelli), Somigli (41' Romagnoli), Scarselli (53' Donnini), Virdis, Saponetto (63' Pietrini). A disp.: Falossi, Cioppi. All.: Filippo Gori.
SAN PIERO A SIEVE (4-4-2): Fusi, Colucci, Bacaj, Trentacoste, Masini, Gucci, Brunetti (40' Fedi), Pompili (50' Katiaj), Frezza, Becattini, Larocca. All.: Savino Colia.

ARBITRO: Domenico Luppino di Firenze.

RETI: 36' pt, 46' e 53' Scarselli, 38' Somigli, 59' Fedi, 63' Donnini.
NOTE: ammonito Gucci al 30'. Corner 4-1. Recupero 2'+1'.



Dura un tempo il bavaglio che il San Piero a Sieve riesce ad imporre all'Affrico, ma, dopo aver sbloccato il risultato nel recupero del primo tempo, gli azzurri di Gori ingranano le marce più alte nella ripresa e si mantengono a due lunghezze dalla Sestese capolista. Il tecnico locale mescola le carte in avvio: nel consueto 4-4-2 trovano spazio Nardi e Bonavolta in difesa, Moretti e Saponetto sugli esterni di centrocampo e Virdis in supporto a Scarselli; la coppia di centrocampo è invece composta da Macchioni e Somigli. Anche mister Colia schiera i suoi con 4-4-2: i biancorossi fanno fronte ad alcune assenze con coraggio: la coppia centrale Masini-Gucci controlla bene i pericolosi attaccanti avversari, sempre ben assistita dagli esterni Colucci e Bacaj; a centrocampo Trentacoste e Pompili si sacrificano molto in copertura, mentre gli esterni Larocca e Brunetti hanno il compito di innescare il tandem offensivo Frezza-Becattini. I locali spingono sull'acceleratore, ma non creano molte occasioni nel primo tempo per merito di un San Piero che, ben disposto in campo, risulta solido in difesa e pungente nelle ripartenze. Dopo quattro minuti Somigli ruba palla ad un avversario al limite e serve Virdis che col destro manda il pallone proprio accanto al palo. Al 10' break di Colucci, il quale allarga a destra a Brunetti che si porta avanti la sfera e conclude col destro, ma Ciotola (ben piazzato) non si fa sorprendere. Scarselli, molto ispirato, comincia ad entrare nel vivo del match e al 12', ricevuta spalle alla porta una verticalizzazione in area di Nardi; scarica a Moretti che col mancino trova pronto alla presa Fusi. Al 20' Somigli serve lo stesso Scarselli che lascia partire un mancino angolato, ma Fusi è reattivo e devia in angolo. Al 25' è provvidenziale il recupero di Gucci, che chiude la strada a Virdis, ben imbeccato da sinistra da Saponetto. Il predominio territoriale dei locali sembra non produrre effetti e quando Luppino fischia due volte mister Colia sembra soddisfatto per aver bloccato il forte Affrico sullo zero a zero fino all'intervallo; mister Gori però richiama l'attenzione dell'arbitro perché, cronometro alla mano, solo 31 minuti sono trascorsi. Si riprende così a giocare (errore di cronometraggio o mancata informazione sulla durata dei tempi? Sarà comunque questa l'unica sbavatura del signor Luppino, fiscale ma precisissimo) e, proprio nel recupero del primo tempo, l'Affrico sblocca il risultato: un preciso lancio di Macchioni smarca a destra Scarselli; l'attaccante, partito in posizione regolare, arriva in area, sterza improvvisamente creandosi lo spazio per scegliere tra il passaggio a Virdis e Saponetto (ben posizionati) e il tiro in porta: Scarselli opta per la soluzione meno semplice, ma il suo tiro, secco e potente, si infila alle spalle di Fusi per il vantaggio dei locali. Meritato, viste le occasioni create dai ragazzi di casa, ma amaro per gli ospiti, che pensavano di aver ingabbiato i leoni.
Quel gol segnato in extremis mette in discesa la gara dei locali, che nella ripresa impiegano solo due minuti a raddoppiare: una punizione da destra di Macchioni viene raccolta da Somigli che (tutto solo) col piatto destro supera il numero 1 ospite. Se Ciotola blocca sicuro una punizione di Becattini (40'), il lavoro per Fusi si moltiplica nei minuti seguenti: dopo aver respinto un destro di Virdis e sventato una conclusione di Bonavolta (liberato da una combinazione Macchioni-Scarselli), al 46' il portiere biancorosso deve arrendersi a Scarselli, che sorprende la difesa avversaria troppo alta su una punizione di Cramini. Un gran tiro di Becattini termina sopra la traversa di poco, poi Fusi è ancora chiamato in causa da Virdis, che tenta di raccogliere la ribattuta ma la palla carambola in angolo. Scarselli cerca la tripletta e prima (smarcato da uno scambio di prima tra Ottanelli e Romagnoli) conclude alto col destro e poi, al 53', servito da Ottanelli, porta a quattro le reti dei suoi. Passano quattro minuti e Donnini (entrato proprio al posto del centravanti) impegna Fusi con un destro potente. Al 59' il San Piero riduce le distanze, grazie a una pregevole azione in velocità: Bacaj (spesso incisivo nella ripresa, avanzato di qualche metro) trova a destra Katiaj che offre il pallone centralmente a Fedi, il quale conclude nell'angolo basso alla destra di Ciotola. L'Affrico continua a premere e a collezionare occasioni. Se Colucci salva un pallonetto di Donnini destinato nel sacco, al 63' lo stesso bomber di casa non perdona e, sfruttando il lancio di Macchioni (uomo assist: ben tre confezionati in questa gara), con un destro secco firma il cinque a uno. Prima del fischio finale Donnini, ancora servito da Macchioni, cerca la doppietta ma Fusi si supera.

