CERBAIA: Ciaramella, Pacini, Guerra (46' Farese), Giampieri, Angelillo, Treppiedi, Benigni, Lapadula (72' Tesi), Cannarozzo, Mauriello, Porrino. A disp.: Ranieri, Cipollini, Maccioni, Carli, Parlanti, Baronti. All.: Federico Magrini.
SAN FELICE: Marini, D'Angelo (70' Niccolai T.), Zerini, Ferrari (76' Petrucci), Maccioni (72' Martinelli), Mattei, Mazzei F. (52' Ndoci), Mazzei A. (67' Massaro), Niccolai J., Biagini, Del Rio. A disp.: Fabbri, Bertini, Palloni, Mancini. All.: Federico Baldi.

ARBITRO: Banti di Pontedera.
NOTE: espulsi Pacini all'81', Porrino all'85' e Ciaramella all'86.



Pareggio senza reti tra Cerbaia e San Felice, nel settimo turno di ritorno di questo avvincente campionato di Terza categoria. Poco spettacolo, ma tanta grinta in campo, in uno zero a zero che sicuramente non è stato una gran delizia per gli occhi degli spettatori sugli spalti. Il ché non è da attribuire necessariamente ad un ipotetico demerito da parte delle due squadre; la chiave di lettura della partita risiede sicuramente nel grande equilibrio dal punto di vista dei valori delle due compagini. Cerbaia e San Felice sono infatti separate da due soli punti in campionato, con gli ospiti a quota 30 e i padroni di casa a stretto giro di posta a 28. Logico quindi aspettarsi un match tirato, poco emozionante, e molto lottato. Ad avere le occasioni più interessanti e degne di nota è la squadra di casa, va detto. La prima arriva su calcio di punizione già al 10', quando Lapadula prova a pennellarla direttamente in porta ma trova la pronta reazione di uno straordinario Marini, che vola a deviare in angolo il pallone indirizzato proprio sotto la traversa. Il primo tempo è in generale piuttosto avaro di occasioni da reti, e per riveder tirare in porta occorre attendere la ripresa. Ancora padroni di casa vicini al gol, in maniera davvero rocambolesca, e ospiti salvi per miracolo. Calcio d'angolo dalla destra per i padroni di casa, colpo di testa di un attaccante e grande parata di Marini; la palla rimane lì e Giampieri calcia in porta a botta sicura, ma trova l'intervento miracoloso di Mattei, che salva la sua porta opponendo il proprio corpo alla traiettoria del tiro; la palla rimbalza quindi fino al limite dell'area e stavolta ci prova Benigni, ma il suo bel tiro viene salvato anche in questo caso sulla linea di porta, stavolta da Del Rio. Si salva così il San Felice, mentre il Cerbaia inizia a sentire la frustrazione per le occasioni da gol mancate. I nervi iniziano a saltare, e negli ultimi dieci minuti di gara ne fa le spese totalmente il Cerbaia, che nel giro di cinque minuti si vede espellere ben tre giocatori in fila: Pacini all'81', Porrino all'85' e infine Ciaramella all'86'. I ritmi calano, e gli ospiti non provano nemmeno a far valere la loro tripla superiorità numerica. Al triplice fischio le due squadre si spartiscono equamente la posta in palio, e la situazione di classifica rimane esattamente la stessa.

CERBAIA: Ciaramella, Pacini, Guerra (46' Farese), Giampieri, Angelillo, Treppiedi, Benigni, Lapadula (72' Tesi), Cannarozzo, Mauriello, Porrino. A disp.: Ranieri, Cipollini, Maccioni, Carli, Parlanti, Baronti. All.: Federico Magrini.<br >SAN FELICE: Marini, D'Angelo (70' Niccolai T.), Zerini, Ferrari (76' Petrucci), Maccioni (72' Martinelli), Mattei, Mazzei F. (52' Ndoci), Mazzei A. (67' Massaro), Niccolai J., Biagini, Del Rio. A disp.: Fabbri, Bertini, Palloni, Mancini. All.: Federico Baldi.<br > ARBITRO: Banti di Pontedera.<br >NOTE: espulsi Pacini all'81', Porrino all'85' e Ciaramella all'86. Pareggio senza reti tra Cerbaia e San Felice, nel settimo turno di ritorno di questo avvincente campionato di Terza categoria. Poco spettacolo, ma tanta grinta in campo, in uno zero a zero che sicuramente non &egrave; stato una gran delizia per gli occhi degli spettatori sugli spalti. Il ch&eacute; non &egrave; da attribuire necessariamente ad un ipotetico demerito da parte delle due squadre; la chiave di lettura della partita risiede sicuramente nel grande equilibrio dal punto di vista dei valori delle due compagini. Cerbaia e San Felice sono infatti separate da due soli punti in campionato, con gli ospiti a quota 30 e i padroni di casa a stretto giro di posta a 28. Logico quindi aspettarsi un match tirato, poco emozionante, e molto lottato. Ad avere le occasioni pi&ugrave; interessanti e degne di nota &egrave; la squadra di casa, va detto. La prima arriva su calcio di punizione gi&agrave; al 10', quando Lapadula prova a pennellarla direttamente in porta ma trova la pronta reazione di uno straordinario Marini, che vola a deviare in angolo il pallone indirizzato proprio sotto la traversa. Il primo tempo &egrave; in generale piuttosto avaro di occasioni da reti, e per riveder tirare in porta occorre attendere la ripresa. Ancora padroni di casa vicini al gol, in maniera davvero rocambolesca, e ospiti salvi per miracolo. Calcio d'angolo dalla destra per i padroni di casa, colpo di testa di un attaccante e grande parata di Marini; la palla rimane l&igrave; e Giampieri calcia in porta a botta sicura, ma trova l'intervento miracoloso di Mattei, che salva la sua porta opponendo il proprio corpo alla traiettoria del tiro; la palla rimbalza quindi fino al limite dell'area e stavolta ci prova Benigni, ma il suo bel tiro viene salvato anche in questo caso sulla linea di porta, stavolta da Del Rio. Si salva cos&igrave; il San Felice, mentre il Cerbaia inizia a sentire la frustrazione per le occasioni da gol mancate. I nervi iniziano a saltare, e negli ultimi dieci minuti di gara ne fa le spese totalmente il Cerbaia, che nel giro di cinque minuti si vede espellere ben tre giocatori in fila: Pacini all'81', Porrino all'85' e infine Ciaramella all'86'. I ritmi calano, e gli ospiti non provano nemmeno a far valere la loro tripla superiorit&agrave; numerica. Al triplice fischio le due squadre si spartiscono equamente la posta in palio, e la situazione di classifica rimane esattamente la stessa.