ATLETICO PIOMBINO: Pantani, Martelli, Dervishi, Ferrari, Ceccarelli, Coppetta, Giuntoli, Giustarini, Cicalini, Dragai, Bragagi. A disp.: Montauti, Tomarchio, Alberti, El Gaddari, Spagnesi, Cavaglioni, Lener. All.: Andrea Telesio.
S.DONATO TAVARNELLE: Luconi, Mugnaini, Piazzini, Ceccatelli, Rossi, Kors, Liberati, Vitale, Casamonti, Sirigu, Notini. A disp.: Capone, Chiazza, Krasniqi, Arfaioli, Hyso, Giordano, Di Leo, Giovannetti. All.: Mirco Vella.

ARBITRO: Pierluca Scioli di Piombino.

RETI: Dragai, Ceccatelli.



Atletico Piombino e San Donato Tavarnelle non riescono a superarsi e terminano la gara col punteggio di parità di 1 a 1. Le due formazioni scendono in campo disposte in maniera quasi speculare, sia a livello di modulo che di approccio: sia Atletico Piombino che San Donato Tavarnelle, infatti, si scontrano molto nel cerchio di centrocampo per ottenere il possesso del pallone e i minuti trascorrono senza che vi siano grossi sussulti. Il terreno di gioco leggermente allentato non permette uno sviluppo fluido della manovra e ciò che viene per emergere, dunque, è principalmente un grande agonismo. Il colpo di scena arriva circa al 20' quando Liberati fugge alla guardia del suo uomo ma, al momento di calciare, viene steso inducendo il direttore di gara ad assegnare il penalty. Dagli undici metri si presenta Ceccatelli che, senza battere ciglio, spiazza Pantani e porta avanti i suoi. La reazione dei padroni di casa è rabbiosa, ma i ragazzi allenati da Mister Telesio non riescono praticamente mai a sfondare il muro eretto dalla retroguardia del San Donato Tavarnelle. Il pareggio arriva, quasi inaspettato, sul finire di frazione: Dragai approfitta di una corta respinta di Luconi, si impossessa della sfera e, dal limite dell'area, disegna un bel pallonetto che scavalca l'estremo difensore ospite e si spenge oltre la linea di porta. Il direttore di gara, poi, manda le squadre al riposo dando la possibilità ai ragazzi appena scesi in campo di riprendere fiato, mentre i loro allenatori cercano di trovare una giusta chiave per infrangere l'equilibrio che si era venuto a creare. Al riprendere delle velleità, però, è evidente come entrambe le squadre vogliano rischiare il meno possibile tentando di giocare di rimessa, e i minuti trascorrono inesorabili senza che i due portieri vengano chiamati in causa praticamente mai. L'unica eccezione è quella rappresentata da Giustarini, che si libera del suo uomo e, a porta ormai sguarnita (ma da posizione defilata), manca l'obiettivo principale e lascia inalterato il risultato. Il triplice fischio giunge pochi istanti più tardi e permette alle due compagini di dividersi la posta in gioco meritatamente.
Calciatoripiù: Dragai si è certamente distinto per l'intensità mostrata sia in fase offensiva che nei momenti di pressing avanzato, costringendo spesso gli avversari a compiere svariati errori di misura. Per ciò che concerne il San Donato Tavarnelle, al contrario, la prova collettiva è stata di assoluto livello e il punto guadagnato alla fine ripaga i ragazzi di Mister Vella per l'impegno profuso.

ATLETICO PIOMBINO: Pantani, Martelli, Dervishi, Ferrari, Ceccarelli, Coppetta, Giuntoli, Giustarini, Cicalini, Dragai, Bragagi. A disp.: Montauti, Tomarchio, Alberti, El Gaddari, Spagnesi, Cavaglioni, Lener. All.: Andrea Telesio.<br >S.DONATO TAVARNELLE: Luconi, Mugnaini, Piazzini, Ceccatelli, Rossi, Kors, Liberati, Vitale, Casamonti, Sirigu, Notini. A disp.: Capone, Chiazza, Krasniqi, Arfaioli, Hyso, Giordano, Di Leo, Giovannetti. All.: Mirco Vella.<br > ARBITRO: Pierluca Scioli di Piombino. <br > RETI: Dragai, Ceccatelli. Atletico Piombino e San Donato Tavarnelle non riescono a superarsi e terminano la gara col punteggio di parit&agrave; di 1 a 1. Le due formazioni scendono in campo disposte in maniera quasi speculare, sia a livello di modulo che di approccio: sia Atletico Piombino che San Donato Tavarnelle, infatti, si scontrano molto nel cerchio di centrocampo per ottenere il possesso del pallone e i minuti trascorrono senza che vi siano grossi sussulti. Il terreno di gioco leggermente allentato non permette uno sviluppo fluido della manovra e ci&ograve; che viene per emergere, dunque, &egrave; principalmente un grande agonismo. Il colpo di scena arriva circa al 20' quando Liberati fugge alla guardia del suo uomo ma, al momento di calciare, viene steso inducendo il direttore di gara ad assegnare il penalty. Dagli undici metri si presenta Ceccatelli che, senza battere ciglio, spiazza Pantani e porta avanti i suoi. La reazione dei padroni di casa &egrave; rabbiosa, ma i ragazzi allenati da Mister Telesio non riescono praticamente mai a sfondare il muro eretto dalla retroguardia del San Donato Tavarnelle. Il pareggio arriva, quasi inaspettato, sul finire di frazione: Dragai approfitta di una corta respinta di Luconi, si impossessa della sfera e, dal limite dell'area, disegna un bel pallonetto che scavalca l'estremo difensore ospite e si spenge oltre la linea di porta. Il direttore di gara, poi, manda le squadre al riposo dando la possibilit&agrave; ai ragazzi appena scesi in campo di riprendere fiato, mentre i loro allenatori cercano di trovare una giusta chiave per infrangere l'equilibrio che si era venuto a creare. Al riprendere delle velleit&agrave;, per&ograve;, &egrave; evidente come entrambe le squadre vogliano rischiare il meno possibile tentando di giocare di rimessa, e i minuti trascorrono inesorabili senza che i due portieri vengano chiamati in causa praticamente mai. L'unica eccezione &egrave; quella rappresentata da Giustarini, che si libera del suo uomo e, a porta ormai sguarnita (ma da posizione defilata), manca l'obiettivo principale e lascia inalterato il risultato. Il triplice fischio giunge pochi istanti pi&ugrave; tardi e permette alle due compagini di dividersi la posta in gioco meritatamente. <b> Calciatoripi&ugrave;: Dragai</b> si &egrave; certamente distinto per l'intensit&agrave; mostrata sia in fase offensiva che nei momenti di pressing avanzato, costringendo spesso gli avversari a compiere svariati errori di misura. Per ci&ograve; che concerne il San Donato Tavarnelle, al contrario, la prova collettiva &egrave; stata di assoluto livello e il punto guadagnato alla fine ripaga i ragazzi di Mister Vella per l'impegno profuso.