OLMI: Cecchini, Dolfi, Lucarelli, Pepe, Bellucci, Vannacci, Boso, Padula, Ulivi, Stefanacci, Giunti. A disp.: De Felice, Bruno, Ciappi, Gestri, Arra, Marotta, Biagini, Baffoni, Salvia. All.: Saverio Romiti.
CANDEGLIA: Capecchi, Mitresi (Vettori A.), Romizi, Nesi, Chavez, Mancino (Cuni), Roggi, Cimò, Maiorana, D'Amico (Pemay), Halim (Bresci). All.: Riccardo Benedetti.

ARBITRO: Scartabelli di Pistoia.

RETI: Maiorana, Pemay, Cuni, Vannacci, Romizi.



Torna alla vittoria il Candeglia Porta al Borgo, che supera in trasferta l'Olmi e conquista i tre punti, riscattando l'opaco pareggio per uno a uno nel recupero infrasettimanale contro la Montagna Pistoiese. La partita si gioca su un terreno di gioco davvero al limite, allentato a causa della pioggia e pieno di pozzanghere. Il primo tempo è molto equilibrato: il Candeglia non riesce a giocare come suo solito, anche a causa delle precarie condizioni del campo; l'Olmi ringrazia e rimane in partita il più possibile. La situazione cambia nella ripresa: dopo la strigliata da parte di mister Benedetti negli spogliatoi, il Candeglia scende in campo con maggiore intensità e passa in vantaggio sugli sviluppi di un lancio lungo: Maiorana scappa in velocità e vola a battere Cecchini. Il raddoppio porta la firma di Pemay, bravo a segnare al termine di una ripartenza veloce della sua squadra. Il Candeglia prende fiducia, e al quarto d'ora della ripresa segna ancora una volta in contropiede (0-3). Sembra finita, ma come un fulmine a ciel sereno arriva il gol dell'Olmi, che riapre improvvisamente la partita grazie alla gran botta su calcio di punizione di Vannacci, che spara una castagna che si infila nel sette, imprendibile per il portiere ospite. Ma è soltanto il gol della bandiera, perché nel finale il Candeglia Porta al Borgo ristabilisce le tre reti di distanza grazie al gol di Romizi. Non impeccabile l'arbitraggio, con un direttore di gara forse un po' inesperto e quindi assolutamente perdonabile. La vittoria del Candeglia è stata meritata, visto soprattutto l'ottimo secondo tempo della squadra di mister Benedetti. In pessime condizioni il terreno di gioco, davvero malmesso dopo aver sopportato anche la precedente partita di Terza categoria tra Olmi e Bugiani Pool 84. Con questa vittoria il Candeglia si riporta al quarto posto in solitaria, scavalcando la Polisportiva 90 e portandosi a -4 dal terzo posto, occupato dalla Lampo 1919. La lotta per il podio è sempre più intensa ed emozionante.

OLMI: Cecchini, Dolfi, Lucarelli, Pepe, Bellucci, Vannacci, Boso, Padula, Ulivi, Stefanacci, Giunti. A disp.: De Felice, Bruno, Ciappi, Gestri, Arra, Marotta, Biagini, Baffoni, Salvia. All.: Saverio Romiti.<br >CANDEGLIA: Capecchi, Mitresi (Vettori A.), Romizi, Nesi, Chavez, Mancino (Cuni), Roggi, Cim&ograve;, Maiorana, D'Amico (Pemay), Halim (Bresci). All.: Riccardo Benedetti.<br > ARBITRO: Scartabelli di Pistoia.<br > RETI: Maiorana, Pemay, Cuni, Vannacci, Romizi. Torna alla vittoria il Candeglia Porta al Borgo, che supera in trasferta l'Olmi e conquista i tre punti, riscattando l'opaco pareggio per uno a uno nel recupero infrasettimanale contro la Montagna Pistoiese. La partita si gioca su un terreno di gioco davvero al limite, allentato a causa della pioggia e pieno di pozzanghere. Il primo tempo &egrave; molto equilibrato: il Candeglia non riesce a giocare come suo solito, anche a causa delle precarie condizioni del campo; l'Olmi ringrazia e rimane in partita il pi&ugrave; possibile. La situazione cambia nella ripresa: dopo la strigliata da parte di mister Benedetti negli spogliatoi, il Candeglia scende in campo con maggiore intensit&agrave; e passa in vantaggio sugli sviluppi di un lancio lungo: Maiorana scappa in velocit&agrave; e vola a battere Cecchini. Il raddoppio porta la firma di Pemay, bravo a segnare al termine di una ripartenza veloce della sua squadra. Il Candeglia prende fiducia, e al quarto d'ora della ripresa segna ancora una volta in contropiede (0-3). Sembra finita, ma come un fulmine a ciel sereno arriva il gol dell'Olmi, che riapre improvvisamente la partita grazie alla gran botta su calcio di punizione di Vannacci, che spara una castagna che si infila nel sette, imprendibile per il portiere ospite. Ma &egrave; soltanto il gol della bandiera, perch&eacute; nel finale il Candeglia Porta al Borgo ristabilisce le tre reti di distanza grazie al gol di Romizi. Non impeccabile l'arbitraggio, con un direttore di gara forse un po' inesperto e quindi assolutamente perdonabile. La vittoria del Candeglia &egrave; stata meritata, visto soprattutto l'ottimo secondo tempo della squadra di mister Benedetti. In pessime condizioni il terreno di gioco, davvero malmesso dopo aver sopportato anche la precedente partita di Terza categoria tra Olmi e Bugiani Pool 84. Con questa vittoria il Candeglia si riporta al quarto posto in solitaria, scavalcando la Polisportiva 90 e portandosi a -4 dal terzo posto, occupato dalla Lampo 1919. La lotta per il podio &egrave; sempre pi&ugrave; intensa ed emozionante.