Calciatoripiù: nell'Affrico lo scatenato Scarselli segna tre gol splendidi e si procura varie occasioni per segnare. Superlativo anche Macchioni, che offre tre assist ed è sempre incisivo a centrocampo; sopra le righe anche il compagno di reparto Somigli (andato anche a segno), bene anche il pacchetto difensivo. Nel San Piero Fusi è incolpevole sulle reti e sventa varie minacce, bene anche il terzino Colucci, difficilmente superabile; si sono distinti poi Bacaj (mancino molto tecnico) e Fedi (subito entrato in partita come centravanti).

Cosimo Di Bari AFFRICO (4-4-2): Ciotola, Bonavolta (45' Sani), Braccini, Macchioni, Cramini, Nardi, Moretti (48' Ottanelli), Somigli (41' Romagnoli), Scarselli (53' Donnini), Virdis, Saponetto (63' Pietrini). A disp.: Falossi, Cioppi. All.: Filippo Gori.<br >SAN PIERO A SIEVE (4-4-2): Fusi, Colucci, Bacaj, Trentacoste, Masini, Gucci, Brunetti (40' Fedi), Pompili (50' Katiaj), Frezza, Becattini, Larocca. All.: Savino Colia.<br > ARBITRO: Domenico Luppino di Firenze.<br > RETI: 36' pt, 46' e 53' Scarselli, 38' Somigli, 59' Fedi, 63' Donnini.<br >NOTE: ammonito Gucci al 30'. Corner 4-1. Recupero 2'+1'. Dura un tempo il bavaglio che il San Piero a Sieve riesce ad imporre all'Affrico, ma, dopo aver sbloccato il risultato nel recupero del primo tempo, gli azzurri di Gori ingranano le marce pi&ugrave; alte nella ripresa e si mantengono a due lunghezze dalla Sestese capolista. Il tecnico locale mescola le carte in avvio: nel consueto 4-4-2 trovano spazio Nardi e Bonavolta in difesa, Moretti e Saponetto sugli esterni di centrocampo e Virdis in supporto a Scarselli; la coppia di centrocampo &egrave; invece composta da Macchioni e Somigli. Anche mister Colia schiera i suoi con 4-4-2: i biancorossi fanno fronte ad alcune assenze con coraggio: la coppia centrale Masini-Gucci controlla bene i pericolosi attaccanti avversari, sempre ben assistita dagli esterni Colucci e Bacaj; a centrocampo Trentacoste e Pompili si sacrificano molto in copertura, mentre gli esterni Larocca e Brunetti hanno il compito di innescare il tandem offensivo Frezza-Becattini. I locali spingono sull'acceleratore, ma non creano molte occasioni nel primo tempo per merito di un San Piero che, ben disposto in campo, risulta solido in difesa e pungente nelle ripartenze. Dopo quattro minuti Somigli ruba palla ad un avversario al limite e serve Virdis che col destro manda il pallone proprio accanto al palo. Al 10' break di Colucci, il quale allarga a destra a Brunetti che si porta avanti la sfera e conclude col destro, ma Ciotola (ben piazzato) non si fa sorprendere. Scarselli, molto ispirato, comincia ad entrare nel vivo del match e al 12', ricevuta spalle alla porta una verticalizzazione in area di Nardi; scarica a Moretti che col mancino trova pronto alla presa Fusi. Al 20' Somigli serve lo stesso Scarselli che lascia partire un mancino angolato, ma Fusi &egrave; reattivo e devia in angolo. Al 25' &egrave; provvidenziale il recupero di Gucci, che chiude la strada a Virdis, ben imbeccato da sinistra da Saponetto. Il predominio territoriale dei locali sembra non produrre effetti e quando Luppino fischia due volte mister Colia sembra soddisfatto per aver bloccato il forte Affrico sullo zero a zero fino all'intervallo; mister Gori per&ograve; richiama l'attenzione