CHIESINA UZZANESE: Burgan, Pocci, Volpi, Tammaro, Chiella, Miserendino, Domenichini, Cappelletti, Franceschini, Paccosi, Brizzi. A disp.: Barry, Birindelli, Del Bono, Fini, La Falce, Michelotti P., Michelotti S., Mogavero, Parisi. All.: Sandro Selmi.
POL.90: Tosi, Zeuli, Cherubini, Bragalli, Cirri, Reali, Ignesti, Musai, Villani, Calcagno, Acoraro. A disp.: Bendini, Camiciotti, Ceka, Morandi, Niccolai, Shkurti, Souidi. All.: Alessandro Nencini.

ARBITRO: Subhan di Pontedera.

RETI: Musai, Villani, Paccosi.



Colpaccio esterno della Polisportiva 90, che sul campo del Chiesina Uzzanese porta a casa i tre punti, vincendo per due a uno. Bella la prestazione della squadra ospite, che passa in vantaggio già dopo dieci minuti dall'inizio della partita: lancio lungo dalle retrovie a scavalcare la difesa, Musai parte in anticipo e inganna i difensori, stoppando la palla e incrociando sul secondo palo (0-1). Per il resto del primo tempo, la partita è poco emozionante: molto combattuta a centrocampo, con le squadre che si danno battaglia senza mollare un centimetro, ma le occasioni da gol di fatto scarseggiano. Il match si rianima nel secondo tempo, quando la Polisportiva 90 trova il raddoppio che sembra mettere in ghiaccio i tre punti: Villani si libera di un paio di difensori ed entra in area, scaricando il destro a mezza altezza che non lascia scampo al portiere locale. La partita sembra così in mano alla Polisportiva 90, che gestisce per lunghi tratti senza rischiare alcunché. Quando però mancano dieci minuti alla fine della gara, il Chiesina Uzzanese rientra prepotentemente in partita, accorciando le distanze con Paccosi, bravo a segnare in mischia (1-2). Gli ultimi minuti di partita sono infuocati, con le due squadre che si fanno prendere dal nervosismo e di fatto non combinano altro. Al triplice fischio, festeggia solo la squadra di Montale, che conquista i tre punti e si porta a quota 8 in classifica, scavalcando proprio il Chiesina Uzzanese, che spreca dal canto suo la ghiotta chance per rimanere sulla scia delle prime posizioni della classifica.

CHIESINA UZZANESE: Burgan, Pocci, Volpi, Tammaro, Chiella, Miserendino, Domenichini, Cappelletti, Franceschini, Paccosi, Brizzi. A disp.: Barry, Birindelli, Del Bono, Fini, La Falce, Michelotti P., Michelotti S., Mogavero, Parisi. All.: Sandro Selmi.<br >POL.90: Tosi, Zeuli, Cherubini, Bragalli, Cirri, Reali, Ignesti, Musai, Villani, Calcagno, Acoraro. A disp.: Bendini, Camiciotti, Ceka, Morandi, Niccolai, Shkurti, Souidi. All.: Alessandro Nencini.<br > ARBITRO: Subhan di Pontedera.<br > RETI: Musai, Villani, Paccosi. Colpaccio esterno della Polisportiva 90, che sul campo del Chiesina Uzzanese porta a casa i tre punti, vincendo per due a uno. Bella la prestazione della squadra ospite, che passa in vantaggio gi&agrave; dopo dieci minuti dall'inizio della partita: lancio lungo dalle retrovie a scavalcare la difesa, Musai parte in anticipo e inganna i difensori, stoppando la palla e incrociando sul secondo palo (0-1). Per il resto del primo tempo, la partita &egrave; poco emozionante: molto combattuta a centrocampo, con le squadre che si danno battaglia senza mollare un centimetro, ma le occasioni da gol di fatto scarseggiano. Il match si rianima nel secondo tempo, quando la Polisportiva 90 trova il raddoppio che sembra mettere in ghiaccio i tre punti: Villani si libera di un paio di difensori ed entra in area, scaricando il destro a mezza altezza che non lascia scampo al portiere locale. La partita sembra cos&igrave; in mano alla Polisportiva 90, che gestisce per lunghi tratti senza rischiare alcunch&eacute;. Quando per&ograve; mancano dieci minuti alla fine della gara, il Chiesina Uzzanese rientra prepotentemente in partita, accorciando le distanze con Paccosi, bravo a segnare in mischia (1-2). Gli ultimi minuti di partita sono infuocati, con le due squadre che si fanno prendere dal nervosismo e di fatto non combinano altro. Al triplice fischio, festeggia solo la squadra di Montale, che conquista i tre punti e si porta a quota 8 in classifica, scavalcando proprio il Chiesina Uzzanese, che spreca dal canto suo la ghiotta chance per rimanere sulla scia delle prime posizioni della classifica.