CERBAIA: Ranieri, Guerra, Massaro, Giampieri, Lapadula, Lilla, Benigni, Baronti, Cannarozzo S., Sostegni, Porrino. A disp.: Angelillo, Cipollini, Mauriello, Carli, Parlanti, Lettieri, Meacci, Farese. All.: Federico Magrini.
LE CASE CINTOLESE: Quilici, Avino, Sani, Boldrini, Sirotti, Bini F., Mollica, Bechini, Galasso, Dentice, Paolini. A disp.: Ammazzini, Pagni, Di Dente, Orlacchio, Bini M., Di Pasquale, Rotondo, Zampino, Bartoli. All.: Walter Cerofolini.

ARBITRO: Merolla di Pistoia.

RETI: 10' rig. Sostegni, 35' Galasso, 55' Baronti.



Vittoria e sesto posto per il Cerbaia, che riscatta la sconfitta di settimana scorsa contro la Virtus Bottegone e contro sorpassa il San Piero, portandosi a quota 18 punti in classifica. La formazione di mister Magrini supera per due a uno Le Case Cintolese, al termine di una partita molto lottata ed equilibrata. Pronti via, dopo una prima decina di minuti di studio reciproco tra le due squadre, a passare in vantaggio sono i padroni di casa: calcio di rigore concesso dal direttore di gara, dal dischetto Sostegni non sbaglia e fa 1-0. La risposta delle Case è rabbiosa, e già al 20' ecco la chance per pareggiare. Altro calcio di rigore fischiato dall'arbitro, stavolta appunto a favore degli ospiti: si presenta sul dischetto Galasso, che però si fa ipnotizzare dal portiere avversario Ranieri e si fa parare la trasformazione. Il Cintolese non si dà per vinto e continuando a spingere alla ricerca del pareggio finalmente riesce a segnare: siamo al 35', quando lo stesso Galasso trova il modo di farsi perdonare l'errore dal dischetto segnando in mischia il gol del pareggio. La prima frazione di gioco si chiude così sul pareggio per uno a uno. Nella ripresa, ritmi compassati nei primi dieci minuti, almeno fino al gol che decide la partita: passa in vantaggio il Cerbaia, che va sul due a uno grazie alla rete di Baronti. Le Case provano a rimettere in piedi la partita, ma il Cerbaia si difende con ordine e riesce a resistere fino al triplice fischio, che pone fine alle ostilità e decreta proprio i ragazzi di mister Magrini vincitori della bella contesa.

CERBAIA: Ranieri, Guerra, Massaro, Giampieri, Lapadula, Lilla, Benigni, Baronti, Cannarozzo S., Sostegni, Porrino. A disp.: Angelillo, Cipollini, Mauriello, Carli, Parlanti, Lettieri, Meacci, Farese. All.: Federico Magrini.<br >LE CASE CINTOLESE: Quilici, Avino, Sani, Boldrini, Sirotti, Bini F., Mollica, Bechini, Galasso, Dentice, Paolini. A disp.: Ammazzini, Pagni, Di Dente, Orlacchio, Bini M., Di Pasquale, Rotondo, Zampino, Bartoli. All.: Walter Cerofolini.<br > ARBITRO: Merolla di Pistoia.<br > RETI: 10' rig. Sostegni, 35' Galasso, 55' Baronti. Vittoria e sesto posto per il Cerbaia, che riscatta la sconfitta di settimana scorsa contro la Virtus Bottegone e contro sorpassa il San Piero, portandosi a quota 18 punti in classifica. La formazione di mister Magrini supera per due a uno Le Case Cintolese, al termine di una partita molto lottata ed equilibrata. Pronti via, dopo una prima decina di minuti di studio reciproco tra le due squadre, a passare in vantaggio sono i padroni di casa: calcio di rigore concesso dal direttore di gara, dal dischetto Sostegni non sbaglia e fa 1-0. La risposta delle Case &egrave; rabbiosa, e gi&agrave; al 20' ecco la chance per pareggiare. Altro calcio di rigore fischiato dall'arbitro, stavolta appunto a favore degli ospiti: si presenta sul dischetto Galasso, che per&ograve; si fa ipnotizzare dal portiere avversario Ranieri e si fa parare la trasformazione. Il Cintolese non si d&agrave; per vinto e continuando a spingere alla ricerca del pareggio finalmente riesce a segnare: siamo al 35', quando lo stesso Galasso trova il modo di farsi perdonare l'errore dal dischetto segnando in mischia il gol del pareggio. La prima frazione di gioco si chiude cos&igrave; sul pareggio per uno a uno. Nella ripresa, ritmi compassati nei primi dieci minuti, almeno fino al gol che decide la partita: passa in vantaggio il Cerbaia, che va sul due a uno grazie alla rete di Baronti. Le Case provano a rimettere in piedi la partita, ma il Cerbaia si difende con ordine e riesce a resistere fino al triplice fischio, che pone fine alle ostilit&agrave; e decreta proprio i ragazzi di mister Magrini vincitori della bella contesa.