dell'arbitro perch&eacute;, cronometro alla mano, solo 31 minuti sono trascorsi. Si riprende cos&igrave; a giocare (errore di cronometraggio o mancata informazione sulla durata dei tempi? Sar&agrave; comunque questa l'unica sbavatura del signor Luppino, fiscale ma precisissimo) e, proprio nel recupero del primo tempo, l'Affrico sblocca il risultato: un preciso lancio di Macchioni smarca a destra Scarselli; l'attaccante, partito in posizione regolare, arriva in area, sterza improvvisamente creandosi lo spazio per scegliere tra il passaggio a Virdis e Saponetto (ben posizionati) e il tiro in porta: Scarselli opta per la soluzione meno semplice, ma il suo tiro, secco e potente, si infila alle spalle di Fusi per il vantaggio dei locali. Meritato, viste le occasioni create dai ragazzi di casa, ma amaro per gli ospiti, che pensavano di aver ingabbiato i leoni.<br >Quel gol segnato in extremis mette in discesa la gara dei locali, che nella ripresa impiegano solo due minuti a raddoppiare: una punizione da destra di Macchioni viene raccolta da Somigli che (tutto solo) col piatto destro supera il numero 1 ospite. Se Ciotola blocca sicuro una punizione di Becattini (40'), il lavoro per Fusi si moltiplica nei minuti seguenti: dopo aver respinto un destro di Virdis e sventato una conclusione di Bonavolta (liberato da una combinazione Macchioni-Scarselli), al 46' il portiere biancorosso deve arrendersi a Scarselli, che sorprende la difesa avversaria troppo alta su una punizione di Cramini. Un gran tiro di Becattini termina sopra la traversa di poco, poi Fusi &egrave; ancora chiamato in causa da Virdis, che tenta di raccogliere la ribattuta ma la palla carambola in angolo. Scarselli cerca la tripletta e prima (smarcato da uno scambio di prima tra Ottanelli e Romagnoli) conclude alto col destro e poi, al 53', servito da Ottanelli, porta a quattro le reti dei suoi. Passano quattro minuti e Donnini (entrato proprio al posto del centravanti) impegna Fusi con un destro potente. Al 59' il San Piero riduce le distanze, grazie a una pregevole azione in velocit&agrave;: Bacaj (spesso incisivo nella ripresa, avanzato di qualche metro) trova a destra Katiaj che offre il pallone centralmente a Fedi, il quale conclude nell'angolo basso alla destra di Ciotola. L'Affrico continua a premere e a collezionare occasioni. Se Colucci salva un pallonetto di Donnini destinato nel sacco, al 63' lo stesso bomber di casa non perdona e, sfruttando il lancio di Macchioni (uomo assist: ben tre confezionati in questa gara), con un destro secco firma il cinque a uno. Prima del fischio finale Donnini, ancora servito da Macchioni, cerca la doppietta ma Fusi si supera. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Affrico lo scatenato <b>Scarselli </b>segna tre gol splendidi e si procura varie occasioni per segnare. Superlativo anche <b>Macchioni</b>, che offre tre assist ed &egrave; sempre incisivo a centrocampo; sopra le righe anche il compagno di reparto <b>Somigli </b>(andato anche a segno), bene anche il pacchetto difensivo. Nel San Piero <b>Fusi </b>&egrave; incolpevole sulle reti e sventa varie minacce, bene anche il terzino <b>Colucci</b>, difficilmente superabile; si sono distinti poi <b>Bacaj </b>(mancino molto tecnico) e <b>Fedi </b>(subito entrato in partita come centravanti). Cosimo Di Bari