- Terza Categoria GIR.A
- QUARRATA OLIMPIA
-
1 - 0
- Olmi
OLIMPIA: Scaraggi, Innocenti, Raggi, Cariello, Vannelli, Fiaschi A., Lombardi, Petracchi, Betti, Fiaschi E., Gjokaj. A disp.: Vegni, Martelli, Ndoka, Niccolai, Dardouri, Franchi. All.: Mangialardi Massimiliano.
OLMI: Di Francesco, Baldi, Piccoli, Arrighini, Bartolini, Giagnoni, Scartabelli, Capecchi, Gorgeri, Di Chiara, D'Angelo. A disp.: Nincheri, Trinci, Macaluso, Mistetta, Vannucci, Vannacci, Parlanti, Staggini, Donati. All.: Massimiliano Arcangioli.
ARBITRO: Mangoni di Pistoia.
RETI: 16' Gjokaj.
Una rete di Gjokaj permette all'Olimpia di far suo il derby quarratino con l'Olmi. La gara, giocata al Caramelli di Vignole, si disputa su un campo allentato ma tutto sommato giocabile. Nel primo tempo l'Olimpia si fa preferire, creando già nei primi minuti i presupposti per segnare sfruttando la spinta di Fiaschi Edoardo a sinistra e le incursioni centrali dei propri centrocampisti. Al 16' il gol partita: Fiaschi se ne va sulla sinistra, assist al bacio per l'accorrente Gjokaj, che di sinistro insacca da centro area per l'1-0 giallorosso. La reazione degli Olmi è lenta e solo nel finale di tempo i biancazzurri impensieriscono Scaraggi. Nella ripresa l'Olimpia è meno dinamica rispetto alla prima parte e gli ospiti prendono coraggio, alzando il proprio baricentro e rendendosi pericolosi in mischia in varie occasioni. L'Olimpia potrebbe sfruttare gli spazi che l'Olmi lascia in contropiede, ma la poca lucidità nelle scelte delle giocate non permette ai ragazzi di mister Mangialardi di approfittare della situazione. Nei minuti finali il forcing biancazzurro porta nell'area di rigore dell'Olimpia moltissimi uomini, ma la difesa giallorossa, una delle migliori del campionato, numeri alla mano, sbroglia sempre la situazione, consentendo alla propria squadra di ottenere un successo importante per la classifica e per il morale. Per l'Olmi una sconfitta amara, al termine di una prova generosa che ha dimostrato le qualità caratteriali della squadra biancazzurra, che non si è mai arresa fino al triplice fischio del direttore di gara.
OLIMPIA: Scaraggi, Innocenti, Raggi, Cariello, Vannelli, Fiaschi A., Lombardi, Petracchi, Betti, Fiaschi E., Gjokaj. A disp.: Vegni, Martelli, Ndoka, Niccolai, Dardouri, Franchi. All.: Mangialardi Massimiliano.<br >OLMI: Di Francesco, Baldi, Piccoli, Arrighini, Bartolini, Giagnoni, Scartabelli, Capecchi, Gorgeri, Di Chiara, D'Angelo. A disp.: Nincheri, Trinci, Macaluso, Mistetta, Vannucci, Vannacci, Parlanti, Staggini, Donati. All.: Massimiliano Arcangioli.<br >
ARBITRO: Mangoni di Pistoia.<br >
RETI: 16' Gjokaj.
Una rete di Gjokaj permette all'Olimpia di far suo il derby quarratino con l'Olmi. La gara, giocata al Caramelli di Vignole, si disputa su un campo allentato ma tutto sommato giocabile. Nel primo tempo l'Olimpia si fa preferire, creando già nei primi minuti i presupposti per segnare sfruttando la spinta di Fiaschi Edoardo a sinistra e le incursioni centrali dei propri centrocampisti. Al 16' il gol partita: Fiaschi se ne va sulla sinistra, assist al bacio per l'accorrente Gjokaj, che di sinistro insacca da centro area per l'1-0 giallorosso. La reazione degli Olmi è lenta e solo nel finale di tempo i biancazzurri impensieriscono Scaraggi. Nella ripresa l'Olimpia è meno dinamica rispetto alla prima parte e gli ospiti prendono coraggio, alzando il proprio baricentro e rendendosi pericolosi in mischia in varie occasioni. L'Olimpia potrebbe sfruttare gli spazi che l'Olmi lascia in contropiede, ma la poca lucidità nelle scelte delle giocate non permette ai ragazzi di mister Mangialardi di approfittare della situazione. Nei minuti finali il forcing biancazzurro porta nell'area di rigore dell'Olimpia moltissimi uomini, ma la difesa giallorossa, una delle migliori del campionato, numeri alla mano, sbroglia sempre la situazione, consentendo alla propria squadra di ottenere un successo importante per la classifica e per il morale. Per l'Olmi una sconfitta amara, al termine di una prova generosa che ha dimostrato le qualità caratteriali della squadra biancazzurra, che non si è mai arresa fino al triplice fischio del direttore di gara.